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Neilcandy.
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ATTENZIONE
CONTENUTO EROTICO E SESSALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA
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Prima parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49841151
Seconda parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49850351
Terza parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49855209
Quarta parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49862245
Quinta parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49873776
Sesta parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49894016
Settima parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49903037
Ottava parte: https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=49917366
Questo è, per il momento, il capitolo conclusivo. Poi prenderò una quindicina di giorni di pausa dal racconto per dedicarmi ad altre storie che ho in mente. Se vi sarà piaciuto, sappiate che la storia avrebbe il suo doveroso prosieguo. Anche perchè, vorrei dire, in un mese sai quante cosa possono succedere :grini.png:
Ma ora bando alle ciance e via con il nono capitolo del racconto:
Lo seguii adorante e lo osservai sedersi sul divano. Poi mi invito a sdraiarmi in modo che la mia testa si adagiasse sulle sue cosce. Avevo il suo pisello a pochi centimetri dal viso e la cosa mi sembrò la più naturale del mondo. Mi accarezzo i capelli bagnati e, dopo avermi posato un dolce bacio sulle labbra mi ringraziò:
- Grazie per quello che mi hai dimostrato di provare per me. Sei così dolce, così unico.
- Diego, io … - cercai di rispondere a quelle parole ma il mio rimase un discorso sospeso
- SSSS, non devi dire niente. Il tuo corpo mi ha già detto tutto quel che c’era da dire.
Mi abbandonai a quelle carezze e dolci coccole che, mano a mano che la spossatezza passava, si facevano sempre più vicine al mio pene, sempre più provocanti e terribilmente eccitanti. Poi la mano di Diego prese a massaggiarmi il cazzo e le palle che, prontamente, risposero alle sue attenzioni. Fui nuovamente eccitato in men che non si dica e, voltandomi verso di lui, notai con estremo piacere che anche Diego lo era. Alzai il capo quanto più mi fu possibile fino a imboccare il suo uccello. Uno spasmo di piacere attraversò quel pezzo di carne facendolo sussultare nella mia bocca. Quasi contemporaneamente anche il mio rispose alla stessa maniera. Portai i miei occhi a cercare il volto di Diego che mi rispose con un sorriso carico di dolcezza. Poi ruotò il suo corpo sfilandomi le gambe da sotto la testa e si imbocco il mio uccello teso. Eravamo impegnati in un meraviglioso 69. Con le mani presi a carezzare i suoi glutei mentre sentivo le sue massaggiarmi i testicoli. Spinsi le mie dita dentro il suo buco, già duramente provato poco prima, e sentii che ben tre dita furono accolte in quel caldo pertugio. Sentii un gemito leggero in Diego e la sua bocca scivolare, quasi abbandonata, sul mio uccello, fino a ingoiarlo del tutto. Poi si riprese, portò le mani sulle mie natiche e prese a spingermele per dare il ritmo al suo pompino. Notai che, quanto più vorticosamente si muovevano le mie dita nelle sue viscere, tanta più foga metteva Diego nel succhiarmelo. Era eccezionale.
Com’era inevitabile venni copiosamente nella sua bocca e, come poco prima, ingoiò tutto con voracità. Poi si concentrò sul mio buchino mentre io cadenziavo lentamente il ritmo del mio pompino. Non volevo che venisse senza prima possedermi. Sentivo la lingua di Diego darsi un gran da fare per lubrificarlo, spingeva e rilasciava, inumidiva e titillava. Nel frattempo le sue dita diventavano sempre più impertinenti. Si spingevano sempre più a fondo, allargando il mio sfintere con movimenti circolari. Sentivo che le dita erano ormai diventate tre e la sua lingua entrava in profondità con una facilità che mi lasciò impressionato.
- Sono pronto – dissi ad un tratto – entra in me.
- Sei sicuro? – mi chiese con dolcezza.
- Sì, ti voglio troppo. Non posso più attendere.
Mi fece mettere alla pecorina e mi si posizionò dietro sentii il suo uccello posarsi contro il mio buchino poi prese a muoverlo esternamente lungo il solca tra le mie natiche. Stavo impazzendo dal desiderio di averlo dentro. Così lo incitai. Lui spinse lentamente la cappella fino a che non fu completamente entrata. Poi si fermò. Prese a muovere con la mano la sua asta in modo che la cappella facesse un movimento circolare dentro di me. Scariche e brividi di piacere partirono dal mio sfintere per giungere copiosi al cervello. Cominciai a gemere.
- Spingilo più dentro – supplicai –lo voglio sentire tutto.
Non credevo possibile di poter dire delle cose tanto esplicite, e poi con quel tono da porco che avevo usato. Non mi riconoscevo, ma non me ne preoccupai neanche più di tanto. Sentivo Diego che, lentamente aveva ripreso a entrare dentro di me. L’attesa fu lunga, tanto lo desideravo, ma alla fine lo sentii tutto dentro di me. I coglioni ben piantati contro il mio culo ormai felicemente sfondato. E la cosa che mi meravigliò di più è che non ci fu il dolore che mi attendevo, solo un leggero bruciore/fastidio. Lo invitai a proseguire assicurandolo che mi piaceva da morire. Lui allora prese a montarmi, aumentando, di quando in quando, la foga nella spinta. Brividi freddi si alternavano a vampate di caldo. Non ce la facevo più. Non riuscivo a subire questo piacere, lo volevo domare. Lo invitai a sedersi sul divano. Lui non capiva.
- Non ti va più? Ti ho fatto male.
- Tutto OK, tranquillo, solo vorrei provare a cambiare posizione. Ti va?
Quasi rincuorato dalle mie parole uscì la sua asta bollente da me, sistemandosi poi, come richiesto, sul divano. E attese. Io mi avvicinai, salii in piedi sul divano, frontale a Diego, e, lentamente, presi ad impalarmi su quel pezzo di carne. Scesi troppo velocemente, forse, e, stavolta, una fitta dolorosa mi attraversò la spina dorsale facendomi reclinare la testa verso l’alto. Mi fermai mentre le mie carni pulsavano intorno all’asta tesa di Diego.
- Ti ho fatto male.
- Tranquillo, tutt’al più me lo sono fatto da solo. Ma sta già sparendo.
Ero commosso dall’attenzione che Diego aveva nei miei confronti. Il dolore nel frattempo era passato, decisi quindi di ricompensare le sue premure. Presi quindi a spingere il mio bacino, avanti e indietro. Piccole fitte di dolore partivano dal mio intestino, ormai invaso da quel cazzo paradisiaco, alternandosi a sensazioni di voluttà e piacere. Alla fine ogni cenno di fastidio sparì e la foga della mia cavalcata aumentò, cambiai verso al mio movimento, non più avanti e indietro, ma alto e basso. I nostri gemiti si fusero nella stanza e l’odore di maschio era divenuto talmente intenso da saturare l’aria. Mi chinai a baciare Diego. I nostri corpi rispondevano alle reciproche attenzioni. Sentii il corpo di Diego irrigidirsi, la sua lingua divenne più aggressiva nel baciarmi e Le sue braccia mi strinsero forte a se. La posizione non era delle più comode ma l’assecondai. In men che non si dica sentii le mie viscere riempite del suo caldo seme. Continuai a muovermi su di lui mentre la sua mano aveva cominciato a menarmi l’uccello. Preso dal duplice piacere, esplosi il primo getto di sborra sul suo petto. Quasi fosse posseduto Diego si lanciò ad imboccare il mio uccello. Il secondo getto lo colpì in pieno viso ma i successivi furono accolti nella sua calda bocca. Mi staccai da lui e leccai la mia sborra, partendo da quella sul petto per poi concentrarmi su quella che aveva sporcato il suo dolce viso. Infine ci abbandonammo in un tenero abbraccio baciandoci con tenerezza e passione. Rimanemmo così per svariati minuti. Poi Diego mi propose di avviarci verso la doccia assieme. Ci alzammo, non prima di esserci scambiati un ultimo, lungo e dolce bacio, e ci incamminammo, stanchi ma immensamente felici, verso quella doccia ristoratrice che i nostri corpi, stremati, tanto agognavano.
Edited by Elchicoloco - 16/6/2014, 19:20. -
jacob89.
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assolutamente eccitante! anche dolce.. complimenti!!
Attenderò il sequel con impazienzaXD. -
JOSSY-ROBY.
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E'... FANTASTICO!
Non so come tu abbia fatto a scrivere 9 racconti uno più bello dell'altro!
Ti faccio i miei complimenti, hai tutta la mia stima.. -
polinopaperino.
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non ho mai letto un racconto erotico bello come questo, è veramente meraviglioso. Non è unicamente carnale e volgare come molti altri, è dolce e romantico. Spero per te he quessti episodi abbiano una base reale, poiche credo che ogni ragazzo vorrebbe perdere la verginità in questo modo . -
Boys93.
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Bellissimo come tutti gli altri (aspetterò con ansia il seguito!) . -
manu the beast.
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Ho dvuto leggerli tuti e 9 di fila perchè il crescendo costante delle emozioni non mi faceva smettere di leggere...spero tanto in un prossimo capitolo...spero tanto! . -
liuk92.
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non ho mai letto un racconto erotico bello come questo, è veramente meraviglioso. Non è unicamente carnale e volgare come molti altri, è dolce e romantico. Spero per te he quessti episodi abbiano una base reale, poiche credo che ogni ragazzo vorrebbe perdere la verginità in questo modo
non posso che concordare con quello che ha scritto lui... hai un modo di scrivere veramente unico.. complimenti!!
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Concordo con le opinioni fin quì espresse. Bel racconto, coinvolgente e interessante. A quando il seguito?
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bubu31.
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Accidenti, troppo bello e stra avvincente!!!! Fantastico . -
Pheboapollo.
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Mi è piaciuto da morire, così come il tuo racconto mi fratello Matteo. Scrivi troppo bene. Hai un nuovo fan . -
DarthVader 178.
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Mi sarò maturbato 35 volte leggendoli moooooooooltooooooooo bello e appassionale una vera STORIA D'AMORE
Anche se tardi la leggo.
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