Il passaggio inaspettato (2)

Gbrl98

Posted on 6/2/2016, 17:39

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Parte 1 qua ---> https://gayboysreloaded.forumcommunity.net/?t=58548529

ATTENZIONE 
CONTENUTO EROTICO E SESSUALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA

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Spero vi stia piacendo.. Accetto le critiche, quindi vi prego di commentate.
E sopratutto ditemi se posso continuare con la terza parte.

Lui, nonostante io brontolassi, mi portò comunque all'hotel e fece chiamare a sua mamma la mia.. Incredibilmente le due si conoscevano perché avevamo fatto le superiori insieme.. Allora dopo un po di tentativi, mia mamma disse che andava bene e che poi avrebbero sistemato i conti.. La mamma di Francesco mi invitò a mangiare cena con loro ma, molto imbarazzato per la situazione, le dissi che avevo appena mangiato due panini da Gio'S. Allora mi diede le chiavi della camera e Francesco mi ci accompagnò.. Entrai nella camera, tra l'altro molto bella e dissi un po maliziosamente "Ti andrebbe stasera si venire a farmi un po di compagnia?" Francesco mi rispose "Certo tranquillo.. L'importante è che non mi stupri ahahah" "Hai sentito la storia di Gianluca vero? Ahahah guarda che se l'è inventata.. Figurati se io ci ho provato con lui ahahah". In realtà era successo, in gita.. Ma questi sono dettagli ahahah.. Francesco mi rispose "Tranquillo, non ho paura degli omosessuali.. Anzi in realtà mi piacerebbe provare qualcosa ahahah" Io stavo arrossendo come un peperone "Vabbeh dai ci vediamo dopo" dissi imbarazzato "Potrei farmi una doccia?". Lui mi rispose "La camera e tua puoi farci ciò che vuoi ahahah" "Ok grazie, allora ci vediamo dopo..".. Mi lanciai sul letto a pensare a tutto ciò che era successo.. Non potevo crederci.. Ero nell'hotel del più figo della scuola, che mi aveva dato un passaggio e con cui avrei passato un intera serata. Corsi in bagno a farmi una doccia e poi mi sdraiai nel letto e mi addormentai.
Mi svegliai di soprassalto sentendo bussare bruscamente alla porta. Andai ad aprirla. Davanti alla porta c'era Francesco, con un sorrisone stampato sulla faccia e una ciotola gigante di patatine in mano.. Nell'altra mano aveva una maglietta, dei pantaloncini neri e una coperta a quadretti rossi.. Mi implorò con un cenno della testa di aiutarlo.. Presi le patatine e le posai sulla scrivania.. Mentre stava chiudendo la porta mi disse "Ti ho portato dei miei vestiti così puoi metterti più comodo.." Andai in bagno a cambiarmi perché non osavo farlo difronte a lui.. Uscii dal bagno, Francesco era seduto a gambe incrociate sul letto con le patatine su di esse.. "Mi passi il telecomando per favore?" mi disse. Glielo passai e una volta accesa la tele la sintonizzò su un canale cinema.. C'era un film di Verdone.. Ci mettemmo a guardarlo totalmente disinteressati commentando le scene ironicamente.. Nella pubblicità iniziammo a parlare del più e del meno, come della sua squadra di calcio, del mio corso di violoncello, della scuola, dei nostri svariati interessi ecc... Dopo un oretta decidemmo di prendere il suo computer e di cercare dei video divertenti su YouTube ma, nel momento in cui aprì Google Chrome, apparve una pagina con un sito porno.. Io un poco turbato gli dissi "Ahhh interessante".. Lui imbarazzato come un punk a un opera lirica mi disse la prima cosa che gli passò per la mente credo: "ti va di guardarne uno insieme?" e io "Ehm ok ahahah tanto non sapevamo cosa guardare". Allora si mise a cercarne uno e trovatolo lo aprì.. Eravamo entrambi seduti sul letto, abbastanza imbarazzati, quando vidi che il pacco di Francesco era gonfio.. Allora presi l'iniziativa e gli dissi ridendo "Vedo che ti piace questo video ahaha" e lui "Ahahahaha beh si.. Ma adesso guardiamone uno che sicuramente piacerà a te" e così dicendo mise un porno gay. Ero eccitatissimo ma non per il video, per Francesco. Dopo qualche minuto di video Francesco si alzò in piedi e abbasso i suoi pantaloncini.. Io lo guardai e gli dissi "Fai con comodo eh? Ahahah". Allora lui mi prese per mano e mi alzò in piedi.. Mi abbassò i pantaloncini e mi disse ridendo "Fai con comodo anche tu eh? Ahahah". Lo guardai negli occhi (bellissimi e un po lucidi), mi avvicinai alle sue labbra con le mie. Lui a sua volta si avvicinò e mi disse "Nessuno lo sa e nessuno lo deve sapere. Sono gay. E in questo momento tu mi piaci davvero tanto". Io arrossii tanto da sembrare un pomodoro ciliegino e gli dissi "Sono contento che non sia arrivato il pullman oggi. Altrimenti non ti avrei mai conosciuto così bene". Ci avvicinammo finché le nostre labbra si toccarono.. Iniziò un lungo bacio, che mi faceva sentire vivo e i brividi pativano dal cuore e scendevano in basso.. Ci stringevamo e i nostri pacchi, ormai in completa erezione, si toccavano come se fossero stati due calamite..

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fede01inattivo

Posted on 6/2/2016, 20:56

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