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ferdyx.
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Ormai era finita la pacchia. L'esame di maturità, era solo un lontano ricordo.
L'università mi aspettava. Facoltà: lingue!
Ero ancora indeciso sulla mia sessualità. Adoravo la figa, ma ogni tanto mi piaceva dilettarmi in altro
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Il primo mese, scorre bello, tranquillo...tra corsi piacevoli, amicizie nuove.
E tra queste nuove amicizie, c'era lui: Angelo.
Inizialmente, eravamo freddi l'uno nei confronti dell'altro.
Solo semplici "ciao, come va?". Fino ad un venerdì. Entrambi non volevamo andare a seguire il corso di spagnolo, e decidemmo di andare nelle "catacombe" (per chi va alla Federico II, Napoli, sa di cosa parlo!), nell'aula informatica. Qui cominciamo a conoscerci, per la serie: "quale telefilm ti piace?" "davvero...pure a me piace quel genere!".
Due ore, volarono. Tornammo a casa, e continuammo a parlare...mi fece conoscere una nuova serie televisiva, che non nè ero nemmeno a conoscenza, tra vampiri, sangue e sesso (non dirò il titolo, ma credo che qualcuno la conosca!).
Così passò del tempo, qualche settimana, e parlavamo sempre di questo telefilm, ma la nostra amicizia non faceva passa in avanti. Anzi, era sempre stabile, in quel punto. Un mercoledì pomeriggio, però, mi sorprese. Parlando, tra risate e discorsi seri (già, stava passando un periodo strano), mi confessò che era gay (diciamo che ce l'ho strappato dalla bocca xD).
Da quel pomeriggio...io fui pervaso da tre mila pensieri. Entrai in una fase in cui, ero sempre nervoso, triste, scazzato. Non ero nemmeno riusciuto a dirgli, che avevo avuto qualche storia di sesso con un uomo, ma non sapevo cos'ero. Ma quel giorno al mc'donalds, mi feci coraggio, e ci parlai. Per lui come non fosse niente, mi sorrise semplicemente (e su quel sorriso, io mi innamorai!! xD).
Dopo questo piccolo avvenimento, eravamo sempre così: stabili. Io parlavo, ridevo, scherzavo con lui...e lui con me. Ma io volevo qualcosa di più.
Volevo più attenzione, più discorsi...e non solo a soffermarmi a parlare di stronzate. Non volevo un rapporto come suo migliore amico, ma nemmeno da fidanzato. Volevo essere considerato da lui...essergli indispensabile.
Cominciai a stanziarmi sul suo profilo di facebook, mi piace ad ogni link, commento sotto ogni post...chattare...chattare e ancora chattare.
Quando mi accorsi...che era a senso unico. Già. Ero il solo...il solo che forse voleva approfondire l'amicizia.
Decisi...che dovevo finirla...dovevo finire di essere ossessivo...e di finire di pensarlo. Ormai per me non doveva essere niente. Non ci riuscivo, il suo profilo era sotto sorveglianza, le sue foto...il suo profumo...i suoi occhi...tutto avevo davanti a me...era felicità e dolore allo stesso tempo...e se questo dolore dove rimanere per sempre...bhè...è il più bel dolore che possa mai esistere.....
Questo racconto è molto diverso dagli altri. Non ha sfondo sessuale, una trama soft e leggera. Il nome del protagonista non è vero, gli avvenimenti si (è quello che sto passando in questo periodo xD).
Diciamo che questo racconto...più che altro è uno sfogo, se vi piace, vi darò un continuo...che vi avverto...sarà semplicemente di fantasia...forse quello che spero...o anche semplicemente...la cosa più negativa che può succedere...
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ragazzino92.
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Bello...davvero molto sentimentale! .
E se non sarà mai amore? |