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ATTENZIONE
CONTENUTO EROTICO E SESSALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA
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Eccolo lì,era proprio lì di fronte a me, dopo che lo avevo guardato innumerevoli e innumerevoli volte in tv, sopo che lo avevo visto innumerevoli e innumerevoli volte nei miei sogni:era lì, Maxxie,
col suo ciuffo biondo, i suoi vestiti perfetti, i suoi bellissimi occhi grigi, cosa potevo dire? Forse potevo ringraziare solo Dio, sempre che esista, anche se dubito, per avermelo fatto incontrare.
Bé, ho detto che i suoi vestiti sono perfetti, ma non posso esserne sicuro,sono per terra.
Dio, se esisti, ti ringrazio per avermi fatto incontrare Maxxie nudo.
Su skins lo aveva visto moltissime volte e lo aveva adorato, ma dal vivo era uno spettacolo, anche perché si vedeva qualcosa in più, che nella serie tv non si vedeva, ed era una cosa che attirava alquanto l'attenzione, molto, moltissimo, almeno la mia.
“Ciao, sono Maxxie” mi dice con la sua voce incredibile.
“ehm,mh, io” accidenti, che gli dico.
“Io...sono Brown, Flint Brown”, cerco di fare la figura del coglione il meno possibile.
Si mette a ridere e mi abbraccia, ha un odore di shampo alle bacche e di bagnoschiuma alle cilie...aspetta!Mi sta abbracciando? Perché mi sta abbracciando? Non che mi dispiaccia ovviamente.
Mentre mi abbraccia mi sta massaggiando la schiena. Perché fa tutto questo? Anche io lo abbraccio, e, da bravo fan di Harry Potter, penso “mi ha fatto una magia alla bacchetta”. So che è un pensiero ridicolo e patetico, ma non mi era mai schizzato sugli attenti così velocemente, come se poi la metafora militare sia molto meglio.
Anche la sua “bacchetta” si sta drizzando.
Mi tolgo le sue braccia da intorno alla schiena, ho un obbiettivo molto importante, un obbiettivo anche molto grande( a a riborda con la metafora militare).
Arrivo alla sua altezza e bé, il viso è fantastico, ma i piani bassi sono migliori( ed ecco a voi una metafora architettonica).
Mi viene in mente una cosa: Maxxie è passivo, ed io sono passivo, come ci organizziamo, e lui sembra leggermi nel pensiero.
“Sono versatile, se te lo stai chiedendo” mi dice avvicinandomi il cazzo al viso.
“Bé in questo caso...” dico mentre lo prendo in bocca.
Ce l'ha grande, e lungo, non arrivo neanche alla metà, ma dalla sua reazione non sembra che questo gli faccia molta differenza.
La mia bocca fa avanti e indietro, e la mia lingua lo lecca veloce.
Lui lascia cadere la testa indietro facendo dei gemiti bassi.
Io intanto me lo sto toccando da sopra i pantaloni, ma ho i jeans e bé, se siete ragazzi saprete quanto sia scomodo avere il cazzo duro coi jeans:inizio a sbottonarmeli, a togliermeli.
“ahhhh” dice, gli ho fatto male? Mi chiedo, ma poi sento qualcosa di caldo in bocca, e per quanto mi è possibile sorrido, no, non gli ho fatto male, anzi…
Mi prende per la testa e mi alza.
“Ora tocca a me...”. -
ragazzino92.
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