2° - Il primo pompino

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  1. SunFly
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    Il giorno dopo mi alzai molto presto,in cucina vidi la mamma di Stefan intenta a stirare,chiesi di lui e mi rispose che dormiva ancora;presi velocemente un po di latte e senza neppure lavarmi,con indosso solo i bermuda,mi precipitati alla casa accanto;
    silenziosamente apri' la porta della camera di Stefan,lui dormiva,la camera era in penombra,il contrasto tra la sua pelle ambrata ed il bianco del lenzuolo era bellissimo.Facendo attenzione a nn svegliarlo,presi una sedia e mi misi a sedere accanto al letto.Rimasi a guardarlo per circa 30mn.,mentre pensavo a ciò che era accaduto il giorno prima;avevo voglia di baciarlo,intanto lui si girava continuamente nel letto,io speravo che si scostasse il lenzuolo per poter vedere il suo sesso, mi meravigliai di ciò,nn capivo cosa mi spingesse a farmi desiderare di rivederlo nudo,nn capivo l'eccitazione che mi assaliva solo a guardarlo.
    Finalmente Stefan si svegliò,nn appena si rese conto che io ero li,scatto a sedere sul letto sorridendomi e chiedendomi da quanto mi trovassi li ed alla mia risposta mi disse che ero un cucciolo meraviglioso,con la mano mi fece segno di sedermi sul letto,e nn appena lo ebbi fatto,prese la mia mano e cominciò a baciarla e a leccare una per una le mie dita,mi piaceva il contatto della sua lingua sulla mia pelle.Fu quasi naturale x me abbassare la testa e baciare il suo torace soffermandomi sui capezzoli,mi piaceva vederli diventare duri mentre li accarezzavo con la bocca.Lui intanto continuava a succhiare le mie dita,trascorse diverso tempo,poi,scostandomi si mise a sedere sul bordo del letto,e mi fece mettere in piedi rivolto verso di lui.Mi teneva per i fianchi e leccava il mio ombellico,sentire la sua lingua sulla pelle mi procurava brividi di piacere,poi,molto delicatamente fece scivolare giù i miei bermuda.Mi ritrovai con il cazzo all'altezza della sua bocca,Stefan senza smettere di leccare, era arrivato a leccare i miei peli pubici.Ormai mi sentivo tutto bagnato,mi piaceva,
    il mio cazzo strusciava sul suo viso,poi Stefan molto delicatamente fece sparire la mia asta nella sua bocca.
    Io avverti'dei brividi che facevano tremare le mie gambe,nn riuscivo a stare fermo,nel contempo mi sentivo in imbarazzo a vedermi li con i bermuda giù sino alle ginocchia ed il mio sesso nella bocca di un ragazzo.Stefan intanto aveva afferrato il mio culo con entrambe le mani e mi faceva andare avanti e indietro scopandosi da solo in bocca.Lo guardai,quando mi spingeva in avanti apriva la bocca per poi serrarla quando mi tirava indietro.Cominciò ad imprimere una velocità sempre maggiore,io avevo l'impressione di avere il mio cazzo immerso in un liquido caldo,a volte sentivo la sua lingua forzare il buchetto della cappella.Tutto un tratto,avverti' un calore salirmi dalle cosce sino al cervello, compresi che stavo per sborrare,cercai di allontanare con la mano la testa di Stefan,il quale mugolando mi fece capire di stare fermo.Non riusci' a trattenermi,e cominciai a schizzare sborra nella sua bocca.Stefan continuava a pompare e nel contempo deglutiva continuamente,io continuavo a schizzare e non mi pareva possibile poter emettere tanta sborra che lui prontamente mandava giù.
    Quando il mio cazzo perse consistenza,lui smise di tenerlo in bocca,ed a quel punto,alzando la testa,apri'la bocca mostrandomi la sborra che aveva trattenuto prima di richiuderla ed ingoiare il tutto.
    Io rimasi disgustato da quel gesto,e nn appena mi ebbi ripreso,rialzai i bermuda e feci x andar via.Stefan mi afferrò per un braccio e mi costrinse ad inginocchiarmi a terra tra le sue gambe,lui stando sempre seduto sul letto, spostò il lenzuolo facendo uscire allo scoperto il suo cazzo in erezione.Era enorme,e mentre lo scappellava con la mano destra, con la sinistra afferrandomi per i capelli cercava di avvicinarmi al suo sesso,cercava di forzare la mia bocca,mi gridava di aprirla mentre mi tirava i capelli facendomi male.Avevo paura,Stefan si mise in piedi,e tenendomi sempre x capelli,cominciò a masturbarsi davanti al mio viso. Con le mani cercavo di allontanarlo,cominciai a piangere,lui a quel punto continuando a menarsi,iniziò ad offendermi,mi diceva che ero un frocetto pauroso,che piangevo come una ragazzina,che ero egoista in quanto mi piaceva avere piacere ma nn darne.Piangevo ed avevo il suo cazzo a pochi centimetri del mio viso:Stefan poggiò la cappella sulle mie labbra serrate e cominciò a schizzarmi in faccia,chiusi gli occhi,ma continuavo a sentire enormi schizzi caldi su tutto il viso,sentivo la sborra colarmi sul petto, avvertivo un odore fortissimo,avevo sborra anche nelle narici.Poi nn appena ebbe finito e dopo aver strusciato il cazzo su tutta la faccia per spalamre la sua sborra,lasciò la presa.Il primo istinto fu di scappare via,ma poi mi resi conto che nn potevo uscire in quelle condizioni,e mi diressi in bagno;nn appena mi vidi allo specchio, feci in tempo a girarmi verso il water e vomitare.
    Avevo sborra dappertutto,persino i capelli erano impastati di sborra,continuando a singhiozzare mi lavai alla meglio,volevo scappare via da quella casa,volevo scomparire,in due giorni la mia vita era cambiata,avevo vergogna.
    Dopo essermi asciugato mi girai per andare via,ma sulla porta del bagno vidi lui,cercai di scostarlo x passare,ma Stefan mi afferrò
    ed abbracciandomi mi strinse forte a se,continuavo ad avere paura,cercai di divincolarmi,ma poi mi arresi tra le sue braccia e scoppiai a piangere nuovamente.
    Mi stringeva forte a se, mi chiese di perdonarlo,mi disse che mi amava,che non si era saputo controllare in quanto il solo vedermi lo eccitava,mi implorò di perdonarlo,promise che nn mi avrebbe più toccato,mi disse che ero il suo cucciolo impaurito e che lui mi avrebbe protetto da tutto e da tutti.Mi rilassai un pochino e lo pregai di lasciarmi andare,cosi' fece.
    Andai a casa,i miei nonni erano in paese per fare compere,la mamma di Stefan era ancora in cucina,io dopo aver fatto una doccia(sentivo l'odore di sborra che mi seguiva)mi misi a letto.
    Mi risvegliai nel pomeriggio inoltrato,la nonna pensava nn stessi bene e voleva chiamare il medico,ma io le dissi che ero solo molto stanco.
    Aspettai l'ora di cena stando steso sotto il portico, la mia mente era concentrata su quel che era accaduto in mattinata,rivivendo tutti gli eventi,mi accorsi che nn era vero che nn volessi più vedere Stefan,ero comunque molto combattuto,nn sapevo neppure io cosa desiderassi.Dopo cena andai a letto,nn volli uscire fuori per evitare di incontrare Stefan.Purtroppo avevo dormito troppo,e verso le tre mi svegliai,nn avevo sonno,nn sapevo cosa fare,faceva molto caldo,decisi di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia,infilai una canotta sulle mutandine intime ed usci'.
    Camminavo sulla sabbia,il mare sembrava un lago,la luna faceva luccicare l'acqua,era una notte magica,mentre ero combattuto se fare un bagno o meno,arrivai vicino la barca di Sefan che era posata sulla sabbia,ed una volta avvicinatomi,lo vidi seduto con la schiena sul bordo.Cercai di girarmi x andare via,ma lui mi vide e mi chiamò.Mi bloccai senza girarmi,ebbi nuovamente paura,volevo scappare e nel contempo andare verso di lui,ero combattuto,poi lui disse"se mi hai perdonato avvicinati,altrimenti vai via ed io nn ti importunerò più".Mi girai e senza pensarci andai da lui,Stefan si alzò,mi abbracciò e mi diede un bacio sulla guancia.Ci mettemmo seduti senza più parlare,ed io dopo un po mi distesi poggiando la testa sulle sue gambe.Stefan cominciò a giocare con i miei capelli(mi ero accorto ormai che i miei capelli lunghi e biondi lo eccitavano)mi massaggiava la testa con le dita,mi piaceva,mi sentivo nuovamente bene vicino a lui,indubbiamente mi attraeva moltissimo ,nn capivo se dipendeva da ciò che mi aveva fatto scoprire,
    sicuramente aveva sconvolto la mia vita.Decisi che avrei cercato di nn deluderlo dal momento che quando era dolce mi faceva provare delle sensazioni mai provate,mi promisi di sforzarmi ad essere come lui voleva fossi.
    "facciamo il bagno? gli chiesi, e lui "come vuoi cucciolo(mi piaceva quando mi chiamava cucciolo).
    Mi alzai di scatto,tolsi la canotta e guardandolo sfilai lo slip,quindi mi misi a correre in acqua.Subito dopo era dietro di me che mi afferrava,senti'il suo sesso duro che premeva sulò mio culo,portatai la mano dietro sino a toccarlo,lui intanto mi baciava il collo,poi ci mettemmo a nuotare.
    Uscimmo dall'acqua,nn avevamo nulla per asciugarci,per nn stare sulla sabbia, ci stendemmo sul prendisole in legno della barca,eravamo stretti ma ci stava bene,mi accucciai su di lui, e Stefan cominciò a leccarmi il collo-il viso-le braccia-le ascelle-insomma mi leccava dappertutto.Mi resi conto di avere la testa sul suo grembo,il suo cazzo pulsava a poca distanza dal mio viso,con la mano lo carezzai ed ebbe un sussulto,sembrava volesse sollevarsi,ogni volta che lo toccavo si alzava per poi ricadere;mi piaceva sapere che ero io a farlo fremere.Ero intento a fare questo giochino,quando mi accorsi che Stefan aveva posizionato un suo dito all'ingresso del mio buchetto.
    Compresi che mi piaceva,e spostai il sedere verso il suo dito per facilitare i suoi movimenti.Stefan a quel punto mi mise il dito in bocca e dopo averlo inumidito con la mia saliva lo poggiò nuovamente sul mio ano.
    Provò a forzare leggermente il buchetto,ma io strinsi il mio culo,avevo male.Lui a quel punto depositò della saliva sulla sua mano e cominciò a frizionarmi il culo,mi piaceva da matti,ruotavo il culo,andavo incontro alle sue dita.A quel punto Stefan involontariamente mi fece scoprire un piacere nuovo,in quanto dopo avermi detto "sei un cucciolo vizioso" cominciò a sculacciarmi dapprima lentamente ma poi visto che gemevo,lo fece con più violenza.Ero in estasi,nn mi controllavo,mi piaceva da matti sentire le sue sculacciate ed a quel punto, feci per la prima volta quello che poi avrei scoperto essere ciò che più mi piaceva fare.Mi misi a leccare il suo cazzo,partivo dalle palle per poi risalire sino alla cappella,per diversi minuti continuai a fare andare la mia lingua su e giù,Stefan intanto si era bloccato a shiaffeggiarmi il culo,era sconcertato per quel che stavo facendo.Io a quel punto mi inginocchiai tra le sue gambe cominciai ad ingoiare il cazzo,nn riuscivo a farlo entrare molto,mi sentivo soffocare,mi venivano conati di vomito,ma volevo riuscire,volevo pomparlo,
    volevo fosse contento di me.Riuscivo a farlo entrare solo per metà,lui mi disse di bagnarlo molto di insalivarlo,dovevo bagnarlo, mi disse di sputarci sopra e poi di ingoiarlo,di usare la lingua una volta dentro,di farla roteare su tutta l'asta.Cercavo di eseguire quel che mi diceva,ma purtroppo nn appena lo spingevo oltre la metà,mi veniva da vomitare.Stefan cominciò a muovere il bacino,sembrava mi volesse scopare la bocca,fremeva e gemeva,poi mi disse di spostarmi che stava per sborrare,ma io continuavo nn
    sapevo se volevo spostarmi o meno , ma intanto continuavo a pompare,lui a quel punto capendo le mie intenzioni,mi disse di aumentare il su e giù ,serrare la bocca e di aspirare fortemente.Cercai di fare come lui mi disse, ma dopo il primo schizzo leggero che ingoiai direttamente per via dell'aspirazione che eseguivo,ne arrivarono altri 4 consecutivamente in una maniera talmente abbondante che mi procurarono un rigurgito tale da farmi spruzzare fuori tutta la sborra.Sporcai tutto il ventre di Stefan,altra mi colava dalla bocca,intanto vedevo il suo cazzo eruttare ancora sborra.A quel punto Stefan mi prese per la nuca ed avvicinando il mio viso al suo,cominciò a leccarmi la sborra che mi colava dalle labbra,io li diedi anche la mia lingua da succhiare baciandoci e mescolando il suo succo con la nostra saliva.
    Mi sentivo bene,ero felice mentre guardavo Stefan che mi sorrideva col suo dolce viso,al chiarore della luna il suo viso splendeva,ero contento di averlo reso felice.Guardai il suo cazzo ormai a riposo,e vidi che era impregnato dalla sborra che era fuoriuscita,abbassai il capo ed immersi il viso tra il suo pube.Aspiravo l'odore dei suoi peli misto all'odore della sborra,leccai avvertendo un sapore diverso tra la sborra calda depositata direttamente in gola e quella fredda che stavo leccando.
    Ci baciammo nuovamente,e dopo esserci rivestiti,andammo nelle nostre case dandoci appuntamento a più tardi.
    Una volta a casa, andai direttamente a letto senza lavarmi,volevo conservare sia in bocca che sul corpo il sapore del succo di Stefan.Ripensai a quel che avevo fatto,cercai di capire se fosse normale per un ragazzo a 15 anni fare quel che io avevo fatto,cercai di capire il perchè mi procurava piacere essere sculacciato.Ero confuso, l'unica cosa di cui fossi certo,era che mi piaceva prendere un sesso in bocca sino a farlo godere.
     
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  2. boy_man89
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    bella anche la seconda parte...e ora mi leggo la terza :D complimenti veramente, che storia bellissima
     
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  3. lungo23cm
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    ho goduto davvero
     
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    SPLENDORE GAY

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    Azzz... scrivi magnificamente e il racconto è eccitantissimo!
     
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3 replies since 27/2/2009, 17:11   11617 views
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