Dove porta il sarcasmo 3

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  1. problematicamentedepresso
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    Lo condussi per la casa, andammo in camera di mio fratello, la mia quella dei miei genitori, i due bagni, salotto, sala da pranzo (vuota perché eravamo lì da poco), cucina e terrazzo.
    "Grazie del tour Simo ma io intendevo un altro giro..." Con occhi maliziosi mi prende il polso e mi avvicina a lui io terrorizzato gli dico "lasciami Gabri che cazzo fai?! Non fare il deficiente" e mi abbracciò, eravamo stretti (più che altro lui a me) si allontanò un attimo e mi guarda con i suoi occhi nerissimi e seri, a me sembravano un po' lucidi anche, "Simo..." "Che c'è?" ero in balia di mille emozioni, imbarazzo paura desiderio, "scusa, ti amo" con quelle parole mi diede un bacio veloce a stampo e fece per andarsene, ero pietrificato...eppure trovai le forze di prendergli la mano e fermarlo e dire "ti prego non andare via ora, resta anche sta notte..." solo dopo mi accorsi di come potevano essere interpretate le mie parole e lui le interpretó male "eheh porcellino, sei come una ragazzina vogliosa vero? Io resto ma scordati il sesso puttanella" "che cazzo sei? Non intendevo quello razza di mostro!" Stavo piangendo come mai prima "come fai ad essere così...così...stronzo? Un attimo mi dici ti amo e quello dopo sei il solito coglione che mi piglia per il culo! Non te ne frega di nessuno e non pensi che a te e non so neanche come ho fatto ad innamorarmi di uno come te! Cosa diavolo vuoi da me razza di psicopatico?!"
    "La stessa cosa che vuoi tu, solo che io la prendo a modo mio mentre tu a modo tuo! Tu sei timido e fragile, io sfacciato e stronzo, ed è per la tua timidezza che ti faccio cose simili..." Non avevo idea di cosa parlasse ma lo capii subito, mi riabbracciò e mi mise le mani sul sedere, stavo già per urlargli di nuovo contro ma le spostò subito al mio viso ancora bagnato dalle lacrime, si avvicinò a me per baciarmi, ma quando provó a metterci la lingua mi ritrassi dicendo "aspetta aspetta...io...non sono capace a baciare...non l'ho mai fatto" "oh tranquillo, è come ballare, lascia che sia io a condurre" mi ribació e mise la lingua e sentì un calore bellissimo irradiarsi dalle labbra fino ad ogni parte di me mentre imparavo una nuova danza mai vista prima, posò di nuovo le mani sul mio sedere e mi avvicinò a se, lo lasciai fare non perché lo fece per essere porco ma per essere romantico, io presi la sua testa e passai le mani tra i suoi capelli corti e corvini e morbidissimi, mentre lui mi baciava in bocca e sul collo, ero tanto fuori di me che mi girò la testa e caddi...

    Mi risvegliai che era notte fonda, ero in maglia e boxer sotto le coperte calde, Gabri non era lì con me, pensai se ne fosse andato, controllai nelle altre camere e nei bagni, in sala e in cucina ma lui non c'era...andai in terrazzo e lo trovai steso sul divanetto a guardare in su...mi avvicinai con il mio maglione enorme e caldo che mi ero messo per il freddo e mi sedetti affianco a lui, si accorse che ero lì ma continuò a guardare in su, "che guardi di bello?" avrei voluto aggiungere "amore" ma non ne ebbi il coraggio "niente cucciolo" "perché sei venuto fuori? Fa freddo, torna dentro" "ok, non volevo mettermi a dormire nelle vostre camere perché senza il tuo permesso mi vergognavo, e tu eri svenuto...a proposito, stai meglio adesso?" ero rosso da far invidia ad un pomodoro "oh...ehm...si grazie anche per avermi cambiato...e...scusa...immagino come ti sia sentito..." "non ti preoccupare, ho avuto solo un attimo sul mio alito ma poi ho pensato che sono troppo perfetto e ho ragionato su cosa fare di te, se stuprarti mentre eri privo di sensi, denudarti e farti delle foto o essere gentile e cambiarti i vestiti" notai la lieve sfumatura ironica e dissi allo stesso modo "peccato, avrei volentieri scelto lo stupro", a quel punto mi abbracciò e mi diede un bacio in fronte, poi sul naso e infine riprese la danza di prima nella mia bocca, durò un po meno forse per paura che svenissi di nuovo e vedendo che tremavo dal freddo mi abbracciò e mi propose di rientrare, lo presi per mano e lo portai in camera da me, dormimmo abbracciati e io mi sentii al sicuro tra le sue braccia...
     
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  2. marco.thinker
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    É molto carino come racconto; spero tu continui... :)
     
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1 replies since 5/7/2015, 13:44   667 views
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