BENVENUTO IN PALESTRA

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    L’arciere, se manca il bersaglio, ne cerca la causa in se stesso

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    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



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    Altro OBBLIGO sdebitato ImFederico spero almeno che ti piaccia:

    BENVENUTO IN PALESTRA



    Anni fa, all’inizio delle vacanze estive, finita la scuola decisi di iscrivermi in palestra per aumentare la massa muscolare del mio fisico. Ero un ragazzo all’epoca magrolino con un bel corpo ben curato ma mi mancavano i muscoli. Appena entrai in palestra il primo girono il posto mi piacque molto, aveva una grande sala molto ben fornita di ogni genere di attrezzistica e visto l’inizio dell’estate era quasi deserta. Neanche il tempo di abituarmi al nuovo ambiente che venni avvicinato da un ragazzo più alto di me con un fisico perfetto ben visibile dalla sua maglietta grigia aderente e cortissimi short anch’essi elasticizzati, aveva i capelli neri leggermente scompigliati e bagnati forse da una recente doccia, un paio di bellissimi occhi azzurri e con un sorriso che per poco non mi faceva cadere ai suoi piedi. Si presentò subito dicendomi che si chiamava Mattia e che insieme a una sua amica era il proprietario nonché personal trainer della palestra. Con modo molto affabile mi disse che prima di iniziare avrei dovuto passare dal suo ufficio per poter parlare in privato e prepararmi una scheda di esercizi apposta per le mie esigenze. Lo seguii senza discutere ammirando lungo il tragitto i suoi spettacolari glutei muoversi sinuosi ad ogni passo. Arrivati nel suo ufficio, con mia sorpresa mi chiese di spogliarmi e di rimanere in mutande, all’inizio rimasi perplesso a ad un altro suo sfavillante sorriso mi sciolsi e cedetti alla sua richiesta. Nonostante i miei dubbi iniziali mantenne un comportamento si affabile ma molto professionale, lodandomi per il fisico asciutto e chiarendo con chiari e inequivocabili gesti e indicazioni dove secondo lui avrei dovuto più lavorare e man mano compilava la scheda con gli esercizi da fare. Finite queste formalità tornammo nella sala principale dove iniziai i miei primi allenamenti, sotto il suo attento sguardo, del resto non c’era quasi altra anima viva a parte noi due. Continuò ad essere molto gentile con me aiutandomi e spiegandomi i vari esercizi e controllando che li facessi correttamente, continuò a stami attaccato fino alla fine della mia scheda giornaliera, un po’ misera come primo giorno, giusto per abituare il fisico a nuovi sforzi e sollecitazioni. Mi chiese con la sua solita espressione angelica se fossi stanco o dolorante, lo rassicurai dicendogli che ero solo leggermente stanco e lui mi sorrise e mi consigliò di fermarmi per oggi e sempre insieme andammo verso gli spogliatoi, per una veloce e tonificante doccia e cambiarci i vestiti sporchi di sudore.
    Mi spogliai completamente e preso l’asciugamano andai a farmi la doccia, non notando che improvvisamente ero rimasto da solo, me ne resi conto solo quando ebbi finito e uscendo con l’asciugamano sopra la testa uscii dalle docce. Mi trovai davanti Mattia nudo e con solo un asciugamano intorno alla vita, con il suo spettacolare fisico completamente a disposizione dei miei vogliosi occhi. Gli chiesi come mai non mi avesse seguito e lui sornione rispose che voleva verificare un dettaglio che mi riguardava e che aveva intuito prima nel suo ufficio, in effetti per la mia giovane età ero molto ben dotato e la cosa si notava bene anche quando non ero in erezione e ora che il mio cazzo a quella splendida visione si stava lentamente svegliando era ancora più lampante. Rimasi perplesso e bloccato sul momento, mi guardai attorno notando come solo la mia borsa con i miei vestiti fosse presente, indicando che eravamo rimasti solo noi due e a farmi sbloccare definitivamente ci pensò Mattia, lasciando scivolare via il suo asciugamano e mostrandomi il suo bel cazzo quasi ormai interamente eretto, non era grande quanto il mio ma di considerevoli dimensioni e a fargli da cornice c’era quel corpo statuario tra i più belli che avessi mai visto.
    Facendo sparire ogni briciola di pudore e timore rimasti mi avvicinai nudo a Mattia bramando di assaporare e toccare con mano quel corpo, lui era in attesa voglioso e allo stesso tempo calmo. Arrivato davanti a lui iniziai a toccargli i pettorali, lisci e sodi con i capezzoli duri e sporgenti per l’eccitazione. Era caldo al tatto, liscio e sentivo guizzare i suoi muscoli ad ogni mia carezza. Non resistetti e lo baciai, Mattia non aspettava altro, dischiuse la sua bocca e ricambiò il bacio con ardore, mentre le sue mani finalmente prendevano iniziativa e mi accarezzavano la schiena ancora bagnata per la doccia di poco prima. Potevo sentire i nostri cazzi duri sbattere e strusciarsi l’uno contro l’altro era bellissimo, un sogno ad occhi aperti.
    Si staccò dalle mie labbra solo per dirmi che voleva assaporare il mio grande cazzo, e lo fece con tale naturalezza, non aspettò una mia risposta, già la aveva intuita. Mentre con le mani mi accarezzava il petto e l’addome liscio scendeva baciandomi il corpo, fino ad arrivare al mio cavallo davanti al mio pene dritto e duro davanti al suo viso. Baciò la punta, leccò l’asta e le palle mentre continuava le sue carezze, era bellissimo. Poi con calma ed esperienza iniziò a prendere all’interno della sua bocca la mia cappella e iniziò a giocarci con la lingua per poi iniziare la sua lenta discesa lungo la mia asta. Era davvero bravo, mi stava facendo impazzire dal piacere e mentre mi spompinava con una mano iniziava a solleticarmi il buchetto del culo, solleticandolo e facendo pressione su di esso. Ormai ero partito, abbandonato al piacere che mi stava dando quella insaziabile bocca, sentivo il mio corpo tremare per il godimento provato, ma proprio mentre sentivo le vampate di calore arrivarmi al cazzo e stavo arrivando al limite, Mattia si fermò di colpo. Non voleva che finisse subito e voleva un’altra cosa da me, in quel momento non avevo difese e gli avrei concesso di tutto e così fu. Mi misi a carponi su si una panca e lui dietro di me iniziò prima con le mani a divaricarmi le chiappe e poi ci infilò in mezzo il suo viso, sentivo la sua lingua intrufolarsi dentro di me e muoversi era sublime. Continuava con il suo rimming spinto mentre con le dita allargava sempre di più il mio buchetto, man mano che i miei muscoli cedevano al piacere provocato dalla sua lingua. Diede un’ultima leccata e poi sentii qualcos’altro appoggiarsi nel mio solco tra le mie chiappe, era la sua cappella bagnata. Lo muoveva sinuoso in su e i giù e di tanto in tanto spingeva con la sua punta contro il mio ano, molto dolce e delicato, aveva capito forse che per me erano le prime esperienze e ci andava molto piano. Continuò quel giochino finché non sentì che il mio buchetto cedeva naturalmente alle sollecitazioni del suo cazzo e che la sua cappella si faceva facile strada dentro di me. Non avevo mai provato simili sensazioni, avevo quel corpo caldo dentro di me che pulsava e si muoveva e si faceva sempre più strada penetrandomi. Quando raggiunse il punto massimo di penetrazione iniziò a muoversi, prima piano e poi sempre più veloce, avanti e indietro, mentre con una mano mi accarezzava con l’altra mi prese di nuovo il cazzo e iniziò a masturbarmi. Era fantastico, da carponi alzai il busto rimanendo con le bambe piegate sulla panca, e girai la testa per quanto mi fosse possibile all’indietro, cercavo lui, cercavo la sua bocca e lei mi trovò. Mattia si sporse in avanti con il viso e mi baciò, eravamo avvinghiati l’uno all’altro, lui dentro di me che si muoveva e con una mano mi segava e intanto ci baciavamo. Quando si staccò dalle mie labbra iniziò ad ansimare e gemere più forte, anche i suoi movimenti si fecero più forti e decisi, con la sua mano aumentò il suo ritmo sulla mia asta, tanto da far perdere anche a me il controllo. Non resistetti oltre, la sua mano e le sollecitazioni del suo cazzo dentro di me mi fecero arrivare all’orgasmo, esplosi potenti fiotti bianchi sulla panca e il pavimento davanti a me per poi colare sulla sua mano che ancora mi stringeva il cazzo. Non avevo mai goduto tanto fino a quel momento e a quel pomeriggio d’estate. Poco dopo, Mattia si fece scappare un rantolo di piacere e sentii prima il suo cazzo indurirsi più di quanto lo fosse stato prima, fin quasi a gonfiarsi per un momento, per poi sentire qualcosa di caldo inondarmi, rimase abbracciato dietro di me per un po’ con il suo cazzo che intanto stava pian piano perdendo vigore dentro di me, ci baciammo ancora, questa volta un lungo e lento bacio non più preda della foga del sesso ma carico di sentimento.
    Quando ci staccammo Mattia ebbe premura di chiedermi scusa delle sue azioni, ma che era impazzito per me sin dal momento che mi aveva visto mettere piede in palestra e di non farmi idee strane sulla palestra in se. Gli risposi che non c’era alcun problema e che anzi, un benvenuto così non l’avevo mai ricevuto e avendo come sua risposta nuovamente uno dei sui sorrisi smaglianti ci dirigemmo mano nella mano di nuovo verso le docce per ripulirci per bene a vicenda.
     
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    Non è importante come entri nel palcoscenico della vita degli altri, l’importante è l’uscita di scena

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    heheheheh non sei una persona mooooooolto maiala :P Scherzi a parte, bella situazione e magari succedesse mai una cosa del genere.. :D A me successe fino al momento delle docce: un istruttore di palestra (molto bello, bellissimo fisico e 26-27 anni di età) mi fece vedere gli esercizi, le varie cose da fare, alla fine andammo a farci la doccia (io mi vergognavo anche, col mio fisico, a stare nudo davanti a lui e la sua prestanza XD) e lui stava lì, completamente nudo, a parlarmi degli esercizi, i miglioramenti, l'importanza di un certo tipo di alimentazione etc... Io cercavo di non guardarlo, non per paura di reazioni (che so ben controllare) ma perchè sarei rimasto a contemplarlo.. Così l'ho guardato solo mentre entrava in doccia (anche lato B moooooolto bello) e quando è uscito :D

    Per tornare in tema, bel racconto :)
     
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    GAY

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    Che dire,bel benvenuto che ha ricevuto
     
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  4. ragazzino92
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    Adoro i racconti con queste ambientazioni mmm :P
     
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3 replies since 7/12/2015, 13:22   3798 views
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