Conquiste alla Festa

"Entrambi nudi,sporchi ma felici"

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    IMPORTANT GAY

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    ATTENZIONE
    CONTENUTO EROTICO E SESSALE
    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



    ===================================================================================

    1°PARTE DEL RACCONTO
    2°PARTE DEL RACCONTO

    Ed ecco a voi la terza parte del mio racconto di fantasia "Conquiste alla Festa",anche se la festa non centra più è per non confondere voi utenti cambiando titolo,quindi come nei libri ci saranno dei titoli per ogni puntata.

    "Entrambi nudi,sporchi ma felici"

    Arrivammo davanti una casa,aprii la porta con le chiavi spiegando che era di sua nonna che era venuta a mancare l'anno prima,mi portò in soggiorno dove c'era il camino acceso che ardeva ed illuminava la stanza buia.
    Mi disse si sedermi sulla poltrona affianco al camino ed era di fronte a me in piedi e mi disse testuali parole"Voglio condividere il mio corpo con la persona che più amo al mondo,con la persona che mi fa star felice...te e nessun'altro...ho preparato tutto questo solo per te"

    Appena fini la frase si tolse le scarpe,poi si sfilò la maglia mostrando quel corpo...e che corpo ragazzi...spalle larghe e bei pettorali,si intravedevano gli addominali e i muscoli intercostali...poco più in su dell'elastico dei boxer neri c'era un filo di pancetta che però dava forma a quel corpo e rendeva ancora più marcata la 'V' del pube attraversata da un filo di pelo che arrivava fino all'ombelico...
    Io non potevo rimanere li fermo e seduto...mi alzai in piedi,lo presi per quelle larghe e sensuali spalle ed iniziai a baciarlo ovunque,aveva la faccia tipo 'Wow....ok....calma e sangue freddo'.
    Mi fermai e ricominciai a baciarlo nuovamente in bocca e intanto gli sfilai i jeans neri e li lasciai cadere a terra...feci un passo indietro,ed aveva un sorriso lieve ma che valeva più di mille parole...palpeggiai come si deve il culo e infilai i pollici delle mani tra il suo corpo e l'elastico delle mutande e pian piano li abbassavo...mi fermai all'attaccatura del pene,la rada peluria nera faceva contrasto con la sua pelle chiara...mi trovavi in ginocchio di fronte a lui,alzai lo sguardo e vedevo che tratteneva un sorriso e poi se ne venne fuori con"Ma come funziona??è la prima volta...beh non con le donne...ma con i maschi..è diverso?",io strizzando l'occhio dissi "fidati...lasciami fare e se ti va di improvvisare vai" nel mentre io continuavo a strizzare quelle chiappe...sode,e al tatto poco pelose mi fecero venire un erezione allucinante...da quanto premevano sui pantaloni mi faceva seriamente male...e non ce la feci più,mi tolsi i pantaloni lasciandoli cadere a terra,e notai con mia grandissima soddisfazione che il suo pene pian piano stava aumentando di volume e quando decisi di sfilargliele per dare sfogo alla sua piena essenza di mascolinità lui mi fermò e con aria da cane bastonato mi disse "Possiamo andare a casa tua?è un problema??" e lo guardai....guardai quel suo bel viso e mi risultava difficile dirgli di no e quindi mi alzai e gli dissi"Oh si...così con crescere dell'attesa aumenta anche la voglia...vestiti che andiamo....Cucciolo"quando dissi l'ultima parola a Thomas gli si illuminarono gli occhi e ci rivestimmo alla meno peggio,corsi come un dannato in macchina perché non volevo aspettare altro tempo...quel corpo fantastico che avevo qualche minuto prima a disposizione mi faceva veramente esaltare come poche cose al mondo...

    Finalmente arrivammo da me,appena chiusi la porta non ci sarebbe stato nessun'altra cosa in grado di fermarci...lo trascinai in camera mia senza troppe scuse e prima di chiudere la porta,secondo il patto che avevamo stipulato io e mio fratello,urlai "Simo,vorrei avere casa libera"...
    Mentre attendevo che mio fratello andasse fuori dalle scatole tornai a baciare profondamente come se non ci fosse un domani il mio cucciolo,ci stavamo dando dentro,e di brutto...eravamo distesi a terra,io sotto di lui con le mie mani infilate sotto alla maglia mentre lo sbaciucchiavo secondo voi che cosa potrebbe averci interrotto??
    Ebbene si mio fratello decise di entrare in camera mia per darmi delle informazioni sull'orario che sarebbero tornati i miei e quando realizzò che pomiciavo di cattiveria con un ragazzo disse oltre al resto "Ah beh...almeno farmi la cortesia di aspettare che me ne vada...." e finalmente potevamo dare sfogo alle nostre voglie sessuali e in un batter d'occhio me lo trovai davanti a me completamente nudo...fu una vista...a dir poco...sensazionale...e soprattutto irresistibile...
    Nemmeno se lo sognavo lo avrei fatto,nella sua particolarità,così arrapante e gli saltai letteralmente addosso.
    "Appoggiati alla testiera del letto con la schiena e goditi il momento" e quando fu in posizione mi ritrovai con il suo pene a pochi centimetri dal mio viso sentivo quel tipico odore di cazzo che pian piano con contrazioni e ingrossamenti ritmici iniziava ad alzarsi lo presi delicatamente in mano,quasi come una reliquia molto fragile e con incertezza da parte mia lo scapellai dolcemente e poco ci volle per far raggiungere il picco massimo dell'erezione...inumidii le labbra e lo feci scivolare dentro alla mia bocca e poco prima di iniziare mi disse "Vacci piano...non ho molta resistenza..." e feci segno ok con la mano e decisi di non farlo venire perché avrebbe fatto fatica a schizzare due volte in poco tempo e passai al gioco di mano...
    Presi un lubrificante dal cassetto del comodino e ne misi un po sulla punta del glande e lo spalmai per bene da cima a fondo poi con un ritmo lento e senza fermarmi iniziai a masturbarlo e con la mano sinistra tenevo tra le dita le sue turgide e grosse palle e delicatamente,come se maneggiassi un fiore,le massaggiavo tenendo il ritmo della sega mentre lui continuava a nascondere l'ansimare e il godimento attraverso piccole contrazioni dei muscoli e gli dissi"Rilassati e lasciati andare...non trattenerti" aumentavo in modo costante il ritmo finché non arrivarono i veri e propri spasmi che preannunciavano l'orgasmo e quindi mollai subito la presa,a gattoni mi avvicinai a lui...aveva le mani dietro la nuca e continuava ad ansimare...arrivai pochissimi centimetri dal suo viso e con un dito ancora unto di un misto tra gel e liquido perisperma glielo poggiai sulla punta del naso e poi leccai...sembrava che tutto andasse a rallentatore...e mentre continuavo a fissare il suo sguardo perso nei miei occhi si alza in ginocchio e con l'indice mi spingeva a stendermi e di certo non opposi resistenza e sembrava voler ricambiare il favore e lo prese in bocca senza troppe remore e complimenti e...cazzo quel ragazza continuava a stupirmi...e dissi esclamando "Ma con la bocca ci sai fare però...e per fortuna è la prima volta..."

    Tentò di dirmi qualcosa ma non capii molto e sembrava piacergli girare la lingua attorno al mio pene...provavo un insieme di tenerezza,godimento e chissà cos'altro e iniziai ad osservarlo quanta dedizione mi regalava ma subito fui distratto dal preludio dell'orgasmo,strinsi le chiappe,mi inarcai verso l'alto e poi...esplosi in un orgasmo inaudito e fu un momento molto speciale perché pensavo avesse sputato il mio sperma e invece fece solo una piccolissima pausa durante la quale ingoiò tutto e prese fiato per poi tuffarsi ancora alle prese con il mio gingillo per tutta la durata dell'erezione...apri la bocca e lo lasciò scivolare fuori e guardandomi dritto negli occhi si mordeva il labbro.
    "Che ne dici se ci lavoriamo anche il buco?" proposi io con voce provocante e la risposta fu negativa,ma non fu di certo quella ad impedirmi di terminare il lavoro lasciato in sospeso e gli dissi di poggiarsi con le mani alla testiera del letto,quasi a 90°,e con le gambe aperte...
    Mi ci intrufolai in mezzo e presi in bocca il suo pene,e con vigore tornai a spompinarlo finché non mi mollò un paio di potenti schizzi in gola e tra tremolii,gemiti ci ritrovammo tutti e due sfiniti dall'intensa giornata e dalla nostra,piccola ma molto piacevole scopata.

    Alla fine si alzò in piedi e dalla mia prospettiva,ero seduto a letto,contemplavo quel corpo,che ora era sudato e rifletteva la luce della lampadina...eravamo entrambi nudi,sporchi ma felici...
    Finalmente la vita di entrambi stava cambiando in meglio:
    Ero guarito dall'infortunio al ginocchio e potevo ritornare a combattere in palestra,
    Sua madre finalmente divorziò da l marito dopo numerose violenze subite e Thomas stava smettendo di usare quella merda da cui era dipendente

    Fine...della terza puntata....perché ce ne sarà un altra o forse più di una!!
    Alla prossima da Brivid0

    Edited by Elchicoloco - 16/6/2014, 00:11
     
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    Fantastico tenero e commovente.Continua non lasciarci con il gusto per troppo tempo in bocca
     
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  3. oldmanny
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    Molto dolce e coinvolgente, aspetto il seguito
     
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    Scusate ragazzi per la mia lunga assenza,appena posso srivo un altra sezione di racconto
     
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3 replies since 6/8/2013, 04:03   3218 views
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