Il corridore

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    SPLENDORE GAY

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    ATTENZIONE
    CONTENUTO EROTICO E SESSALE
    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



    ========================================================

    ciao a tutti questa è la mia prima storia inventata.
    spero che vi piaccia e non fatevi problemi a fare delle critiche


    Era una giornata di agosto.
    Carlo era arrivato nella sua villa di campagna(affacciata sulla strada) già da un paio di giorno e si stava vedendo la tv.
    Ad un certo punto suonò il campanello,si alzò e aprì la porta.
    Si trovò davanti un ragazzo di colore della sua età ed era senza maglietta tutto bagnato.
    Lo sconosciuto disse:"Ciao sono Andrew,stavo correndo da un'oretta,quando ha incominciato a piovere,volevo tornare a casa,ma mi sono trasferito soltanto da ieri e ho perso la strada,mi potresti dire aiutare ?"
    Carlo rispose:"Io sono Carlo,piacere di conoscerti,se vuoi puoi entrare così non prendi altra acqua".
    Andrew accettò ed entrò.
    Andrew disse:"Se non ti chiedo troppo,mi potresti dare un asciugamano per asciugarmi?"
    Carlo disse:"Sì,scusa".
    Carlo ritornò con un asciugamano e dei pantaloncini,visto che qualli di Andrew erano tutti bagnati.
    Andrew,mentre si asciugava,gli disse:"Grazie anche per i pantaloncini te li riporto un'altra volta,comunque io mi sono trasferito in via Garibaldi 4,sai dov'è ?"
    Mentre Carlo prese una cartina da un cassetto lì vicino per far vedere ad Andrew quanto distava,Andrew,senza nessun problema,si tolse i pantaloncini nella stanza e si mise i pantaloncini di Carlo.
    Intanto che Andrew si metteva i pantaloncini,Carlo vide che il cazzo di Andrew, senza nessuna sollecitazione, stava appena nelle sue mutande.
    Quando Andrew ebbe finito,Carlo gli fece vedere dove erano e dove si era trasferito.
    Carlo gli disse:"Visto che la strada è lunga a piedi,posso accompagnarti io con la macchina ?"
    Andrew gli rispose:"Se non ti disturbo,va bene".
    Mentre andavano da Andrew,i due si conoscevano sempre di più,si scambiarono i numeri di cellulare e si diedero appuntamento il giorno dopo per conoscersi di più.




    se vi piace continuo

    Edited by Elchicoloco - 16/6/2014, 19:51
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    Andrew

     
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    L'Amore con la A maiuscola, non guarda al sesso dell'amato, ma negli occhi per perdersi nella sua anima, fondendosi in un universo perfetto ed armonico, attraverso la donazione di sè

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    Beh, che dire. Le premesse sono buone.
    Peccato che sia tutto un po' frettoloso.
    Prenditi più tempo e crea un o' di tensione, di voglia di scorpire.
    L'idea è ottima e merita uno sviluppo.
    Attendo il seguito.
    Ciao.
     
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    FIGO GAY

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    Complimenti breve ma intenso ed eccitante
     
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    SPLENDORE GAY

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    Quando Carlo ritornò a casa sua,pensò al nuovo arrivato.
    Pensò al suo fisico così definito e bagnato e al suo modo,senza pudore, di cambiarsi i pantaloncini davanti ad uno sconosciuto.
    Poco prima di andare a letto si fece una doccia veloce,si mise soltanto i boxer e andò a dormire.
    Il giorno dopo si alzò tardissimo così fece pranzo direttamente e subito dopo si allenò facendo pesi,piegamenti utilizzando gli attrezzi che aveva in casa.
    Dopo un paio di ore,suonò il campanello e vide Andrew,sempre a petto nudo, alla porta.
    Andrew gli disse:"Ciao ti va di fare una corsa intanto che ci conosciamo?" e aggiunse:"Oggi ho visto il meteo e non deve piovere".
    Carlo disse:"Va bene".
    Si tolse la canottiera da palestra,rimanendo anche lui a petto nudo, e incominciarono a correre.
    Andrew gli disse:"Io mi sono trasferito con un amico asiatico che conosco da due anni,avevamo già condiviso una casa ma non ci piaceva più il posto e abbiamo deciso di trasferirci qui,tu invece hai mai condiviso la casa con qualcuno o con qualcuna?"
    Carlo gli rispose:"No,qui vengo solo per vacanza,lavoro da un'altra parte e vivo ancora con i miei genitori".
    Andrew gli disse:"Io faccio il barista in un stripbar poco lontano da casa mia,tu che lavoro fai?"
    Carlo sorridendo gli rispose:"Che coincidenza anch'io lavoro in un stripbar,ma io faccio lo spogliarellista".
    Andrew lo squadrò dalla testa ai piedi e sorrise.
    Carlo gli disse:"Io faccio vari piegamenti e pesi in casa,tu invece corri solo o fai altri sport?"
    Andrew gli rispose:"Io oltre a correre ogni giorno,faccio piegamenti sulle braccia e basta".
    Al ritorno Carlo disse:"Se vuoi puoi fermarti a mangiare da me?".
    Andrew gli disse:"Va bene,grazie".
    Quando arrivarono a casa sua Carlo portò ad Andrew dei pantaloncini,un paio di mutande e una maglietta.
    Andrew disse:"Se non ti da fastidio preferisco stare senza senza maglietta,visto che in questi giorni c'è un po di afa".
    Carlo gli rispose:"Anch'io in questi giorni giro in casa senza maglietta,quindi non c'è nessun problema,vai pure prima tu a lavarti".
    Andrew chiese:"Posso chiamare il mio amico che abita con me per avvisarlo che resto quì a mangiare?"
    Carlo annuì e quando ebbe finito Andrew andò a lavarsi.
    Nel giro di 40 minuti finirono di lavarsi tutti e due e Carlo andò a preparare da mangiare.
    Poco prima di mettersi a tavola Carlo accese la tv e mise sul canale di una partita.
    Andrew disse:"Hai la tessera per vedere le partite,posso vedere tutta la partita".
    Carlo gli rispose:"Sì,se vuoi puoi restare anche a dormire qui".
    Andrew gli disse:"Grazie,scusami ancora ma posso richiamare il mio amico per dirgli che resto quì anche per dormire?"
    Carlo gli disse:"Non farti nessun problema,chiamalo pure".
    Andrew chiamò un'altra volta il suo amico e gli disse :"Ciao, sono ancora io Andrew,Carlo mi ha invitato a restare da lui a vedere la partita e a restare tutta la notte,torno domani mattina".
    Il suo amico gli disse:"Non ti preoccupare io stavo andando in discoteca,resta pure".
    Carlo e Andrew mangiarono e guardarono la partita fino alle 23.
    Quando finì la partita Carlo disse a Andrew:"Ci sarebbero due stanze da letto oltre la mia,ma una è quella dei miei genitori che mi hanno detto di non utilizzarla e l'altra è di mio fratello maggiore che mi ha detto di non sfiorare nessuna delle sue cose,quindi dormiamo tutte e due nella mia stanza,ho due letti singoli,così se dovevo invitare qualche amico o amica poteva dormire nella mia stanza".
    Andrew disse:"Non c'è nessun problema,ho dormito anche in campeggio con un amico nella stessa tenda che era molto piccola".
    Sia Carlo che Andrew si tolsero i pantaloncini rimanendo soltanto in mutande e andarono a letto.
    Carlo si svegliò di notte e vide Andrew tutto sudato,ancora addormentato che respirava velocemente per il caldo.
    Eccitato dalla situazione si avvicinò e gli toccò l'addome con attenzione e calma per non svegliarlo,ma Andrew si svegliò e fissò Carlo.

    ...
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    Carlo

     
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    SPLENDORE GAY

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    Andrew tirò Carlo sul suo letto,gli salì sulla vita per bloccargli la vita e gli bloccò le braccia con le mani.
    Andrew disse:"Che cazzo stavi facendo?Cosa volevi farmi?"
    Carlo arrossendo gli disse:"Scusami,ti avevo visto tutto sudato e agitato,e ti volevo svegliare per tranquillizzarti".
    Andrew gli disse:"Se volevi svegliarmi dovevi toccarmi la spalla e scrollarla,mentre tu mi stavi toccando l'addome,quindi mi sa che io ti stavo eccitando,non è vero?"
    Carlo stava sudando sempre di più,si agitava,ma Andrew lo teneva bloccato sul letto.
    Carlo rassegnato gli disse:"Hai ragione,mi ecciti molto,ma scusami non volevo farti niente di male".
    Andrew ridendo disse:"Allora ti eccito molto,visto che tu stavi giocando con me senza il mio permesso,io giocherò con te senza il tuo".
    Carlo all'inizio spalancò gli occhi,poi sorrise.
    Andrew gli leccò dietro il lobo delle orecchie,Carlo mugugnò di piacere e inspirò profondamente.
    Poi gli passò le labbra sul collo succhiandolo.
    Andrew mise le braccia di Carlo dietro alla sua schiena(di Carlo) e gli leccò le ascelle con la punta della lingua.
    Carlo si agitò ridendo visto che soffriva il solletico.
    Andrew vedendolo disse:"Allora soffri il solletico,questa cosa mi eccita molto".
    Dopo passò ai pettorali baciandoli, soffermandosi a stuzzicare i capezzoli attentamente e Carlo inarcò la schiena.
    Mentre con le mani gli stuzzicava ancora i capezzoli,con la bocca e la lingua gli leccava gli addominali.
    Subito dopo Andrew si mise tra le gambe di Carlo,gli alzò la vita leggermente e gli tolse le mutande.
    Di colpo il cazzo di Carlo saltò fuori dritto e duro.
    Andrew gli leccò e gli succhiò le palle.
    Carlo si eccitava sempre di più e disse:"Sì continua".
    Andrew passò a leccargli tutta l'asta.
    Mentre con la mano gli massaggiava le palle,con la bocca incominciò a succhiargli il cazzo e dopo un po Carlo gli disse:"Sto per venire!"
    Andrew staccò le labbra e Carlo si sborrò tutto sul corpo.
    Carlo disse:"Wow è stato fantastico".
    andare gli disse:"Come è stato,siamo solo all'inzio, adesso tocca a me ad eccitarmi".
    Andrew si tolse le mutande,alzò leggermente Carlo e infilò il suo cazzo nel culo di Carlo.
    Carlo gridò di colpo e Andrew incominciò a spingere sempre più forte.
    Le anche di Andrew sbattevano sempre più forte sul culo sodo di Carlo.
    Per fare entrare più affondo il suo cazzo,Andrew alzò di peso Carlo e spinse.
    Dopo minuti interminabili di grida da parte di Carlo e piacere,Andrew appoggiò Carlo sul letto,tolse il suo cazzo dal culo dell'amico e al culmine del piacere sborrò sul corpo di Carlo.
    Andrew e Carlo si addormentarono nello stesso letto uno dietro l'altro.
    Il giorno dopo quando Andrew si svegliò,non vide Carlo,allora si alzò completamente nudo e andò vedere in cucina.
    Infatti in cucina c'era Carlo anche lui completamente nudo che stava preparando la colazione.
    Andrew gli si avvicinò silenziosamente,gli palpò il petto e gli baciò la schiena.
    Andrew gli disse:"Ciao,ti sei divertito ieri?"
    Carlo gli rispose:"Sì,ma volevo fare anch'io l'attivo".
    Andrew gli disse:"Io sono solo attivo,quindi non faccio mai il passivo".
    Carlo rassegnato gli disse:"Mi sono divertito ed eccitato un mondo lo stesso,comunque io preparato la colazione,tu come fai colazione?"
    Andrew gli disse:"Io faccio colazione con due yogurt".
    Carlo gli disse:"Vado a prendere in sgabuzzino,io li mangio soltanto come spuntino verso le 16".
    Poco dopo prima uno poi l'altro si lavarono.
    Carlo chiese:"Vuoi che ti presti una maglietta per tornare a casa?"
    Andrew rispose:"No,ormai siamo diventati intimi".
    Così Carlo si vestì completamente e accompagnò Andrew a casa sua.
    Ogni volta che raggiungevano un semaforo con il rosso,Carlo fissava la cintura di sicurezza di Andrew che gli aderiva all'addome e si sorridevano a vicenda.
    Quando arrivarono a casa,la porta venne aperta da un ragazzo asiatico,l'amico di Andrew.




    continua
     
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    L'amico di Andrew li salutò e si presentò:"Ciao,Io sono Chen,sono un'amico e il coinquilino di Andrew".
    Andrew disse a Carlo:"Resta qui un attimo,ti vado a prendere i pantaloncini che mi avevi dato ieri".
    Subito dopo chiese a Chen:"Puoi venire un attimo con me?"
    Quando furono da soli Andrew chiese a Chen:"Vorrei invitare Carlo per la giornata visto che l'altro ieri ha piovuto,ero ancora a correre ed essendo in sovrappensiero non mi ricordavo più che strada ha fatto,gli ho suonato il campanello,mi ha aperto,mi ha prestato dei pantaloncini e mi accompagnato a casa in macchina,e poi ieri sera abbiamo mangiato e visto la partita insieme".
    Poi sorridendo aggiunse:"Ieri notte poi ci siamo divertiti".
    Chen capendo cosa intendeva con quel "divertiti" ricambiò il sorriso e gli rispose:"Va bene,Carlo può restare".
    Quando ritornarono da Carlo,Andrew gli chiese:"Ti va di restare tutta la giornata da noi ?"
    Carlo rispose:"Se a voi va bene,ok".
    Subito dopo Andrew ridiede i pantaloncini a Carlo.
    La mattinata era quasi finita ed era arrivata l'ora di pranzare.
    Mentre Andrew preparava il tavolo,Chen cucinava.
    Quando finirono di mangiare,sparecchiarono e Carlo gli diede una mano.
    Dopo si misero in sala e chiacchierarono sopratutto Carlo e Chen.
    Carlo gli chiese:"Che sport fai ?"
    Chen gli rispose:"Io vado a nuotare per un'ora ogni giorno in piscina anche perchè mi aiuta a rilassarmi".
    Carlo gli disse:"Ogni giorno! Allora dovresti avere un corpo molto definito !"
    Chen gli sorrise,si alzò la maglietta,la mise dietro al collo scoprendo i pettorali e gli addominali,e gli disse:"Guarda,se vuoi puoi toccarli per vedere quanto sono duri".
    Carlo un po titubante si avvicinò,gli toccò i pettorali e gli addominali,e gli disse:"Hai un bel corpo".
    Dopo Carlo cambiò subito il discorso e gli chiese:"Che lavoro fai ?"
    Chen gli disse:"Faccio il ballerino,non ci sono giorni fissi,quando mi chiamano vado a fare gli spettacoli,però si guadagna molto bene,ci sono mesi in cui lavoro tutto il mese e altri invece in cui non lavoro,comunque vivo insieme ad Andrew quindi non ci sono problemi di denaro".
    Carlo gli chiese:"A me piace molto vedere i ballerini alla tv,tu che balli fai?"
    Chen disse:"Di tutto,il classico lo so ballare ma non mi hanno chiamato mai per ballarlo,mentre ballo molto lo street dance,go-go dancing,lap dance e pole dance.
    Carlo gli disse:"Wow,mi faresti vedere come balli ?"
    Chen si abbassò la maglietta e gli disse:"Ok,va bene".
    Accese la radio e incominciò a ballare la street dance,poi mise "sexy and i know it" dei LMFAO e incominciò a ballare.
    A metà canzone si tolse la maglietta e incominciò a fare la lap dance su Carlo.
    La canzone finì,ma Chen continuò ballare su Carlo e gli disse:"Ti piace?Se vuoi toccare,fai pure".
    Carlo sorrise,gli mise le mani dietro le spalle,avvicinò le labbra al petto,fissò Chen negli occhi come per chiedergli permesso e quando Chen sorrise e annuì,Carlo gli baciò i pettorali e gli addominali.
    Poi Chen si alzò prese per mano Carlo e lo portò in camera da letto.
    Intanto Andrew si preparò e andò a correre portandosi le chiavi lasciando soli Chen e Carlo.
    Quando arrivarono in camera Chen sbottò tutta la camicia di Carlo senza toglierla e incominciò a palpargli tutto il corpo.
    Poi Carlo spinse Chen sul letto e gli tolse i jeans.
    Si tolse anche i suoi pantaloncini e rimasero tutti e due in mutande.
    Gli leccò il collo e fece aderire i loro corpi strofinando i pacchi l'uno contro l'altro.
    Si misero a cucchiaio,Carlo dietro e Chen davanti,e mentre spingeva il suo cazzo più infondo facendo gridare sempre di più Chen,con una mano segava Chen.
    Poco dopo Carlo sborrò nel culo di Chen e Chen sborrò un po' sulla mani di Carlo e un po' sulle coperte.
    carlo tolse il suo cazzo dal culo di Chen e ormai stanchi si addormentarono rimanendo nella posizione a cucchiaio.
    Quando Andrew tornò dalla corsa e si andò a lavare,Carlo si svegliò,palpò i pettorali di Chen e gli passò la mano su tutto il corpo(sugli addominali,sulle gambe e sul cazzo).
    Chen si svegliò e gli diede un bacio a stampo come per ringraziarlo del "servizietto" che gli aveva fatto.
    Carlo rimase un attimo interdetto,ma subito dopo gli chiese:"Ci staresti a fare una cosa a tre?E secondo te Andrew ci starebbe?"
    Chen gli disse:"Si,io ci sto,ho già fatto una cosa a tre,alcune volte anche con Andrew,ma devi chiedere a lui se vuole".
    Quando finì di farsi la doccia Andrew si vestì completamente,uscì dal bagno e si trovò davanti carlo e Chen.
    Carlo gli disse:"Ti va di fare una cosa a tre con me e Chen ?"
    Andrew guardò Chen,lui gli sorrise e annuì a Carlo.
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    Chen

     
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