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ATTENZIONE
CONTENUTO EROTICO E SESSALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA
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Prima parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53053543
Seconda parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53056192
Terza parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53058596
Quarta parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53063208
Quinta parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53065197
Come anticipato, eccovi la 6 parte del racconto. Questo passaggio, personalmente, mi piace molto. E' l'inizio di una svolta
- Coraggio Giacomo, hai voglia di parlare?
- Non so papà, ho una gran confusione in testa in questo momento. Posso provare a fare un po’ di luce, prima?
- Tutto il tempo di cui avrai bisogno. L’importante è che tu abbia sempre presente ciò che ti ho appena detto.
Mi staccai da lui. Non mi importava più nulla di essere nudo. E ancora meno del fatto che, l’accappatoio ormai aperto del tutto, svelava a mio padre la prepotente erezione che mi tormentava.
- Coraggio, vestiti, che usciamo a fare due passi – mi disse col suo solito enorme sorriso stampato sul viso.
Era incredibile, ero nudo ed in tiro davanti a lui, e Paolo si comportava come se fosse la cosa più naturale del mondo. Mi diressi verso la valigia abbandonando, sulla candida moquette, l’accappatoio bagnato. Presi gli slip, li infilai e mi soffermai, con distacco, ad osservare quell’oggetto abbandonato. Strano, non l’avevo riposto. E non avevo alcuna intenzione di farlo. Qualcosa del vecchio e noioso Giacomo era, magicamente, scomparsa.
Sentivo nascere una nuova sicurezza dentro di me. Non data da regole da seguire, etichette o protocolli. Finalmente la mia sicurezza nasceva dal fatto che, qualcuno, mio padre, vedeva in me qualche cosa di più di un erede da forgiare. Valevo qualche cosa. Ed ero padrone di vivere me stesso senza compromessi, senza maschere.
Mi vestii quanto più semplicemente potevo. Volevo rendermi il più simile possibile a Paolo. Lo guardai con determinazione e gratitudine e gli dissi “Grazie, grazie per non pretendere da me la perfezione, ma solo la spontaneità” Mi voltai dandogli le spalle, aprii la porta ed uscii dalla stanza fermandomi ad attenderlo solo davanti all’ascensore.
Lo so, è un po' cortino. Ma credo che il momento meriti di essere vissuto a se, lontano da qualunque altro episodio.
Che ne dite voi?
Ecco il link alla settima parte:
https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53085243
Spero non vi siate stancati di leggermi.
Edited by Elchicoloco - 19/6/2014, 18:28. -
oldmanny.
User deleted
sei stato bravissimo e condivido la tua scelta dei momenti di meditazione e introspezione separati dalle vicende "terrene".
Buon weekend e .....divertiti!!. -
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Mi piace. Tanto! Non vedo l'ora del settimo!!! . -
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Questi ''break'' mi piacciono moltissimo, mi piace come imponi al lettore di prestare attenzione a dettagli, momenti e pensieri. E poi lo trovo stuzzicante in attesa della prossima parte che io posso leggere subitooo!! ahahaha :D . -
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Bello tenero e sensuale mi sto commuovendo e dire che ormai ho superato l'adolescenza ormai da tre lunghi lustri ormai.Continua così . -
bonoxcam.
User deleted
FANTASTICO QUESTO PEZZO!!! E' simbolico!! .