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Clod94.
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Bè, il racconto rispecchia il modo di pensare del tempo quindi è ovvio che le azioni siano banali e quindi più reali e vicine alla popolazione del 1600.. In fondo Manzoni scrisse il libro perché venisse capito dal ceto sociale medio.. Riguardo la morale io non l'ho proprio trovata a parte le piccole cose che impara Renzo.
Insomma, a me non intrigano i personaggi in se stessi, quanto la visione che ci da lo scrittore su quel periodo storico
La morale è tutta la parte che riguarda la cristianità, la provvidenza, quelle faccende lì. L'approccio che viene fatto a scuola, che è un approccio disomogeneo, che si focalizza su singole scene, anche per questioni pratiche, secondo me alla fine è il migliore per apprezzarlo, perchè l'insieme è un semplice racconto, anche piuttosto insignificante. I singoli episodi invece sono davvero notevoli per stile, ricerca storica e anche ironia certe volte
Vero... la moralità cristiana.. ecco perché non me la ricordavo, aveva a che fare con la religione
Sullo stile e l'ironia sono pienamente d'accordo con te.