La prima vacanza con mio padre - 5^ parte

Il risveglio

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    L'Amore con la A maiuscola, non guarda al sesso dell'amato, ma negli occhi per perdersi nella sua anima, fondendosi in un universo perfetto ed armonico, attraverso la donazione di sè

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    ATTENZIONE
    CONTENUTO EROTICO E SESSALE
    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



    ======================================================

    Prima parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53053543
    Seconda parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53056192
    Terza parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53058596
    Quarta parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53063208

    Credo sia arrivato il momento per la quinta parte. Spero abbiate apprezzato, finora, e che continuerete a seguire il racconto.

    Mi svegliai al mattino dopo devastato. Mi voltai verso Paolo che, ancora, dormiva beatamente. Estrassi la mano, appiccicosa dalle mutande. Le avvicinai al naso e annusai il profumo dei miei umori. Cedetti alla tentazione di assaggiarne il sapore e mi infilai un dito in bocca. Mi sentivo come mai prima. Da una parte mi sentivo sporco e corrotto, dall’altra mi sentivo, finalmente, vivo. Mi alzai e corsi in bagno per non correre il rischio che Paolo mi vedesse in quello stato. Mi chiusi la porta alle spalle e mi guardai allo specchio. Negli occhi potevo notare una luce diversa, una lussuria che mai vi avevo vista dipinta. Mi sentivo un peso sullo stomaco. Ma al contempo desideravo che, quanto sognato in quella tormentata nottata, potesse realizzarsi.
    Ma perché Paolo doveva risvegliare i me questi desideri? Perché mai dovevo trovarlo così prepotentemente desiderabile? Era sbagliato, immorale, pericoloso e … cazzo, tremendamente eccitante.
    Mi detti una scossa, mi spogliai e mi infilai in doccia. L’acqua era fresca e sembrò far effetto.
    - Scusa Giacomo, ne hai per molto? Mi scappa da morire.
    - Mi sono appena infilato in doccia? Almeno cinque minuti.
    - Non è che posso entrare lo stesso. Faccio veramente fatica a trattenermi.
    Cazzo, che situazione. C’era a terra tutta la mia roba sporca di sborra, io nudo e mio padre che voleva entrare a pisciare. Non credetti a me stesso quando gli diedi il permesso di entrare.
    Paolo entrò quasi ballando, si diresse, senza quasi guardarmi, al water e, dandomi le spalle, si mise a fare una lunghissima pisciata. Finito che ebbe, si diede una bella scrollata, si risistemò l’arnese negli slip e si voltò verso di me.
    - Allora, dormito bene stanotte?
    No, cazzo –pensai tra di me – e per colpa tua. Perché cazzo devi essere così sexi?
    - Sì, grazie – furono invece le parole che uscirono dalla mia bocca - Ora se non ti spiace, mi sentirei un po’ in imbarazzo
    - Ma dai, sono tuo padre.
    - Sì, lo so, ma per il momento è così.
    - Come vuoi. Ti aspetto fuori.
    Quando uscì mi guardai l’uccello che aveva già cominciato a gonfiarsi alla sola presenza di Paolo. No, così non poteva continuare. Dovevo ad ogni costo trovare una soluzione. Altrimenti come avrei fatto a sopravvivere per venti giorni?
    Abbassai ulteriormente la temperatura dell’acqua fino, quasi, a congelarmi. Fortunatamente questo sortì l’effetto desiderato. Terminai di lavarmi, mi sciacquai, e uscii dalla doccia e… Cazzo, l’accappatoio era rimasto sulla panchina in camera. Le cose sporche, certo, non le potevo infilare. Cosa dovevo fare, ora? Uscire così, nudo come un verme?
    No, era impossibile. Sentii bussare
    - Giacomo, ho sentito che hai finito. Credo tu abbia dimenticato l’accappatoio. Te lo passo?
    Incredibile, Paolo mi stava salvando da questa situazione imbarazzante. Ulteriore prova che era un uomo fantastico, su cui poter sempre contare. Socchiusi la porta, mi sporsi con il viso oltre la soglia e allungai la mano.
    - Grazie Paolo. Sono in debito.
    - Ma figurati – mi sorrise.
    Il suo volto era bello, con lineamenti delicati, nonostante estremamente mascolini. Ma quello che mi faceva stringere il cuore erano quegli occhi. Così pieni d’amore. Perché il destino crudele si era beffato di me facendo sì che un uomo tanto meraviglioso fosse mio padre. E perché, se era mio padre, non potevo avere la fortuna di averlo in casa con me in ogni momento?
    Mi strinsi nell’accappatoio, presi un bel respiro ed uscii.
    Paolo era fermo dalla porta. Mi fissò con in suoi occhi verdi. Stavolta l’espressione era seria, quasi di rimprovero. Temetti che, in un qualche modo, fosse venuto a scoprire quali nefasti pensieri tumultuavano in me.
    - Hai ragione – proruppe improvviso e serio. Probabilmente colse l’espressione di incredulità e smarrimento nel mio sguardo, perché raddolcì lo sguardo e proseguì – sul discorso dell’imbarazzo. Hai ragione. Dopotutto, io, non mi sono forse comportato allo stesso modo ieri notte?
    Annuii più per sbigottimento che per convinzione. Paolo non diede peso alla cosa e terminò il suo discorso
    - Senti Giacomo, desidero che, tra di noi, non ci siano più imbarazzi o ipocrisie. Dobbiamo essere sempre noi stessi. Ci tengo a te e voglio costruire, con te, un rapporto vero, non fugace e saltuario. Quindi basta barriere, maschere e timori. Qualunque cosa ci sentiamo di fare, dobbiamo sviscerarla. Voglio che, tra di noi, regni la più totale e pura sincerità. Sei d’accordo con me?
    Annuii nuovamente, ma stavolta, nel mio cuore, un calore ed un entusiasmo crescenti, si stavano facendo strada tra la marea di dubbi, paure e frustrazioni che, nelle ultime ore, vi si erano affollate come in un tram in ora di punta.
    Paolo si avvicinò a me e mi abbracciò. Mi abbandonai a quell’abbraccio, dimentico di essere ancora coperto solamente dall’accappatoio. Il calore del corpo di mio padre, il suo respiro sul mio collo, il profumo della sua pelle, risvegliarono in me nuove ondate di desiderio, facendo risvegliare anche quella parte di me che, a fatica, avevo tenuto a bada con l’intervento dell’acqua gelata. In quel momento mi ricordai di essere nudo e mi irrigidii. Paolo, accortosi probabilmente di tutto, mi strinse ancor più teneramente tra le braccia.
    - E’ tutto OK, Giacomo. Non ti preoccupare. Qualunque cosa ti stia angosciando, ricorda che ti vorrò sempre un bene dell’anima. La tua presenza è quanto mi rimane a dare un senso alla mia vita.
    Queste parole, sussurrate al mio orecchio, ebbero l’effetto di un caldo raggio di sole su un piccolo mucchietto di neve. I miei timori si dissolsero, mi abbandonai nuovamente a quell’abbraccio e piansi.


    Come vedi Queer, ti ho realmente preso come maestro. ;) E credo di essere uno che impara in fretta :P
    Spero non ti arrabbi se ho preso spunto da te per questa svolta. :grini.png:


    Eccovi il link della sesta parte:

    https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=53069590

    Buona lettura, se ancora non vi siete annoiati. ^_^

    Edited by Elchicoloco - 19/6/2014, 18:28
     
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  2. oldmanny
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    scusa, ritiro quanto detto nel commento precedente, non avevo capito fosse un sogno: mi hai fregato; comunque come sogno è giusto che sia stato un flash.
    Spero che continuerai presto il racconto: è troppo bello!!!
     
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    Complimenti, è davvero bello. :)
     
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  4. Clod94
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    Ehehehe la parte precedente era troppo corta e improvvisa per essere vera, la cosa mi era puzzata ma mi son stata zitta :laughx.png:
    Molto bello il rapporto padre figlio che continua a crescere e a diventare sempre più profondo.
    Però c'è un problema... mi sono presa una cotta per Paolo :loveapj.png:
     
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    CITAZIONE (Clod94 @ 23/11/2012, 18:07) 
    Ehehehe la parte precedente era troppo corta e improvvisa per essere vera, la cosa mi era puzzata ma mi son stata zitta :laughx.png:
    Molto bello il rapporto padre figlio che continua a crescere e a diventare sempre più profondo.
    Però c'è un problema... mi sono presa una cotta per Paolo :loveapj.png:

    Mi fa piacere, vuol dire che l'ho costruito bene come personaggio.
    Forse troppo bene :P
     
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    DOLCE GAY

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    O madonna! Ci hai fregato davvero di brutto! E adesso si capisce perché Paolo non "partecipava" nel capitolo precedente. Che dire... l'allievo supera di gran lunga il "maestro"! Non vedo l'ora del seguito!

    P.S. Io invece mi sono innamorato di Giacomo, me lo puoi prestare? A clod94 presti Paolo, a me Giacomo, va bene? :D Poi te li restituiamo interi eh, vero Clod?
     
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  7. Clod94
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    Interi? Va bè, per stavolta ci posso stare u_u (muahah lo dissanguerò!!)
     
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    CITAZIONE (Queerboy @ 23/11/2012, 20:49) 
    O madonna! Ci hai fregato davvero di brutto! E adesso si capisce perché Paolo non "partecipava" nel capitolo precedente. Che dire... l'allievo supera di gran lunga il "maestro"! Non vedo l'ora del seguito!

    P.S. Io invece mi sono innamorato di Giacomo, me lo puoi prestare? A clod94 presti Paolo, a me Giacomo, va bene? :D Poi te li restituiamo interi eh, vero Clod?

    Troppo buono, ma ne ho ancora di strada da fare prima di superare il maestro. Comunque mi fa piacere di essere riuscito a stupirvi. :lol:
    Come avete ben capito, il passaggio era così breve perché mi sembrava eccessivo dilungarmi su... una sega :grini.png: .
    Comunque ora, provvederò a postare la sesta parte. Poi, essendo che, nel weekend, sarò abbastanza impegnato :B): , per il seguito dovrete aspettare, quanto meno, lunedì.
    Buon fine settimana a tutti.

    Ah. Clod, cerca di non consumarmelo troppo, il povero Paolo. Altrimenti Giacomo, poi, come fa?
     
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  9. Clod94
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    :kissz.png: Oooookay, farò la brava e permetterò a tutti di giocarci
     
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    Crescere significa anche assumerci la responsabilità delle nostre scelte e dei nostri errori. Ma crescere significa anche puntare a migliorare ogni giorno, fosse anche di poco...

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    Ooo confermo quello detto nella parte precedente!! *_* sei un maestro, seriamente!! :D StTUPENdO!! :D
     
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    FIGO GAY

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    Tanto di cappello sei un maestro nel far credere alla gente sogni raccontati che sembrano reali ma dimenticavo che a 16 anni in piena adolescenza sognare ad occhi aperti è all'ordine del giorno.Complimenti mi inchino a te ci sono cascato pure io continua così
     
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  12. Riuk
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    mmm carina come storia xD
     
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  13. bonoxcam
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    Menomale!! Fortunatamente avevo ragione! un sogno... cmq perfetto!
     
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12 replies since 23/11/2012, 15:30   12117 views
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