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Crabbed.
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Spero che la lunga attesa fra un racconto e l'altro sia ripagata con questo 4° episodio,a mio dire più particolare e diverso dagli altri. Attendo con ansia tutti i vostri eventuali commenti! Cronache di un adolescente sognatore - 4° episodio
Chiaroscuro
Il tempo veniva scandito dal suono dell'elettrocardiogramma. Edoardo,lo sguardo affranto,gli occhi arrossati dalle lacrime,il sorriso spento,stringeva forte la mia mano,come se ciò potesse aiutarmi a riaprire gli occhi. Tutto ad un tratto,come un fulmine che squarcia e violenta la serenità di un cielo primaverile,quei terribili pensieri che lo affliggevano da ore ed ore si ripresentarono alla sua mente,più vividi e crudi che mai. La rabbia dentro di me,lo scontro,le urla,i pugni ed infine io che mi accascio sul pavimento,le mani insanguinate strette attorno all'addome. Rivivere quei ricordi era per lui come non potersi svegliare da un lunghissimo ed orribile incubo. Ciò che provava per me era vero Amore,non una delle tante cottarelle adolescenziali,ma quell'Amore che tutti vanno disperatamente cercando. Quell'amore che ti stravolge l'esistenza,che ti priva del respiro,che ti completa. E l'unica persona che era stata in grado di farglielo provare era ora distesa in un freddo letto d'ospedale. Ad un tratto sentì la maniglia girare. Vide dal vetro di fronte i miei genitori accingersi ad entrare. Mollò la mia mano,fece un respiro profondo e cercò di nascondere il profondo dolore dal suo sguardo per evitare qualsiasi sospetto. Si alzò per uscire,ma fu fermato da mio padre:
''Sei uno degli amici di Karl?Non mi pare di averti mai visto''
''Sì sì,sono quello che l'ha assistito quando....ecco...quando è successo ciò che è successo''-disse quasi bisbigliando
''Per lo meno hanno sbattuto in prigione quell'infame bastardo che ha fatto questo al mio povero figlio.''- intervenì la madre con un tono che cercava di essere autoritario,pur lasciando trasparire molta sofferenza.
''L'importante è che Karl ora si riprenda''-disse Edo
''Sì infatti. Grazie molte della visita,buona serata''-lo salutarono
''Grazie a voi. Saluti''-mormorò frettolosamente,per poi andare subito a casa. Senza neppure cenare si butto nel letto e,esausto,cadde in un sonno profondo. Il giorno seguente la prima cosa che fece fu quella di correre all'ospedale per vedere se c'era qualche novità. All'aperto splendeva un sole smagliante,nessuna nuvola all'orizzone. Una dolce brezza accarezzava il viso di Edoardo,scostandogli di tanto in tanto la sua bella frangia bionda. Eppure a lui tutto sembrava grigio,quasi insensato,al solo pensiero che qualcosa potesse andare storto. Arrivato,entrò in camera,si sedette e poi,come la sera prima,intrecciò le sue dita fra le mie. Sarebbe rimasto così fin quando non avessi aperto gli occhi se avesse potuto. Poco dopo però sentì la mia mano stringere la sua con vigore e i miei occhi socchiudersi piano piano,svelando uno sguardo ancora capace di sperare. Riuscivo a leggergli la gioia nel viso,la sentivo nell'aria. Il mio risveglio era stato come una rinascita per lui. Il suo sorriso mi riempì di felicità. Ringraziavo il Signore di avere qualcuno come lui al mio fianco.
''Amore!''-esclamò
''Ehi amore...''-sussurrai.
''Stavo temendo il peggio. Non hai idea di quanto sia felice in questo momento''
''Anche io lo sono. Vederti qua accanto a me è stupendo''
''E' la prima volta che ti svegli?''
''No no,la prima volta è stata ieri sera con qua i miei''
Sentii le sue unghie conficcarsi nel mio braccio.
''Guardami dritto negli occhi''-disse-''E promettimi che mi crederai quando ti giuro che ho fatto il possibile per evitare che ciò accadesse. Ti prego,perdonami....''
''Non c'è nulla che io debba perdonarti''-affermai-''Ho pagato il prezzo della mia istintività,tutto qua. Ed almeno quello stronzo non ti romperà più d'ora in poi''
''Non posso credere che tu l'abbia fatto per me. Anche se ci conosciamo da così poco,ormai per me sei tutto. Privarmi del tuo amore equivarrebbe a privarmi del sorriso,per sempre''
''Come si fa a non amarti?''-chiesi scherzosamente,per poi abbracciarlo ed avvicinare le sue labbra alle mie. Fu un bacio lunghissimo,passionale,bellissimo. Era come ritrovare il paradiso dopo essere stati all'inferno. Tutto ciò fu interrotto però dall'incredibile frastuono di qualcosa che si frantumava al suolo. Allontanando Edo,mi girai di scatto per vedere cosa stava succedendo. Vidi allora all'uscio mia madre,con ai piedi ciò che rimaneva di un vaso e diversi crisantemi bianchi sparsi per terra.Continua...
Edited by Crabbed - 13/2/2011, 23:47. -
Jessi_.
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Bello come i precedenti, e tenerissimo
Hai la capacità di lasciare col fiato sospeso sul finale, nn vedo l'ora che tu scriva il seguito... -
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Si bellissimo racconto aspettiamo con ansia il seguito anche immaginandolo ma so che tu lo saprai immortalare meglio di qualsiasi altro.Hai una vena poetica e romantica da far stare il lettore senza fiato. . -
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Stupendo! . -
rainbowboy.
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fantastico! attendo il continuo!
sei vermante molto bravo!. -
matik.
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davvero bello ed interessante . -
borgo95.
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skikko.
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uniko . -
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Complimenti molto bello e più particolareggiato!
Se posso farti un solo appunto, occhio solo che in alcuni punti sembra che la narrazione si sposti dalla prima alla terza persona (lo so, quanto rompo!! ). -
Crabbed.
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Complimenti molto bello e più particolareggiato!
Se posso farti un solo appunto, occhio solo che in alcuni punti sembra che la narrazione si sposti dalla prima alla terza persona (lo so, quanto rompo!! )
Se ti riferisci alle variazioni che riesco ad individuare anch'io,ritengo siano giustificate dalla vicenda stessa (terza persona prima del risveglio,prima persona nella parte successiva). Ciò succede perchè il narratore è onniscente e la narrazione rimane di 1° grado
Grazie mille comunque a te a tutti gli altri per l'apprezzamento,presto arriverà il proseguio. -
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No io intendevo il modo in cui hai fatto raccontare in prima persona al protagonista, in stato di incoscienza, i movimenti e soprattutto la psiche di Edoardo, tutte cose che sarebbero dovute essere per forza di cose ignote a Karl. Non riesco a trovare realistico un narratore onniscente se questi narra in prima persona
Ad ogni modo ti rinnovo i complimenti soprattutto per il modo in cui riesci a creare suspance tra un episodio e l'altro, mi stai tenendo incollato allo schermo!! XD. -
Crabbed.
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No io intendevo il modo in cui hai fatto raccontare in prima persona al protagonista, in stato di incoscienza, i movimenti e soprattutto la psiche di Edoardo, tutte cose che sarebbero dovute essere per forza di cose ignote a Karl. Non riesco a trovare realistico un narratore onniscente se questi narra in prima persona
Ad ogni modo ti rinnovo i complimenti soprattutto per il modo in cui riesci a creare suspance tra un episodio e l'altro, mi stai tenendo incollato allo schermo!! XD
Boh forse sono io che mi confondo (probabile visto anche l'orario )
In ogni caso dai,alla fine è il contenuto ciò che conta più che la forma!. -
.Boh forse sono io che mi confondo (probabile visto anche l'orario )
In ogni caso dai,alla fine è il contenuto ciò che conta più che la forma!
Tranquillo ci mancherebbe! Io a volte mi soffermo fin troppo in cavilli, ma in generale lo trovo molto bello, avessi io una forma così nella scrittura. -
Heartboy.
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Questi tuoi racconti sono a dir poco stupendi..non sono erotici al 100% ma io li trovo anche meglio..
Veramente, un ottimo lavoro!!.