Luca&Francesco

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  1. Jessi_
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    Allora, la storia, ovviamente, è inventata..
    E' il primo racconto che pubblico in assoluto quindi abbiate pietà.. xD



    [Luca] Lo ricordo ancora, era agosto. Il sole alto nel cielo picchiava forte e non riuscivo a riposare nemmeno nella frescura della mia camera da letto che pure non era mai stata così soffocante prima. Mentre mi rigiro sudato sul lenzuolo che copre il grande letto della camera suona il telefonino indicandomi l'arrivo di un SMS. Impiego alcuni minuti a decidere di alzarmi per recuperare il cellulare dalla scrivania e la mia iniziativa viene premiata: è il mio amico Francesco che mi chiede che combino oggi. Mi riposiziono sul letto e cominciamo a chiacchierare tanto che passa la mezza e neanche me ne accorgo. Alla fine si decide per trovarsi dopo un pranzo veloce fare due passi nel bosco ombreggiato che risale la collina dietro casa mia onde cercare riparo dalla calura estiva.
    Invece che pranzare, visto che ero alquanto sudato dopo essermi rigirato per ore ed ore nel letto decido per farmi una gelida doccia ristoratrice prima di uscire: è sempre stato un mio pallino presentarmi al meglio, se poi c'è di mezzo Fra non posso farne a meno. E' il ragazzo più bello che conosca: alto 1.90 con un fisico asciutto, moro con gli occhi verdissimi. Ma la sua bellezza non è solamente fisica: è l'unico dei miei amici che non si è mai scomposto davanti a me, l'unico con cui l'amicizia non era cambiata quando in una serata tra amici qualche mese prima, mentre si parlava di donne dichiarai la mia omosessualità.

    [Francesco] Arrivai sotto casa di Luca che era l'una e mezza passata, impiegai qualche istante a decidermi di spingere il dito su quel campanello; istanti in cui il mio cuore battè furiosamente come sempre mi capitava quando mi accingevo ad incontrarmi con lui, specie se eravamo soli e non con la solita comitiva. Gli altri ragazzi del gruppo lo snobbavano un po' da qualche mese a questa parte ed era stata proprio la loro reazione a convincermi a non scoprire le mie carte. Mi venne ad aprire bello come il sole. Luca è poco più basso di me, con capelli biondo scuro di media lunghezza e occhi cerulei. Il suo corpo è levigato da anni di nuoto (lo pratica infatti da quando frequentavamo le elementari anche se non è mai stato un maniaco dello sport) ed è davvero bellissimo..
    Mi si presentò alla porta con un paio di pantaloncini color kaki e una polo bianca. Mentre mi soffermavo a guardare per un micro istante il suo corpo percorrendolo dal basso verso l'alto i battiti del mio cuore acceleravano intravedendo la sua muscolatura forte pur senza essere eccessiva e la sua pelle liscia, leggermente dorata dalla stagione. Mi soffermai sul suo sorriso abbagliante una frazione di tempo più del solito: erano almeno due settimane che non ci si vedeva e mi mancava il fiato..

    [Luca] <ciao> Dissi a Fra ridacchiando tra me e me, forse lievemente imbarazzato e compiaciuto dalla sua espressione, ma cercai di non darvi peso e convincermi che tutto era come sempre così chiusi a chiave la porta di casa e affiancato a lui cominciai a percorrere in silenzio il familiare sentiero che conduceva all'ombra di piante secolari. Ogni tanto mi lasciavo sfuggire un'occhiata nella sua direzione cercando di capire come mai, improvvisamente fosse diventato muto: è sempre stato un chiacchierone terribile! Sempre senza dire una parola uscii dal sentiero per raggiungere un luogo che ero sicuro Fra non conoscesse: l'avevo scoperto un paio d'annetti prima, alla vigiglia del mio 18esimo compleanno: speravo che quel luogo magnifico lo invitasse alle confidenze perchè mi sembrava così strano che stesse zitto! Mi sentivo diviso in due: da una parte volevo sapere se c'era qualcosa che non andava per poterlo eventualmente aiutare, dall'altra temevo che potesse fraintendere le mie intenzioni ed allontanarsi da me come il resto dei ragazzi della comitiva che, una volta, avevo chiamati amici. Con il cuore sempre un po' più pesante spostai col braccio l'ultimo cespuglio facendogli cenno di superarmi.

    [Francesco] Dopo aver superato il braccio teso di Luca, trovandomi così a pochi centimetri dal suo corpo e inspirando il suo profumo di felce che si adattava perfettamente al luogo, mi ritrovai ai margini di una radura che era sì ombreggiata, ma ben illuminata dal sole. Qua e là spuntavano diorellini di diversi colori anche se l'azzurro e il violetto erano quelli dominanti. Al centro un enorme rovere la cui circonferenza non avremmo abbracciata in due. Mi voltai brevemente a sorridere al mio amico e m'incamminai in quella direzione voltandomi spesso per vedere se egli mi seguiva.

    [Luca] Gli ero vicinissimo, ma facevo ben attenzione a non sfiorarlo, ma dopo una cecina di passi smisi di farmi quella violenza e, senza più tentare di reprimere quel bisogno, gli presi timidamente la mano nella mia senza dire nulla, senza nemmeno voltarmi a guardarlo. Avevo il cuore in gola e tremavo come una foglia nel terrore di essere respinto e di rovinare un'amicizia più che decennale per la mia idiozia. Invece i secondi passarono lentissimi, ma inesorabili ed egli non mi respinse, anzi lo sentii stringermi lievemente la destra ed una piacevole sensazione di calore che niente aveva a che fare col tempo atmosferico mi pervase il corpo. Così dopo aver contato mentalmente fino a dieci, e aver raggiunta l'ombra dell'albero, mi voltai a guardarlo e, incredibilmente, sorrideva. Avrei voluto lanciarmi su di lui e riempirlo di baci, ma mi trattenni e, semplicemente sedetti contro il tronco massiccio.

    [Francesco] Oramai era deciso, senza esserci scambiati nemmeno una parola da quando ci eravamo visti tranne quel ciao stentato, ci eravamo capiti e, per la prima volta, trovati davvero. Attesi che egli sedette e mi accomodai, con suo grandissimo stupore, tra le sue gambe poggiando la schiena al suo petto. Lo sentii distintamente sospirare, ma ancora mi mancavano le parole ed egli non accennava ad usarne. Cercai si sintonizzare il mio respiro sui battiti del suo cuore, ma mi accorsi che pur seguendo quel ritmo, non riuscivo a calmarmi del tutto nonostante non fossi mai stato così sereno. E poi capii: il suo cuore batteva troppo veloce. Mi cinse con un braccio vellutato ed io mi voltai per guardarlo nuovamente in viso. Aveva gli occhi chiusi le labbra appena dischiuse e volli baciarlo. Accostai così, con una certa trepidazione, le labbra alle sue sfiorando per la prima volta quelle di un altro. <e' tutto Ok?> gli chiesi poi scrutandolo con attenzione e sfiorando il suo volto con i polpastrelli della destra.

    [Luca] Cercavo di rimanere perfettamente lucido e consapevole, ma la sua vicinanza mi faceva sentire ubriaco e fu così che mi ritrovai a socchiudere gli occhi mentre l'abbracciavo. Sentii le sue labbra sulle mie per un istante soltanto e riaprii gli occhi .. <perfetto France..> gli sorrisi baciandolo sulla nuca e stringendolo un poco di più a me. NOn avevo mai avuto una storia, le ragazze non m'interessavano ed in realtà Francesco era l'unico che mi fosse mai piaciuto: già quando arrivai in terza elementare e lui fu l'unico a non trattarmi come l'ultimo venuto sentivo che il mio affetto per lui era genuino.. ma questo faceva sì che mi sentissi terribilmente impacciato. Con gli anni l'affetto si trasformò in attrazione, talvolta in desiderio spingendomi a toccarmi mentre pensavo a delle ore particolarmente felici che avevo passate con lui durante la giornata. Mi abbassai lievemente su di lui sollevando il suo mento per poterlo baciare, questa volta davvero. Sentii le sue labbra a contatto con le mie, le assaporai carezzandole lievemente con la lingua. Fu un bacio dolce, dolcissimo ed infinito e lui continuava a carezzarmi ora il petto, ora il volto. Le nostre labbra si separarono per alcuni, bravi, istanti cosicchè Francesco potesse spostarsi per essere più comodo. Me lo ritrovai così in braccio. Ero euforico, ebbro e senza pensarci due volte tornai a cercare la sua bocca con la mia. Anelavo di sentire la sue pelle calda sotto le mani e, lentamente, le intrufolai sotto la sua maglietta carezzandogli la spina dorsale e attirandolo di più a me.

    [Francesco] Il nosto bacio si faceva sempre meno casto, le sue mani sul mio corpo mi davano i brividi ed in breve tempo rimanemmo entrambi a petto nudo perdendo qualche istante per guardarci prima di riprendere quella danza di labra su labbra. Delicatamente Luca mi spinse indietro e io mi lasciai scivolare sul prato all'ombra dal grande rovere. Egli si posizionò sopra di me, le ginocchia tra le mie gambe e riprese a baciarmi come poco prima: le nostre lingue si intrecciavano, i nostri denti sfioravano le labbra dell'altro talvolta trattenendole per alcuni istanti. Mi sentivo sempre più eccitato e il cazzo mi si stava ingrossando nei boxer a analogalmente sentivo Luca eccitarsi sempre si più mentre i nostri pacchi cominciavano a strusciarsi l'uno sull'altro attraverso i pantaloni.. Ad un tratto le nostre bocche si separarono, i nostri respiri erano accelerati, i nostri corpi accaldati. Sentii un bacio umido sul collo mentre le sue mani percorrevano senza sosta il mio petto nudo precedendo di alcuni istanti le labbra che le seguirono diligenti soffermendosi a solleticarmi il capezzolo sinistro mentre indice e pollice si occupavano del destro. Mi sentivo inerte, non sapevo cosa fare e presi a solleticare la sua schiena nuda arrivando a sfiorare quel culo da favola che si ritrovava. Continuava a discendere sul mio corpo, ora la sua destra era sul mio pacco rigonfio e mi massaggiava l'uccello dandomi i brividi. Mi fece la sua richiesta rimanendo muto, solo dandomi un'occhiata ed io, non troppo sicuro di riuscire a parlare, annuii solamente.

    [Luca] Mi sembrava di essere in uno dei miei sogni: quel brunetto che da sempre avevo desiderato si trovava ora sotto di me. Entrambi avevamo il fiato corto per quel vortice di emozioni e sensazioni che per la prima volta ci facevano sentire lievemente storditi, ma anche vogliosi di appagare l'uno i desideri dell'altro. La mia timidezza nei suoi confronti sembrava svanita del tutto e, sbottonati i corti jeans, glieli sfilai del tutto lasciandolo completamente nudo sotto di me. Sentii il mio cazzo farsi ancora più duro mentre ammiravo il suo: 18/19 centimetri di carne che reclamavano le mie attenzioni. Spostai gli occhi nei suoi mentre cominciavo a segarlo lentamente e mi abbassavo cominciando a leccargli le palle come se non avessi mai fatto altro in vita mia. Gliele leccai per bene prima di spostare la bocca sulla sua asta che presi a leccare dal basso verso l'alto fino ad arrivare alla sua cappella rossa.

    [Francesco] Non mi sembrava vero, stavo impazzendo ed ora l'aria si era fatta piena dei miei sospiri e dei miei mugolii per niente trattenuti. Quando imboccò il mio uccello poggiai dolcemente la destra sulla sua nuca mentre la mancina si serrava sull'erba strappandola a ciuffi. Carezzavo la sua testa cercando di non venire subito, ma mi sentivo già vicinissimo all'orgasmo e questo un po' m'imbarazzava e mi metteva a disagio. M'imbarazzava perchè mi sembrava che tutto stesse accadendo troppo veloce, mi metteva a disagio perchè non sapevo se dovevo o no venirgli in bocca e quindi cercavo di trattenermi, ma quel pompino avrebbe resuscitato un morto!

    [Luca] Vedevo, e sentivo la conferma continuare a gonfiarsi nella mia bocca, che stava godendo e la cosa mi rendeva fiero di me: alla fine tutti quei filmini porno gay che mi ero guardato erano serviti a qualcosa! Stava per venire e non desideravo altro che bere il suo seme caldo così sollevai gli occhi cercando i suoi che mi trovarono e succhiai con maggior forza. Sentii spruzzi caldi di sperma invadermi la gola e l'inghiottii riprendendo a leccare il suo cazzo per ripulirlo e per gustare ancora ogni goccia di quel nettare. Poi mi spostai, rimanendo sopra di lui, ma tornando con la mia bocca sulla sua. Stavo morendo di voglia, il cazzo mi pulsava negli slip, ma non volevo mettergli fretta o chiedergli di fare qualcosa per cui non era pronto. Il gusto della sua sborra si mischiò a quello delle nostre labbra, i suoi baci si rifecero semplicemente teneri e capii: come avevo fatto per tutta la vita da quando lo conoscevo, avrei aspettato. Mi stesi accando a lui col cazzo ancora imprigionato nei pantaloncini e l'abbracciai carezzandolo.

    [Francesco] Non sapevo che fare: desideravo ricambiare il piacere che avevo ricevuto, ma la cosa m'imbarazzava e non riuscivo a muovermi mentre Luca continuava a baciare la mia pelle e carezzare il mio corpo stretto al suo. La mia mano tremava quando feci per avvicinarla al suo pacco e non so ancora oggi se fu perchè se ne accorse o per quale altro motivo che l'afferrò portandosela alle labbra e baciandola dolcemente. <va bene così> Sussurrò sfiorandomi ora il lobo dell'orecchio.. Passarono diversi munuti, forse ore tanto che credetti si fosse addormentato mentre mi abbracciava ancora stretto stretto. <fra> sussurrò dopo questo tempo interminabile.. <ti amo, ti ho sempre amato..> Ammise lasciandomi senza parole, ma non aveva finito, lo sentii e spostarsi e aprii gli occhi per guardarlo mentre si puntellava sul comito per osservarmi meglio. La sua mano libera si poggiò dolce e delicatissima sulle mie labbra quasi volesse impedirmi di parlare <e aspetterò sempre che tu sia pronto per qualsiasi cosa..> Non sapevo cosa dire: stavo benissimo e mi veniva da piangere, così sorrisi radioso mentre una, solitaria, lacrima mi scivolava sulla guancia. Lui la prese con l'indice, la portò alle labbra perfette e poi mi diede un lieve bacio là dove la lacrima era stata fermata da lui.. Mi abbracciò e rimanemmo lì, stesi tra i fiori a coccolarci finchè il sole non cominciò a calare.


     
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  2. max_96
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  3. 92jeck
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    bel racconto
     
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  4. Jessi_
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    Thanks :D
     
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  5. µGurthµ
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    ma è bellissimaaaa prego sequel!!!!!
     
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  6. cmn92
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    ma che storia romanticaa!!! mi sono commosso
     
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  7. Jessi_
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    Stasera se ho un oretta scrivo il seguito..
     
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  8. marcoxxx88
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    bravo... e scritto bene =)
     
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  9. Jessi_
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    Brava prego U_U xD
    Cmq Grassie
     
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  10. xxxilnascostoxxx
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    molto bello... mi sono commosso
     
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    FIGO GAY

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    Bravissimo complimenti bellissimo sensuale tenero romantico
     
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  12. Andrybsx1994
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    Woooooow :Q____
     
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  13. RainbowLeo
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    Molto bello! :)
     
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  14. laro94
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    wow bel racconto..proprio come piacciono a me xD!BRAVA!
     
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  15. Alessandro145897
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    bellissimo
     
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16 replies since 31/1/2011, 22:38   3158 views
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