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thephysist.
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Oggi è il primo giorno di primavera, le rondini tornano, la natura si sveglia dal placido letargo invernale e anche noi in cuor nostro sappiamo che qualcosa è cambiato, che si respira qualcosa di nuovo, e volevo ricordarlo con questo breve componimento, grazie e buona giornata
rifletteva Mastro Sole
all'alba d'una selce
litanìa d'augelli suonar dolce
giunse la rondine, sbocciaron le viole
L'agnel pasceva in azzurro strato
lontano ful' mesto, lampo d'onor trionfo
chetar si puote tuono l'orrido tonfo
Sonò Eros l'arco suo beffardo
Gea madre osserva l'frutto di divin fatica
Sorvolò l'creato proterva Fortuna amica
Colpir lo ribelle animo il mistico dardo
E cadde stremata al suol di Giove la sacra testa
Urla di gioia, fu allor che naque vesta.