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bobo93.
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ATTENZIONE
CONTENUTO EROTICO E SESSALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA
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Era un lunedi pomeriggio, i miei genitori erano come sempre al lavoro, e io ero solo in casa con mio fratello.
Mi presento: mi chiamo Francesco, ho 17 anni e sono gay.
Mio fratello invece si chiama Paolo e di anni ne ha 15, è etero (o almeno così credevo) e abbiamo un rapporto molto bello.
Mio fratello non sa che sono gay, nessuno lo sa.
Quel giorno, tornato a casa trovo mio fratello che quella mattina aveva fatto finta di star male per non andare a scuola, lo saluto e vado in camera mia per lasciare lo zaino.
Dopo, scendo in cucina per preparare il pranzo e chiedo a mio fratello se volesse qualcosa di particolare.
Scegli tu, mi rispose lui, senza darmi nemmeno tanta attenzione.
Dopo pranzo me ne vado in camera mia, mentre mio fratello va in bagno per lavarsi i denti.
A quel punto, visto che io e mio fratello abbiamo camere separate, decido che prima di studiare posso concedermi una bella sega in libertà; allora mi abbasso i pantaloni e mi afferro il mio cazzo di quasi 17 centimetri e comincio a masturbarmi, pensando, fra gli altri, anche a mio fratello: si, devo ammetterlo, mio fratello è molto molto carino, oltre ad avere un fisico niente male, asciutto e con un pò di muscoli, ma niente di esagerato.
Mentre sto per venire all'improvviso mio fratello apre la porta, mi vede e subito richiude la porta chiedendomi scusa.
A me la cosa non turba più di tanto, più volte ci siamo "sopresi" a masturbarci, e quante volte io l'ho fatto pensando a quello che sarebbe potuto succedere!
Finisco la mia sega, mi pulisco e faccio per andare un attimo in bagno ma passando davanti camera di mio fratello decido di spiare dal buco della serratura: si stava segando di brutto davanti a un porno! E il porno era gay!
Immaginatevi la mia sorpresa, il mio fratellino che si masturba i suoi 15 centimetri circa davanti ad un porno gay!
Nel pomeriggio ci mettiamo a vedere la televisione quando lui, quasi per caso, mi chiede scusa per essere entrato in camera mia prima; io ovviamente gli rispondo che non è nulla.
A quel punto fa per alzarsi dal divano e attraverso i pantaloni della tuta noto che ha un'erezione!
La mia eccitazione sale, e scherzosamente gli faccio: Complimenti fratellino, hai proprio un bell'arnese!
Mi sarei aspettato che diventasse rosso dall'imbarazzo, o che mi insultasse, e invece, per tutta risposta, si abbassa i pantaloni e afferma: Si, geloso?
Sono rimasto paralizzato per circa trenta secondi, poi gli ho chiesto perchè lo avesse fatto, e lui mi aveva risposto "perchè siamo fratelli, che male c'è!"
Paolo a quel punto ha visto che anche il mio cazzo era in erezione e mi dice che anche il mio non era per niente male, almeno per quello che poteva vedere.
Non perdo l'occasione e lo tiro fuori, mostrandolo a mio fratello, che mi fa: "Il mio è più lungo!"
Gli dico di confrontarli, e come già pensavo, lo superavo, anche se non di molto.
Eravamo tutti e due molto eccitati, e sapevo di non poter perdere quell'occasione, e propongo a mio fratello una sega.
Lui non è sicuro all'inizio, dice di sapere che non c'è nulla di male, ma aveva paura che i nostri genitori tornassero.
"Non torneranno prima di altre 3 ore!" gli faccio io.
Alla fine accetta, andiamo in camera mia, dove il letto è più spazioso e cominciamo a masturbarci.
Vedere mio fratello che si masturbava era la cosa più eccitante che mi fosse mai capitata, il mio fratellino che forse tanto etero non era!
A quel punto, entrambi nudi, sul mio letto, capisco che non posso più trattenermi: Gli prendo il suo cazzo in mano, all'inizio protesta, ma poi, non appena comincio a lavorare con la mia mano smette di protestare e comincia a gemere.
Stavo tenendo in manco il cazzo pulsante di mio fratello, e glielo stavo masturbando furiosamente fino a quando, all'improvviso, viene sul mio petto!
Fa per scusarsi, imbarazzatissimo, ma gli dico che è tutto a posto, lo prendo per il collo, lo tiro a me e lo bacio affettuosamente sulla bocca. A quel punto mio fratello mi afferra dolcemente e comincia a baciarmi più intensamente.
Ci mettiamo sotto le coperte, nudi, ancora con lo sperma di mio fratello che cola sul mio petto, e ci baciamo a lungo, ci abbracciamo, ci teniamo al caldo.
Dopo un pò mio fratello mi fa: "Adesso ti ricambio il favore" e sparisce sotto le coperte;
all'inizio non capisco le sue intenzioni, ma poi sento la sua lingua intorno al mio cazzo. Un'eccitazione sale dentro di me, quasi urlo dal piacere che il mio fratellino mi dava, e dopo poco vengo nella sua bocca.
Dopo aver finito il pompino, mio fratello si sdraia accanto a me e ricominciamo a baciarci, ancora.
Ero felice, soprattutto perchè sapevo che quella era solo la prima di tanti pomeriggi col mio fratellino
Se volete continuo!
Edited by Elchicoloco - 20/6/2014, 17:48. -
ragazzino92.
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DEVI continuare . -
bobo93.
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Seconda parte!
Erano passati tre giorni da quando io e mio fratello lo avevamo fatto per la prima volta, e non riuscivo a smettere di pensarci.
Era stato fantastico, molto intenso, e poi era mio fratello! Il mio bel fratellino che più volte durante le mie seghe si era fatto spazio nelle mie fantasie.
Quel giorno, dopo scuola, torno a casa.
Apro la porta e trovo mio fratello che cerca di cucinare qualcosa, anche se con poco successo.
Alla mia richiesta di spiegazioni, lui mi risponde che i nostri genitori sono dovuti uscire all'improvviso, e quindi lui voleva farmi trovare pronto qualcosa da mangiare.
Gli rispondo che apprezzo il tentativo, ma che se voleva avremmo ordinato delle pizze; e lui, naturalmente accetta.
Vado in camera mia, mentre mio fratello telefona alla pizzeria, ma a un certo punto l'idea diventa chiarissima nella mia testa: siamo soli in casa, io e il mio fratellino, lo devo avere!
Scendo le scale, lui è di spalle e non mi sente arrivare. Lo afferro, lui si volta di scatto.
I nostri nasi quasi si sfiorano; allora io gli afferro il suo bel culo e lo sollevo a me, grazie al fatto che è più leggero di me, e tenendolo sospeso comincio a baciarlo.
Lui ricambia, ci baciamo a lungo, lo lascio scendere e ricominciamo a baciarci.
Ci dirigiamo verso il divano, tenendo sempre le nostre labbra ben unite, lo spingo dolcemente e lui si sdraia, guardandomi.
Lentamente mi comincio a togliere la maglia e mi slaccio la cintura, lasciando cadere i pantaloni.
Rimango in mutande, da cui si vede benissimo il mio cazzo pronto a esplodere, e mi stendo sopra mio fratello, ricominciando a baciarlo.
Le mie mani si infilano sotto la sua maglietta, tocco i suoi capezzoli, sollevo la maglietta e comincio a baciargli il petto nudo, abbassandomi sempre di più.
Ormai so dove voglio arrivare, e lo capisce anche lui, visto che comincia a slacciarsi la cintura.
"Ecco fratellone, ti facilito il cammino verso il mio cazzo, così cominciamo a divertirci", mi dice maliziosamente.
Gli sbottono i pantaloni, glieli abbasso e compaiono i suoi boxer.
La forma del suo cazzo si intravede, non è ancora totalmente in erezione, ma non è un problema; gli abbasso le mutande e immediatamente gli afferro il cazzo con la mia mano, e avvicino la mia bocca.
Sentire il cazzo di mio fratello tra le mie labbra mi fa eccitare tantissimo, comincio a leccare la cappella, e lentamente scendo, fino ad averlo tutto in bocca.
Mio fratello geme dal piacere, ma non voglio farlo venire. No, oggi ho altre idee che mi passano per la testa.
Mi stacco dal suo cazzo e gli dico: "Fratellino, aspetta qui e non ti muovere" ben sapendo che non lo avrebbe fatto.
Corro in camera mia e apro il cassetto, prendendo i preservativi.
Torno da lui e lo trovo come lo ho lasciato.
Lui vede i miei preservativi e sorride teneramente.
Ha capito, lo so. Si alza, con il suo cazzo eretto come una bandiera e viene verso di me. I nostri cazzi si toccano, si premono, e la mia eccitazione sale.
Lui afferra la mia mano e mi porta in camera sua, sul suo letto, mi fa stendere e si mette un preservativo.
"Non sai quanto sia felice che tu sia mio fratello" gli faccio.
"Anche io."
Vedo che il suo cazzo si avvicina al mio culo, e dopo poco sento che lo fa entrare.
All'inizio mi fa male, ma poi mi passa, sentendo mio fratello che entra nel mio corpo con un ritmo ben definito.
Sento il suo cazzo che si muove dentro di me.
Alla fine viene, urlando di piacere, e si getta accanto a me.
Io lo bacio, a lungo, ma lui si stacca.
"Aspetta. Voglio farti godere ancora un pò!"
Non ho il tempo di replicare che lo vedo mentre si lavora il mio cazzo con la bocca, furiosamente.
Quant'è bravo a spompinare, è veramente bravo, mi sfuggono diversi gemiti molto forti, e vedo che è contento di ciò.
Lo avviso che sto per venire, ma lui non si sposta, anzi aumenta il ritmo.
Gli vengo in bocca, e lui ingoia.
Si ristende vicino a me.
Lo guardo negli occhi, gli do un bacio sul naso, e poi ci addormentiamo.
Ci sveglia il campanello.
Dev'essere arrivata la pizza, forse è meglio mettersi qualcosa addosso.. -
atyu1985.
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bello!!! Continua! . -
bobo93.
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Terza parte!
Ormai io e mio fratello passavamo ogni momento che avevamo facendo sesso, ma nonostante ciò la voglia non ci passava mai, anzi se possibile eravamo sempre più attratti l’uno l’altro.
Quel giorno tornai a casa più tardi del solito, dopo essere stato fuori più del normale per studiare con un mio amico, e entrando in casa mi accorsi che i miei erano ancora a lavoro, mentre mio fratello si stava facendo la doccia.
La mia reazione è immediata, salgo le scale dirigendomi verso il bagno, abbandonando i vestiti mano a mano, fino a che mi ritrovo davanti alla porta socchiusa nudo, con il cazzo che penzola lievemente.
Silenziosamente mi introduco nel bagno, per fare una sorpresa al mio dolce e dotato fratellino, e mi infilo dietro le tende della doccia.
All’inizio non sente la mia presenza perché era sotto il getto della doccia, ma si accorge di me quando sente il mio cazzo appoggiato tra le sue chiappe.
Si gira di scatto e mi saluta con un bacio.
Ci mettiamo a chiacchierare un po’, molto vicini e stringendoci i culi l’un l’altro molto dolcemente, con i cazzi che si sfiorano e cominciano a gonfiarsi.
Ma stavolta non ci facciamo prendere dalla passione, sappiamo che stasera deve venire a cena nostro cugino, e non sappiamo a che ora sarebbe arrivato.
Con un ultimo bacio esco dalla doccia e gli dico di sbrigarsi, che Andrea poteva arrivare a momenti.
Non faccio in tempo a finire che il campanello suona. Mi metto un asciugamano intorno alla vita e vado ad aprire.
Andrea è nostro cugino, ha 15 anni come mio fratello, capelli neri e occhi scuri, altezza nella media e un bel fisico; insomma, proprio niente male!
Lo saluto scusandomi per essere in accappatoio, e gli dico che mio fratello sta uscendo ora dalla doccia. Lui risponde che non è un problema.
Ma un problema c’è invece. Mio cugino sta indossando dei pantaloni di una tuta e sono molto aderenti, cosicchè appaia un bel rigonfiamento.
Io sotto l’accappatoio non indosso nulla, e il cazzo sta incominciando a crescere, non riesco a distogliere gli occhi; per fortuna in quel momento arriva mio fratello, che si mette a parlare con mio cugino, e io posso sgattaiolare in camera mia per cambiarmi.
Poco dopo però mio cugino e mio fratello mi raggiungono in camera, mentre sono praticamente nudo, con una maglietta e basta; non che io abbia problemi a mostrarmi nudo, certamente, però preferisco sempre avere un po’ di privacy.
Noto però che mio cugino fissa insistentemente il mio cazzo e spunta da sotto la maglia, pensando di non essere visto.
La frase mi viene naturale: “Andrea, se ti piace così tanto stasera dopo cena anziché un film possiamo stare a vedere quest’altro spettacolo!”
Lui arrossisce distogliendo lo sguardo e scusandosi, ma ormai sia io sia mio fratello abbiamo capito che in famiglia non siamo gli unici a cui piace il cazzo, e lui, con delicatezza, prende la mano di mio cugino, e lo spinge sul letto.
Andrea non oppone nessuna resistenza, anzi, e così io e mio fratello contemporaneamente cominciamo a spogliarlo.
Prima le scarpe, poi gli sfiliamo i pantaloni, così che i suoi slip ci mostrino già un’anteprima.
A quel punto mio fratello lascia mio cugino alzandosi in piedi e cominciandosi a svestire, rimanendo ben presto con i suoi boxer, e nient’altro.
Io sono già nudo, quindi continuo a svestire il mio cuginetto, togliendogli la maglia.
Siamo tutti e tre sul letto, eccitati, io nudo, mio fratello e mio cugino in mutande.
Io e mio fratello cominciamo a baciare nostro cugino sul collo, ognuno da un lato, e scendiamo fino ad arrivare alle mutande; sono io a sfilargliele e a prendere in bocca i suoi 17 centimetri per primo, ma ben presto io e mio fratello cominciamo a farlo contemporaneamente.
Mio cugino geme di piacere, mio fratello si toglie le mutande e il suo cazzo esce maestoso, in tutta la sua erezione, avvicinandolo alla bocca di mio cugino che comincia subito a succhiare avidamente.
Mio fratello però non vuol essere da meno, e comincia a farmi un pompino; io succhio mio cugino, lui succhia mio fratello, che nel frattempo succhia me.
Mi stacco un attimo dal cazzo di suo cugino e lo osservo, osservo i suoi primi peli pubici che sono spuntati, il fisico che si contrae mentre succhia il cazzo di mio fratello, osservo il suo corpo da adolescente che diventa adulto.
A quel punto afferro mio fratello interrompendo il suo pompino, e ci mettiamo un attimo seduti sul letto.
Sappiamo che i nostri genitori stanno per tornare, andare avanti sarebbe un rischio.
Ma lui sa fare la cosa giusta, mi bacia dolcemente e poi mi afferra per i fianchi, mettendomi il suo cazzo nel culo. Perdo l’equilibrio e mi ritrovo con la mia faccia sull’inguine di mio cugino; la mia lingua comincia a leccare dolcemente il cazzo di mio cugino, prima la cappella e poi l’asta, e cerco quasi di masturbarlo in questo modo, mentre mio fratello mi sta penetrando.
So che mio cugino sta per venire, a quel punto interrompo il pompino e dico a mio fratello di uscire, faccio alzare mio cugino in piedi sul letto, mentre mio fratello e io ci mettiamo inginocchiati, con le facce sotto il suo cazzo.
Comincio a masturbarlo e in pochi secondi viene, inondando le nostra facce di sperma.
Io e mio fratello cominciamo a baciarci e a leccarci dolcemente, mentre mio cugino si abbassa, masturbando contemporaneamente me e mio fratello.
Sentire la sua mano che fa su e giù con i nostri cazzi, fa venire prima mio fratello, che schizza il suo sperma sulla pancia di mio cugino e poi me, con il mio sperma che finisce sul cazzo di mio fratello.
Ci gettiamo esausti sul letto, con mio cugino che accarezza dolcemente i nostri cazzi ormai a riposo; anche questo è molto eccitante, nostro cugino si è rivelato molto abile, ci confida che ha sempre saputo di essere gay, e con un suo compagno di classe fanno spesso sesso (chissà, magari è carino.. no, preferisco che tutto rimanga in famiglia). Tocco il cazzo di mio cugino, da cui fuoriesce un altro po’ di sperma, che raccolgo con il dito e glielo faccio leccare, portando dolcemente il mio dito sulle sulle sue labbra..
Speriamo che nostro cugino non faccia passare troppo tempo prima della prossima visita.
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bobo93.
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Quarta parte
Le valigie erano pronte, io e i miei genitori eravamo in partenza per due settimane di campeggio in Sardegna.
Io e mio fratello ne eravamo felici: il nostro campeggio era molto isolato, non sarebbe stato difficile trovare luoghi appartati per divertirci.
Dopo un lungo viaggio in nave, sbarcammo nel sud della Sardegna, e infine dopo qualche ora di macchina arrivammo al campeggio; i nostri genitori avevano una tenda, io e mio fratello un’altra, ma purtroppo erano molto vicine e quindi la notte avremmo dovuto essere bravi fratelli e nulla di più.
Non si vedeva nessuno nel raggio di chilometri, guardai mio fratello con un sorriso malizioso che mi fu immediatamente ricambiato: era un luogo perfetto!
Nel pomeriggio i nostri genitori andarono sul mare e ci raccomandarono di stare attenti a non andare in posti pericolosi.
Io e mio fratello li salutammo ed entrammo nella tenda per metterci il costume, ci cominciammo a togliere i vestiti e ben presto rimanemmo nudi.
Mio fratello si chinò per aprire la valigia e prendere i costumi, e io osservai il suo bel culetto liscio che stava mettendo in bella mostra davanti a me.
Quando si girò con i costumi mi disse: “Calmati, non sprecare tutta l’eccitazione ora, dobbiamo cercare un bel posticino..”
Dopo esserci messi i costumi prendemmo gli asciugamani e cominciammo a camminare alla ricerca i una spiaggetta isolata e nascosta dove poter fare sesso.
Camminammo a lungo, e la giornata era anche piuttosto calda, ma alla fine trovammo una spiaggia nascosta dagli alberi in cui non c’era nessuno.
Immediatamente mio fratello posò l’asciugamano e si abbassò il costume, corse verso l’acqua e si tuffò; io lo imitai, raggiungendolo.
Ci abbracciammo, con i nostri cazzi mossi dalla corrente che si toccavano, e cominciammo a baciarci, fuori e dentro l’acqua.
Dopo il bagno tornammo a riva, con i nostri cazzi eretti e bagnati che svettavano, e ci mettemmo su un asciugamano.
Il mio fratellino si avvicinò a me, mi cominciò a baciare sul collo, con qualche piccolo morso ogni tanto.
Sentivo le sue labbra che sfioravano dolcemente la mia pelle, sentivo la sua lingua sui miei capezzoli, sentivo il suo respiro sulla mia pancia; mio fratello stava arrivando lentamente al mio cazzo.
Quando arrivò in basso cominciò a leccarmi le palle con la sua lingua, e da lì salì verso l’asta del mio cazzo durissimo, fino ad arrivare alla cappella.
A quel punto aprì la bocca e cominciò a succhiarmelo con foga, come se il viaggio avesse aumentato l’attesa e non potesse più trattenersi.
Io gemevo di piacere, il mio fratellino era troppo bravo con i pompini!
Nonostante fossi accecato dal piacere, mi sollevai sui gomiti e mi spostai lentamente, avvicinandomi al suo cazzo e prendendolo in bocca.
Ci stavamo succhiando a vicenda, ben sapendo che qualcuno poteva arrivare, ma non ci importava, eravamo felici mentre facevamo sesso, eravamo pronti a tutto pur di essere uniti in quel modo.
A un certo punto mi alzo, prendo mio fratello per mano e lo trascino verso l’acqua.
Lui non capisce, almeno fino a che non lo abbraccio da dietro, baciandolo sul collo e strofinando il mio cazzo tra le sue chiappe.
Continuiamo a camminare nel mare, fino a che l’acqua non arriva ai nostri capezzoli.
A quel punto infilo il mio cazzo nel culetto di mio fratello, senza alcun preservativo, e comincio a spingere, avanti e indietro.
Mio fratello ansima, un po’ per il dolore e un po’ per il piacere, mentre io comincio ad aumentare la velocità.
Sento il mio cazzo che entra sempre più a fondo, e mio fratello che adesso prova solo piacere, siamo nel mare e stiamo facendo sesso, niente potrebbe distoglierci da questo paradiso.
L’acqua si infrange sui nostri corpi che continuano a essere uniti.
Non voglio venire però, non in acqua, non voglio che tutto il mio sperma vada sprecato, così lo sussurro a mio fratello che è d’accordo.
Tiro fuori il mio cazzo dal suo culo e lo bacio, mentre usciamo dall’acqua.
Non arriviamo all’asciugamano, ci stendiamo sulla sabbia, con le onde che ci bagnano dolcemente, mio fratello mi comincia a fare una sega con le sue mani abilissime, sento che sto per venire, lo avviso e lui comincia a succhiarmelo proprio in quel momento.
Vengo, lo sperma esce in gran quantità, ma mio fratello non ne fa uscire nemmeno una goccia, e lo ingoia tutto.
Poi mi bacia, sento il sapore di sperma sulla sua lingua, e mentre mi bacia con la mia mano afferro il suo cazzo, cominciando a masturbarlo.
Mio fratello però mi interrompe, non vuole una sega, vuole mettermelo dietro.
Non me lo faccio certo ripetere, mi giro e mi preparo a ricevere il cazzo del mio fratellino nel culo.
Anche mio fratello non aspetta molto, e comincia a possedermi come non aveva mai fatto, con una forza che quasi mi spaventa ma che allo stesso tempo mi eccita.
Sento il suo corpo che sbatte sul mio culo ripetutamente, con molta forza ma senza violenza.
Sento che comincia ad accelerare, so che sta per venire.
Improvvisamente sento un gran caldo nel mio culo; è venuto dentro di me.
Delicatamente esce e si sdraia accanto a me.
Io lo guardo negli occhi, mi chino verso di lui e sfioro le sue labbra con le mie, poi lo bacio.
È inutile, non possiamo fare a meno l’uno dell’altro.
So che ormai non è più solo sesso, ormai è qualcosa di più.
“Ti amo” gli sussurro dolcemente all’orecchio.
“Anche io” risponde.
Avevo ragione, questo è solo l’inizio.
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Molto molto bello ma anch molto tenero. Mi è piaciuto moltissimo complimenti 
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ragazzino92.
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fantastico racconto complimenti
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cazzonegay85.
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ma è una storia seria? . -
bobo93.
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in che senso?
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ferdyx.
User deleted
bello
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Nel senso se è una storia vero e se è frutto della tua immaginazione.
In entrambi i casi è bellissima ma, se fosse vera, beh, fortunato ad avere così tanti bei parenti.. -
Radioulna.
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complimenti, molto eccitante, un incesto come si deve 
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eccitante x una stupenda sega, e allo stesso tempo dolcissimo. voglio il seguito! . -
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Ma... il seguito? Mi piaceva così tanto... 
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Io e mio fratello! (parte 1) |
