Conquiste alla Festa

"Sei la cosa giusta"

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    ATTENZIONE
    CONTENUTO EROTICO E SESSALE
    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



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    !!! Per chi non avesse letto la prima e la terza parte eccola qui 1° PARTE DEL RACCONTO
    3° PARTE DEL RACCONTO
    !!!

    Ed ecco a voi la seconda parte del mio racconto di fantasia "Conquiste alla Festa",anche se la festa non centra più è per non confondere voi utenti cambiando titolo,quindi come nei libri ci saranno dei titoli per ogni puntata.

    "Sei la cosa giusta"


    Giunti in uno delle mie zone preferite,che tra l'altro era deserta,ci sedemmo sotto un albero con il venticello fresco che mi alleviava la sofferenza per la calura e guardandolo dritto negli occhi penso "beh,esser arrivati già a questo punto non è male...è figo cazzo...alto 1.85 ad occhio e croce,capelli biondi tendente al rame e un culo da paura...soprattutto prima quando è uscito dal bagno...a parte lo sguardo perso nel nulla" ritornato nel mondo della realtà noto con mio piacere che lui continua ad osservarmi e io con molta curiosità "Eh beh??" e lui accattivante rispose "Fammi sentire se hai l'alito fresco..." e io da stronzetto provocatore "e che vorresti a sentirlo con la lingua??" lui a fatica si avvicinò a me e finalmente cazzo aveva preso l'iniziativa...e devo dire che nonostante le condizioni in cui era messo era anche bravo...
    Ma quello che stava per accadere avrebbe dato una sterzata alla situazione,quando si staccarono le mie labbra dalle sue rosse e carnose...la sua bocca era semi aperta mi fece venire i brividi lunga la schiena e lui mi propose mentre io ero ancora perso a guardare "Scusami...ma non...non lo so...potresti portarmi a casa?Ho la sensazione di fare la cosa sbagliata...scusa..."
    In quel momento pensai: è un classico...etero confuso e strafatto che poi si rende conto di quello che ha fatto...un classico insomma e così deluso di me stesso a crederci chiesi "Cosa c'è?ho fatto qualcosa di sbagliato?" e lui con movimenti per tranquillizzarmi,alquanto scoordinati, disse"Ti spiegherò quando sarò sano e quando avrò capito anche io quello che sta succedendo".

    Io da incazzato non proferì parola e lo accompagnai a casa,mi distesi sul letto...e presi sonno...anche se avevo finito di dormire 4 ore prima mi sentivo come uno straccio e mentalmente dissi:Beh...una cosa te la dico io...fottiti

    Pian piano mi addormentai semi nudo sul mio letto,con la finestra aperta,senza aver toccato cibo da chissà quante ore e con un mal di testa sempre presente e mi risvegliai alle 5 del mattino,mi alzai dal letto e mi affacciai alla finestra...da camera mia avevo il privilegio di poter ammirare l'alba e rimasi incantato dall'inarrestabile avanzamento del sole...e cazzo presi lo spunto e pensai perché non posso andare a casa di quello stronzo e chiarire le cose?
    Beh le cose a lui erano chiare,difatti era appena arrivato a piedi fino a casa mia.

    Ero psicologicamente pronto a tutto,tranne a quello che stava per accadere....
    Scesi piano le scale per non svegliare i miei che dormivano,girai la chiave della porta d'ingresso e quando mi trovai faccia a faccia con lui,cercai di non farmi distrarre dalla sua bellezza e dissi a bassa voce ma con tono chiaro "Penso di meritarmi delle spiegazioni" e lui altrettanto sicuro di se disse avvicinandosi a me "Certo e sono queste" e appena finì di parlare mi mise una mano dietro la nuca e poi anche l'altra e fu epico...quel momento lo conservai fino al mio ultimo minuto di vita...c'era poca luce ma riuscivo a vedere benissimo quel viso chiaro,senza minima traccia di barba anche se aveva 22 anni...bocca semiaperta come sempre e quei grandi occhioni neri...poi i suoi capelli biondi scombinati con quella particolare luce avevano dei flebili riflessi rossastro e poi ci fu il bacio...ma un bacio vero...non quello di una persona per niente lucida che cercava solo sesso

    A quel punto le gambe iniziarono a cedere e mi appoggiai al muro,proprio di fianco alla porta e lui mi seguì senza staccarsi...a dire il vero il bacio fu brevissimo ma carico di passione ed amore e concluso con una frase "Penso di non doverti spiegare nulla,tranne che voglio stare con te...sai dove abito,quindi dopo vorrei che venissi da me alle 12 quando tutti sono via"

    Rientrai e pensai solo ad una cosa"Come cazzo resisto tutto sto tempo?"...chiusi la porta e mi ci appoggiai contro...sentivo ancora il suo odore.
    Passarono dal si e no 3 minuti che stavo già correndo per casa per prendere il portafogli e le chiavi della macchina e gli occhiali da sole,uscii e misi in moto...e stavo cercando lui.

    Non ci misi troppo tempo,dopo appena 200 metri dentro una vietta tra due case c'era lui,seduto a terra con i gomiti sulle ginocchia mentre guardava il cielo schiarirsi...accostai e spensi il motore e mi sedetti affianco a lui...
    Il mio sesto senso mi diceva che qualcosa non andava e difatti lui aveva il viso rigato dalle lacrime...lui mi ignorò,si alzò e riprese a camminare.Questa situazione a me stava spappolando il cuore e non capivo che cazzo gli stesse prendendo a quel ragazzo.
    Mentre camminava gli chiesi con voce flebile "Cosa c'è che non va...possiamo risolverla se mi spieghi quello che succede"
    Si fermo in mezzo al marciapiede guardandomi dritto in faccia,aveva gli occhi rossi e ancora il viso segnato dalla scia delle lacrime "Sai cosa c'è che non va?ora te lo spiego...la mia vita è una merda e il motivo lo vuoi sapere?Beh partiamo"Mi disse sfogandosi mentre elencava le cose con le dita"Uno:sono un fattone di merda per colpa di un amico del cazzo che mi ha fatto iniziare.
    Due:Mio padre quando è ubriaco pesta mia madre e l'unica volta che ho provato a far qualcosa ha pestato pure me
    Tre:Spendo i pochi soldi che ho per la mia merdosa dipendenza
    Quattro:Tu sei la cosa giusta che mi è successa in questa vita del cazzo Ok??ma come ogni cosa bella svanisce dopo un po...Eccoti la tua spiegazione"
    L'unica reazione che ebbi in quel momento senza pensarci troppo fu quella di abbracciarlo forte e sussurragli all'orecchio"Beh,io di certo non ti lascio a sguazzare nella merda,e visto che sono l'unica cosa bella per te non me ne vado...io rimango qui"...
    Continuammo a camminare per altri 10km,lo lasciai sfogare per bene...pensavo solo a come avesse retto quel fardello...

    Da quella mattina passarono 4 settimane...ci vedevamo ogni giorno e il Sabato sera della quarta settimana arrivai al bar dove c'eravamo dati appuntamento con una fasciatura al polso

    Quando mi sedetti a fianco a lui al bancone la notò subito e chiese"Eh beh??che è successo?"
    Lo presi per un braccio senza dirgli nulla,lo portai fuori nel giardino del locale e tolsi la benda...
    Avevo fatto un tatuaggio e c'era scritto "Sarò sempre la cosa giusta" e quando lui realizzò quello che c'era scritto si commosse come un bambino quando ritrova il cane smarrito da settimane
    Dopo un minuto si asciugò le lacrime e mi disse"Anche io ho un regalo per te...seguimi" rientrò,pagò la consumazione e andammo a piedi verso un luogo e a ogni mia domanda c'era solo una risposta "Fidati di me".
    Arrivammo davanti una casa,aprii la porta con le chiavi spiegando che era di sua nonna che era venuta a mancare l'anno prima,mi portò in soggiorno dove c'era il camino acceso che ardeva ed illuminava la stanza buia.
    Mi disse si sedermi sulla poltrona affianco al camino ed era di fronte a me in piedi e mi disse testuali parole"Voglio condividere il mio corpo con la persona che più amo al mondo,con la persona che mi fa star felice...te e nessun'altro...ho preparato tutto questo solo per te"

    Appena fini la frase si tolse le scarpe,poi si sfilò la maglia mostrando quel corpo...e che corpo ragazzi...spalle larghe e bei pettorali,si intravedevano gli addominali e i muscoli intercostali...poco più in su dell'elastico dei boxer neri c'era un filo di pancetta che però dava forma a quel corpo e rendeva ancora più marcata la 'V' del pube attraversata da un filo di pelo che arrivava fino all'ombelico...
    Io non potevo rimanere li fermo e seduto...mi alzai in piedi,lo presi per quelle larghe e sensuali spalle ed iniziai a baciarlo ovunque,aveva la faccia tipo 'Wow....ok....calma e sangue freddo'.
    Mi fermai e ricominciai a baciarlo nuovamente in bocca e intanto gli sfilai i jeans neri e li lasciai cadere a terra...feci un passo indietro,ed aveva un sorriso lieve ma che valeva più di mille parole...palpeggiai come si deve il culo e infilai i pollici delle mani tra il suo corpo e l'elastico delle mutande e pian piano li abbassavo.

    -Per essere perfido e un pochino cattivello dovrete aspettare la prossima parte per l'hot-
    -Commentate in tanti e accetto ogni tipo di critica-

    Edited by Elchicoloco - 16/6/2014, 00:12
     
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    L'Amore con la A maiuscola, non guarda al sesso dell'amato, ma negli occhi per perdersi nella sua anima, fondendosi in un universo perfetto ed armonico, attraverso la donazione di sè

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    Che dire. Aspettiamo il seguito. Comunque, complimenti. Il racconto risulta essere eccitante e romantico allo stesso tempo. Continua a scrivere, che ci fai solo piacere.
     
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  3. Fra_19cm
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    C'è qualche errore grammaticale e stilistico ma è romanticissimo
     
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2 replies since 5/8/2013, 02:17   1536 views
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