L'ATTACCANTE E IL DIFENSORE

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  1. squaloblu87
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    L'ATTACCANTE E IL DIFENSORE


    Me lo ricordo come se fosse ieri, era il 31 ottobre 2005, me lo ricordo bene perché il 31 ottobre 2000 è stata la prima volta che ho fatto l'amore. Avevo 18 anni, ed anche se la persona con la quale l'ho fatto la prima volta voleva solo un'avventura, io la ricorderò per sempre, infondo lo dicono tutti, il primo amore non si scorda mai. In effetti io ho amato Poldo, cosi lo chiamo io perché Leopoldo fa davvero schifo come nome. Ma Poldo a me se mi ha amato mi ha amato per quelle 6-7 settimane nelle quali siamo stati assieme, dove almeno 3 volte a settimana eravamo a fare sesso, un po' a casa mia, un po' a casa sua., insomma dipendeva da quale delle due case era libera.

    Il 04 ottobre 2005, mi telefona Emanuele, nuovo difensore della squadra di calcio xxxxxx del mio paese, squadra che milita in serie Promozione. Io sono un ultrà, anche se proprio i veri ultrà nelle squadre delle categorie successive alla C, non credo proprio che ci siano. La nostra squadra è stata in serie C dal 89 al 94, poi via via, sempre scendendo di categoria. Ora stiamo cercando di risalire, e speriamo di raggiungere l'eccellenza, che è quello che vorremo arrivare ad aggiudicarci quest'anno. I giocatori sono bravi, danno quasi sempre il 100%.
    Siamo già secondi in classifica con 13 punti, ne abbiamo perse un po', pareggiate qualcuna, ma il campionato è tutto da giocare.
    Emanuele mi aveva chiamato per propormi degli striscioni che potevamo attaccare allo stadio, e cosi fu la sua chiamata : "Ehi ultrà sono Emanuele" - dice lui
    "Ohi, non c'era bisogno che tu lo dicessi, ho il numero memorizzato.!"
    E cosi mi spiega per filo e per segno, quello che voleva da me, e mi invitò a casa sua, per scriverli assieme e per vedere se potevano andare bene.
    Siccome Emanuele studia anche all'università, suo padre gli ha preso un piccolo bilocale, venendo lui dalle Marche a giocare nella nostra squadra.
    Dovevo essere a casa sua quella stessa sera alle 22.30, non prima, prima infatti aveva gli allenamenti.
    Emanuele ha gli occhi marroni i capelli castano chiaro, un po' lunghi, ma non più di tanto che tiene spesso raccolti in elastici. Emanuele è nato il 12.12.1985 a Pesaro.
    Casa mia da casa sua distava circa 1Km, bastava che prendessi Via De Gasperi, per poi prendere le 3 vie principali del paese, e girare infine al secondo incrocio sulla sinistra ove vi abitava Emanuele, al civico 158.
    Mi presentai a casa sua che erano le 22.50, l'avevo presa comoda, avevo affittato un film nella videoteca dietro casa mia, e me lo ero visto tutto.
    Mi scusai per il ritardo , ma lui mi disse : " Non preoccuparti, sono rincasato 5 minuti fa, anzi hai fatto bene ad arrivare un po' tardi altrimenti avresti dovuto aspettare fuori.
    Indossava una vestaglia color verde chiaro, nella quale si intravedeva la maglietta bianca sotto, e aveva le gambe nude, probabilmente aveva dei calzoncini corti, ed aveva ai piedi delle ciabatte infradito.
    "Vuoi qualcosa di bere, ch'enne so, birra, coca, acqua, aranciata!" - disse lui.
    "Una birra se non ti scoccia!" - dico io
    Cosi mentre mi dice di mettermi a sedere sul tavolo, va a prendere bicchieri e due lattine di birra.
    "Serviti pure!" - dice lui appoggiando il vassoio sul tavolo
    Cosi apro la lattina di birra, uhmm che bonta, la Peroni, è una delle mie birre preferite, ma prima di tutte viene la Loburg.
    Ne verso un po' nel bicchiere, e dico : " Scusa ma perché hai portato tre bicchieri, non siamo in due?" - dico io
    Lui si scusa dicendo che era un po' di giorni che non c'era con la testa, aveva tanto da studiare.

    Emanuele si alza e si inginocchia per aprire uno sportello del mobile in basso. Non fui capace di non notare, che sotto la vestaglia aveva un tanga bianco.
    Ma non ci feci caso più di tanto, anche perché si era carino, ma Emanuele non era certo il mio tipo.
    Emanuele si alzò, si schiarì la voce e disse : " Guarda questi che ho buttato giù a penna, se ti possono piacere!".
    Io ne guardo qualcuno, lui si mette accanto a me, e dice : " Questo potrebbe andare bene è piaciuto anche a Marco!"
    Marco è l'attaccante della squadra, uno dei 5 attaccanti della squadra. Marco è castano con qualche ritocchino biondo, qua e la. Occhi marroni. Anche se non è tanto alto per la sua età, 23 dicembre 1986, mi piace da impazzire.
    "Beh non saprei, questo non mi piace tanto,- dico io - quest'altro forse è più carino, fammi vedere se può andare bene.!"

    " Michele ma è vero che tu sei gay" - dice spiazzandomi Emanuele.

    Io mi alzo spaventato dicendo : " Io gay? Ma cosa dici chi è che va a sparare in giro certe cose."
    "Ma al campo c'è Antony, Giorgio e Susanna che dicono che ti hanno visto in macchina con un ragazzo tempo fa.!"
    In effetti era vero, ero in macchina e stavo baciando un ragazzo con il quale ho avuto un flirt per due mesi.
    "E poi, dai al campo vedono tutti come guardi Marco, non gli togli mai lo sguardo di dosso."! - dice Emanuele.

    "Adesso che non si possa nemmeno vedere l'azione che fa Marco, questo è il colmo cazzo,!" - dico io

    "Dai guarda che non c'è nulla di male ad essere gay, anche Marco lo è!" - dice Emanuele.
    E Marco esce fuori da una stanza che presumo sia la stanza da letto,oppure il bagno, perché cucina e salotto sono in un'unica stanza. Era scalzo, aveva solo dei calzetti bianchi della nike e indossava una vestaglia color rosso.
    Mi alzo, faccio per andare alla porta, ma con Marco davanti, ed Emanuele dietro, mi è impossibile, ero braccato.
    Marco allora appoggia le sue mani sul mio petto, e premendomi contro Emanuele sento il suo cazzo che preme sulla mia gamba.
    A questo punto, non potevo fare altro che concedermi, particolarmente a Marco, poi pensandoci su anche Emanuele quella sera non era niente male.
    Slaccio la vestaglia a Marco dicendo : "Ma tu vivi con Emanuele" - dissi io
    "No, sapevo che saresti venuto e Emanuele mi ha invitato.!" - disse lui
    Appena slacciatagli la vestaglia notai che anche Marco aveva un tanga bianco.
    "Anche tu il tanga?!" - dissi io
    "Emanuele ma non vale gliel'hai fatto vedere?!" - disse lui
    E mentre Emanuele mi slacciava la cinghia dei pantaloni, e Marco mi sbottonava i bottoni, Emanuele dice : "L'avrà visto quando mi sono accovacciato per prendere i fogli nel mobiletto!"

    Marco rise : "Ti piaccio" - disse
    Non gli risposi neanche, gli infilai la lingua in bocca, mentre Emanuele si era inginocchiato e mi stava tirando giù le mutande, mi accarezzava le chiappe. Marco toltagli la lingua dalla bocca dice : " E poi saresti etero vero?"

    "Cosa vuoi che venga da te e dirti : " Trombiamo assieme!" - dissi io
    "Io ti aspettavo spesso finita la partita, ogni tanto passavi davanti gli spogliatoi, mi guardi con la coda dell'occhio e poi te ne andavi, io volevo che tu venissi da me!"

    Tiro giù il tanga a Marco, e sempre in piedi, mi metto a pecora, e mi metto in bocca il pene di Marco, e mentre facevo ciò Marco disse : " A.adesso che tu mi fai così, il mio amico bisex dietro di te, ti penetra un pochetto!"
    Mi tolgo scarpe e jeans e mutande, e resto con i calzini ai piedi.
    Tornato nuovamente a pecora, metto dentro la mia bocca il pene di Marco che stava lentamente crescendo.
    Da dietro Emanuele invece iniziava la penetrazione.
    Avrei voluto tanto strillare tutta la contentezza che provavo in quella situazione. Il mio sogno si era realizzato.
    E mentre il cazzo di Marco nella mia bocca, entrava ed usciva ad una velocità pazzesca, io intanto l'unico verso che riuscivo a fare era "Uhhhh Uhhhh!" e basta, ma mi era sufficiente.

    Quando ad un certo punto Marco dice : "Cambiooo!" e Emanuele levò il suo uccello dal mio culo, potetti ringraziare Emanuele per la bella sorpresa.
    Cosi, Emanuele cavatosi il preservativo, mi diede il suo lasciapassare, potevo mettermi in bocca il suo cazzo.
    E mentre Marco si infilava il preservativo, mi da teneri baci sulle chiappe.
    Anche Marco entrando nel mio culo entrò con una tale delicatezza che non me ne accorsi, ma quando era dentro a tutti gli effetti, non se la finiva mai di galoppare.
    Correva a briglia sciolta (cavalcava) dentro il mio culo e dovetti togliere il cazzo di Emanuele che sapeva davvero di un buon'odore, per dire a Marco di andare il più piano possibile.
    Il mio cazzo, era rimasto solo, e me lo sentivo che stava diventando sempre più grosso, aspettava solo che il mio cazzo fosse dentro al culo di Marco,e cosi, appena Marco mi tolse il cazzo dal culo, io gli dissi : "Aspetta prima di venire!"
    Emanuele intanto si menava l'uccello.
    Presi Marco per il cazzo dicendo : "Seguimi!"

    Mi sedetti sul divano.
    "Montami sopra!" - gli dissi mettendomi un preservativo.
    E Marco montato sopra di me disse a Emanuele : "Fattelo succhiare!"
    "Ma non era nei patti, o sbaglio!" - sento dire Emanuele.

    In quel momento, patti o non patti non me ne importava tanto, volevo farmi Marco, e me lo stavo facendo. Lui con le mani appoggiate al divano, si muoveva da solo, alzando il culo, cosi io visto che lui era appoggiato, e mi era davanti, avevo tutto il tempo per baciargli i capezzoli, leccarglieli, baciargli il petto, insomma l'avevo davanti a me e quella scopata volevo non finisse mai, ed ero sicuro che anche Marco ed Emanuele non volevano finisse mai.

    Dovetti togliere il pene dal suo culo con grande angoscia solo dopo 5 minuti dalla penetrazione, come avrei voluto tenerlo dentro di più.
    Marco si scosta, io allora gli dico, di tirare fuori la lingua, arriva in mio aiuto anche Emanuele, che scarica la maggior parte sulla lingua di Marco e qualche gocciolina per sentire il sapore anche a me.

    Non vedevo l'ora che Marco scaricasse tutta la sua sborra, e disse : "Emanuele questa è solo per Michele!"
    E dopo 3 piccoli gesti di masturbazione Marco venne tutto dentro alla mia bocca.
    E io ridevo, ridevo dalla gioia, la sborra colava tutta, per arrivare anche sul petto, dove Emanuele, leccò quello che era rimasto.
    Non sono riuscito ad incularmi Emanuele, perché ero stanco morto.
    Assieme andammo nella stanza attigua, dove vi era il divano letto, e stesi tutti e tre ci addormentiamo, io nel mezzo, con Marco con la testa appoggiata sul mio petto.
    Ero contento come una Pasqua ed anche se la mattina dopo Marco mi confessò che lui non era ne gay, ne bisex, ma assolutamente etero, ha voluto provare l'esperienza del sesso gay con me, perché sono una persona assolutamente insospettabile come gay, ed anche perché mi ha voluto fare un regalo, sapeva infatti che qualche giorno dopo sarebbe stato il mio compleanno.
    Anche Emanuele era assolutamente etero, ma lui per fare un piacere a me, organizzò tutta la cosa, e per questo non smetto mai di rngraziarlo. E siccome Emanuele è single, mentre Marco nò, ogni tanto vado a casa sua, ma non a fare sesso, perché quella volta gli è bastata, ma a tirarci delle seghe a vicenda, ed a scambiarci teneri bacini anche in bocca.
    E sempre quella stessa mattina, quando Emanuele era uscito per delle compere, prima di congedarmi da casa di Emanuele, io e Marco effettuammo un 69 davvero da favola, e quella serata per me è stata davvero indimenticabile.
     
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  2. divertimento1982
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    bellissimo!!!!!!!!! xchè io non ho di questi amici?????????
     
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    FIGO GAY

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    Fantastico sto racconto l'avessero fatto anche a me un regalo del genere alla vostra età,pazienza in questi 12 anni ho recuperato ma le emozioni che si prova a 20anni non sono quelle che si provano a 33anni purtroppo!!!!!
     
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  4. leo177
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    Bellissimo... Vorrei anche io 2 amici così che mi fanno un regalo del genere
     
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  5. zeus27
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    hihihi ma amici del genere nn esistono?
     
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  6. manuxxx
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    wow....complimenti
     
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  7. 92jeck
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    perchè nessuno mi fa mai dei regali del genere?
     
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  8. ShReK93
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    magari avere amici che ti fanno un regalo del genere.... cmq bel racconto!
     
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  9. hot91
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    favolosooooooooooooooooo
     
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    li vorrei anche io due amici così!
     
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  11. Dunk92
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    ahahahah carino e fantasioso ! Non è tutto vero, vè ?
     
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  12. Marcuz03
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    bellissimaaaaa questa storia!!!! *__*
     
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  13. sasso86
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    bel racconto :)
     
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12 replies since 13/1/2009, 13:33   4865 views
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