Racconto di un'avventura - Parte 3

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  1. TheDreamer1989
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    "... ti amo, da sempre e per sempre..."

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    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



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    << PARTE 2

    Il breve periodo trascorso a Barcellona è stato così interessante e pieno di emozioni che mi ha permesso di accantonare per un attimo il pensiero che da giorni riempiva la mia mente: Marco! Il mio migliore amico, il compagno di ogni avventura, mio fratello non voleva più avere a che fare con me. Eppure io ero sempre lo stesso! Non riuscivo a capire la ragione del suo atteggiamento e della sua reazione così ostile. Mi ha colto di sorpresa, non me lo aspettavo e mai avrei potuto prevederla.

    Facevo questi pensieri mentre aspettavo che il treno per Parigi partisse, fino a che un gruppetto di ragazzini caciaroni con il loro baccano mi permisero di tornare ad avere cognizione di causa. A essere sincero la cosa cominciava a essere fastidiosa ed io non volevo passare tutto il viaggio con le cuffie nelle orecchie per non sentire le loro grida. Così, decisi di spostarmi in un altro vagone in cerca di più calma. Il treno era molto affollato e i posti liberi non erano molti. Dovetti attraversare diversi vagoni prima di scorgere un posto libero. Quel vagone sembrava tranquillo, per lo più popolato da persone d’affari in viaggio per lavoro. Andai verso quel posto ma quando mi avvicinai abbastanza da vedere chi era seduto nel sedile attiguo e comunicante restai quasi folgorato.

    Dovetti sgranare gli occhi e chiedere a me stesso se non fosse una visione! Mi ci volle un po' per rendermene conto ma alla fine conclusi che non potevo sbagliarmi! Sguardo penetrante, ricci castani, il ragazzo seduto in quel preciso sedile di quel vagone di quel treno era il ragazzo della jazz band che avevo notato in quel locale difronte al mio B&B a Barcellona.

    Non sapevo come approcciarmi, considerato che lo spagnolo non lo parlavo per niente. Decisi di optare per l’inglese e chiesi se il posto fosse libero. Sorprendentemente ebbi una risposta in un perfetto inglese e la risposta mi consentì di sedermi proprio vicino a lui.

    Ringraziai, sistemai il mio bagaglio e mi accomodai con il cuore che in quel momento batteva a mille. Ero ben consapevole che quella era un’occasione troppo ghiotta per lasciarsela scappare. Come potevo fare? Certo non ero il tipo che cominciava una conversazione dal nulla con uno sconosciuto e non volevo nemmeno banalmente chiedere che ore fossero o roba del genere. Fortunatamente il destino mi sorrise e fu lui a iniziare un dialogo. Parlammo in inglese poiché era familiare a entrambi!

    Anche tu in viaggio per Parigi?” mi chiese.

    Sì, in realtà sono Italiano, ma sono qui a Barcellona perché è stata la prima tappa del mio Interrail e Parigi sarà la seconda!

    La sua risposta fu come manna dal cielo!

    Ma è incredibile! Anch’io inizio oggi un interrail. La mia prima tappa e Parigi perché io sono di qui, di Barcellona!

    Ma dai, su serio? Allora abbiamo già qualcosa in comune noi due…” fu questa la mia risposta che avrei volentieri continuato con “se anche tu fossi gay sarebbe proprio il massimo!” ma mi trattenni dal pronunciare questa seconda parte e la lasciai in sospeso.

    Piacere di conoscerti allora, collega di Interrail! Il mio nome è Felipe…

    Piacere mio Felipe, io sono Lorenzo!

    In breve facemmo conoscenza e il viaggio sembrò davvero troppo corto. Scoprimmo che entrambi avevamo la stessa età. Io gli dissi di essere studente universitario frequentante la facoltà di medicina mentre lui mi raccontò di come aveva deciso di prendersi un periodo di pausa per pensare al suo futuro e di essersi concesso quel viaggio per conoscere gente e chiarirsi le idee…

    Felipe era davvero un tipo simpatico e quel suo inglese con un accento così strano per me lo rendeva davvero molto sexy. Parlammo per molto tempo e scoprimmo, tra le altre cose, che entrambi viaggiavamo da soli con l’idea di pianificare il viaggio tappa dopo tappa. Vista la stessa età e le idee comuni, visto anche l’affiatamento che ormai era nato, decidemmo in comune accordo di condividere la tappa di Parigi e perché no, eventualmente anche le tappe successive.

    Parlare con lui mi faceva uno strano effetto. Era come un sogno diventato realtà. Dopo quella sera mai avrei pensato di rivederlo, né tantomeno che potesse diventare il mio compagno di viaggio… E invece era vero, era tutto vero e se Barcellona mi aveva stregato visitare Parigi con lui sarebbe stato senz’altro semplicemente fantastico!

    Conoscevo Felipe solo da poco ma già ero pazzo di lui!

    Il viaggio passato a chiacchierare e a far conoscenza sembrò davvero molto breve. Non so esattamente perché, ma non gli dissi di averlo già visto quella sera in quel locale. Probabilmente, se non lo feci, fu perché non volevo passare per un maniaco che lo stava seguendo. In ogni caso ebbi la conferma che quel ragazzo fosse proprio Felipe poiché lui mi raccontò della sua passione per la musica e del fatto che ogni tanto suonasse con la sua band in un locale vicino casa sua.

    Il treno si arrivò alla Gare de Lyon di Parigi nel primo pomeriggio e il mio viaggio in compagnia di Felipe stava per iniziare…

    Già di per se, sembrava essere un miracolo quel che mi stava succedendo. In pochi giorni ero passato dalla periferia di Roma alla bellissima Barcellona. Avevo avuto il mio primo rapporto con un uomo e avevo conosciuto quell’angelo di nome Felipe. Per di più poi proprio con Felipe avevo l’opportunità di condividere quel viaggio che si faceva sempre più interessante.

    Se le novità, per così dire, fossero finite lì, io ne sarei rimasto contento comunque… fortunatamente, però il destino aveva ancora un discreto numero di soprese in servo per me!

    La Ville Lumière ci stava aspettando ed io non vedevo l’ora di passare tutto il tempo con quel nuovo fantastico amico che avevo avuto il privilegio di conoscere…

    Non mi era mai successo prima e perciò non sapevo bene come interpretare quel che mi stava accadendo... credo però che con Felipe fosse scattato un vero e proprio colpo di fulmine!

    PARTE 4 >>

    Edited by Elchicoloco - 19/6/2014, 18:56
     
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7 replies since 30/10/2012, 17:41   1251 views
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