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ATTENZIONE
CONTENUTO EROTICO E SESSALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA
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Prima parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53053543
Seconda parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53056192
Terza parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53058596
Un piccolo assaggio con scene abbastanza piccanti, spero nel vostro entusiasmo.
Comunque, sono pronto anche alle stroncature. 
Basta non siate troppo cattivi. 
Avvertii una mano farsi strada sotto le coperte, come a cercarmi. Avevo ancora gli occhi chiusi quando la mano si posò sul mio pacco. La reazione fu pressoché immediata. L’uccello balzò sull’attenti e il mio corpo si irrigidì. Tenni gli occhi chiusi per paura di ciò che potevo vedere e, soprattutto, di ciò che sarebbe potuto accadere. Improvvisamente la mano si fece più impertinente e si intrufolò sotto l’elastico del pantalone. Ora solo i boxer separavano le due carni.
Il mio respiro si fece affannoso. Da una parte desideravo ciò che stavo vivendo, dall’altro sentivo che era sbagliato.
Cristo, era mio padre, l’uomo che mi aveva concepito, colui che mi accompagnava al parco, mi faceva salire sull’altalena e mi comprava il gelato da bambino.
Ma il mio corpo reagiva diversamente dalla mia mente. E anche dal mio cuore. Lo volevo ardentemente. Mi eccitava da morire sapere che Paolo mi avrebbe posseduto.
Anche l’ultimo baluardo sparì. Ora la mano stringeva il mio cazzo eretto, lo mungeva lentamente. Faceva scorrere il pollice sul glande turgido e pulsante. Sentivo che distribuiva lungo tutta la sua superficie il liquido preseminale. Lo lubrificava e mungeva per ottenere nuovo liquido lubrificante. Scese poi a giocare con le mie palle gonfie saggiandone la consistenza e stringendole con desiderio. Scese a cercare il mio buchino e cominciò a solleticarlo. Prima un dito, poi due. Alla fine ben tre dita esploravano le mie viscere, mandando scariche di piacere al mio cervello. Stavo per godere come mai prima quando, improvvisamente, le dita abbandonarono il caldo pertugio che stavano esplorando. Un senso di vuoto mi pervase per il tempo necessario perché la mano arrivasse, nuovamente ad impugnare il mio cazzo teso.
Il ritmo aumentò e, con un gemito strozzato, venni abbondantemente mentre la mano continuava a mungere lentamente, il mio cazzo.
Ecco a voi la quinta parte:
https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53065197
Edited by Elchicoloco - 19/6/2014, 18:28. -
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Non so, in realtà è bella la scena e scrivi bene come sempre, però sembra che sia una scena buttata lì, come fatta di fretta. Manca un pò la contestualizzazione, che era data dalle altre tre puntate in effetti, ma soprattutto ha un ritmo troppo veloce perché si riesca ad entrare veramente nella cosa. Non so, io lo riscriverei con più calma, magari senza farti prendere troppo dall'eccitazione che rischia di farti affrettare le cose xD. So bene che scrivere è una cosa (ci vuole tempo!), mentre leggere è tutt'altro. Ma considera che dalla prospettiva di un lettore, quello che la tua fantasia ha giustificato ed amplificato nel giro di due secondi non esiste proprio. Il lettore ha bisogno che esprimi in parole scritte la tua fantasia! E io darei spazio anche ai pensieri del padre. D'altronde c'è un tabù sociale che lega questi due corpi che si desiderano, e sottolineare il tabù evidenzia la forza dell'attrazione tra i due amanti! Cmq bello! . -
.Non so, in realtà è bella la scena e scrivi bene come sempre, però sembra che sia una scena buttata lì, come fatta di fretta. Manca un pò la contestualizzazione, che era data dalle altre tre puntate in effetti, ma soprattutto ha un ritmo troppo veloce perché si riesca ad entrare veramente nella cosa. Non so, io lo riscriverei con più calma, magari senza farti prendere troppo dall'eccitazione che rischia di farti affrettare le cose xD. So bene che scrivere è una cosa (ci vuole tempo!), mentre leggere è tutt'altro. Ma considera che dalla prospettiva di un lettore, quello che la tua fantasia ha giustificato ed amplificato nel giro di due secondi non esiste proprio. Il lettore ha bisogno che esprimi in parole scritte la tua fantasia! E io darei spazio anche ai pensieri del padre. D'altronde c'è un tabù sociale che lega questi due corpi che si desiderano, e sottolineare il tabù evidenzia la forza dell'attrazione tra i due amanti! Cmq bello!
Faccio tesoro del tuo consiglio. Ma la velocità dello svolgimento, in questo caso, era del tutto voluta. Avevo infatti premesso che si trattava di un assaggio. consideralo una specie di antipasto.
Con la prosecuzione spero, poi, di non deludere le tue aspettative.
Se posso vorrei, con devozione, prenderti per maestro. Mi concedi l'onore?. -
Clod94.
User deleted
Non me l'aspettavo così presto 
Apprezzo l'assaggio però
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oldmanny.
User deleted
rispetto agli altri capitoli, sembra messo lì, quasi avulso e a sé stante un poco improvvisato e frettoloso. poi a livello di emozioni sembra vissuto solo da Giacomo e non anche da Paolo che viene relegato un un ruolo quasi meccanico ed impersonale. Per quanto riguarda Giacomo approfondirei ulteriormente l'aspetto del dissidio e per Paolo: cosa lo ha spinto? quali sono i suoi timori? come si è approciato al corpo del figlio (noi abbiamo percepito solo se sensazioni del ragazzo nel sentire la mano che si avvicinava a lui).
Comunque tutto il racconto dall'inizio alla fine è scritto benissimo ed è molto bello, fossi in te riguarderei questa ultima parte!!
Ciao e buon lavoro, aspetto altri tuoi scritti. -
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Certo, così ho un'occasione in più per usare il frustino! xDDD Comunque non volevo risultare la maestrina dell'occasione, ti volevo solo esporre quella che mi è venuto in mente perché dall'esterno di solito si riescono a vedere cose che dall'interno non si vedono . -
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Secondo me questa parte è ben scritta. Chiaro che, per chi fosse abituato ai pezzi precedenti, questa parte risulta anomala, ma bisogna concepire il racconto come un continuum. Forse si, manca un pò di contestualizzazzione, ma c'è poco da situare l'azione quando il ragazzo è stato sorpreso nel sonno. Inoltre la velocità del testo deve essere più rapido, così come è stato scritto. Perchè il tempo di pensare, per il protagonista, non c'è. Lo scrittore ha ben rappresentato l'istintività che guida ciò che avviene. . -
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La trovo una bella trovata, fugace e furtiva come l'atto che si è compiuto, un modo spettacolare per spezzare il giorno dalla notte alla mattina penso... boh, a me è piaciuto molto come frammento o assaggio di quel che sarà... . -
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Mi aggrego a piccino anche a me è piaciuto e ho capito perfettamente il sernz del corto ma intenso racconto e di cosa si è trovato a provare Giacomo figlio alla fugace azione del padre Paolo . -
bonoxcam.
User deleted
E' bello questo pezzo! Eccitante... Ma alla fine speravo in un ".... ad un certo punto mi svegliai.." o roba del genere.. Non si connette bene ai precedenti.. Ora leggerò il seguito.. vediamo se è rientrato bene!! .
La prima vacanza con mio padre - 4^ parteNotte di fuoco |
