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µGurthµ.
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ATTENZIONE
CONTENUTO EROTICO E SESSALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA
======================================================CITAZIONERACCONTO CANDIDATO AL CONCORSO FASE2
Non ero ancora tornato in Calabria,ero fisso da mia nonna.
Erano le 11:45 ero ancora nel letto nella penombra delle persiane.
Il fresco si faceva sentire ma solo nelle zone bagnate dal sudore del sonno stentato della notte.
Quando ti svegli di notte per il troppo caldo ti spogli completamente cercando uno spiraglio di vento o di fresco
sotto il cuscino e trovi solo altro caldo!Maledizione!
L'unico momento di pace era quello nel eltto in un tepore che ti stordisce e vuoi e non vuoi allo stesso tempo.
Mi stordiva quel calore e quell'afa in casa e soprattutto nella camera da letto e quello che puoi fare
è:o scegliere di dormire di nuovo,forzatamente tralaltro,oppure ti alzi e ti senti tua nonna voler farti fare
mille servizi che ti farebbero sudare altrettanto.
Decisi di rimanere nel letto e di allontanare ogni pensiero soprattutto quello del caldo insopportabile.
Ci stavo riuscendo quando mi sentii vibrare il cellulare che,nel silenzio della camera,mi fece letteralmente sobbalzare
Un sms di Dario,un mio caro amico conosciuto per caso su facebook,il messaggio diceva così:
"CUGGì TI VA DI VENIRE A MARE OGGI SONO SOLO CI FACCIAMO UNA PASSEGGIATA LUNGO LA SPIAGGIA?"
Mare??? Caldo,Sole?
No non potevi pensarci altro caldo altro sudore per non parlare del ritorno in macchina!
Quella panda maledetta,certo era una mano santa per le mie scopate comoda e tutto ma,di giorno dentro era una sauna!
Presi il cellulare e a tentoni azzeccai il numero di Dario e lo chiamai.
-We ciao anzi buongiorno,ma sei sicuro che ti vuoi fare sta passeggiata a mare?-
-Dai c'è un bellissimo tempo cuggì,almeno sgamiamo qualcuno e ci rilassiamo a passeggiare!-
-Va bene mi hai convinto un 45 minuti e sono li da te!-
-Dai che ti aspetto-
Scesi dal letto scoprendomi dall'unico lenzuolo stropicciato del letto e misi i piedi nudi per terra...
Wow freddo! Che sensazione di paradiso!Ok non ci vado più a mare vivo steso sul pavimento,pensai,ma mi dovetti muovere.
Uscii fuori dalla stanza da letto mia nonna era già alzata e mi diede il buongiorno.
Così in mutande mi vide.
-Madonna quanto stai magro! Ma ti vedi quanto sei deperito?-
Nonna quelli si chiamano addominali e se sto magro saranno anche cazzi mia no???
Comunque la ignorai definitivamente andando dritto in bagno senza prima però prendere i miei speedo neri al volo dalla poltrona dove
erano messi.
Mi chiusi in bagno facendo ruotare la chiave nella toppa e accesi la luce,giusto quei due secondi per abituare gli occhi e mi vidi mezzo sfocato allo specchio.
Tutto assonnato ancora.I capelli...non ne parliamo andavano dovunque.
Quello che feci era soltanto andare sotto la doccia ed aprire l'acqua ghiacciata un pò per svegliarmi un pò per rassodare la pelle.
Un sollievo dopo tutto quel caldo asfissiante,purtroppo però,la doccia,durò quei cinque minuti giusto per aggiustarmi pelle e capelli.
Uscito dalla doccia non erano neanche necessario mettere l'accappatoio o asciugarsi giusto quella strgliatina ai capelli per togliere l'acqua in eccesso
sistemarli con le mani e si asciugavano di per loro tanto era il caldo.
La pelle era già quasi asciutta il tempo di lavarmi i denti e già ero praticamente al punto di partenza se non che ora
non puzzavo più di sudore!
Il mio cazzo era l'unica parte del mio corpo che non dormiva...ritto e nodoso pulsava.Lo presi tra le mani e me lo massaggiai giocandoci
ma non avevo tutto quel tempo quindi lo sistemai alla bene e meglio nello slip nero del costume e uscii dal bagno epreso asciugamano zaino e chiavi della macchina,li posai
un attimo sul tavolo per mettermi la canotta più stretta che avevo e anche quella più leggera possibilmente.
L'unica era grigia che aderiva perfettamente alle forme del mio corpo.Sotto invece un pinocchietto stile scozzese bianco e marrone che,anche se non sapevo cosa ci azzeccasse con il grigio
della canotta,misi lo stesso e le mie converse nere neanche allacciate tanto mi servivano solo per guidare.
Inforcai i miei occhiali da sole sting e prese chiavi della macchina zaino con dentro asciugamano e altre cose che forse è meglio che mia nonna non sappia uscii di casa
per mettermi alla guida della mia panda ed arrivare a mare per raggiungere il mio amico Dario.
Mentre ero alla guida presi il cellulare e contemporaneamente scrissi un sms al mio amico,mentre guidavo, per sapere dove fosse.
Mi rispose quasi subito dicendomi che era ben distante da dove io sarei arrivato quindi,continuando a leggere mi avrebbe raggiunto.
Dopo un 25 minuti di macchina che erano praticamente volati,arrivai nella località balneare e il problema più grande ora sarebbe stato il trovare il parcheggio.
Difatti dopo un 5 minuti buoni trovai finalmente parcheggio...e 10 chiamate perse di Dario...Povero!
Lasciata la macchina e preso lo zaino stavo andando finalmente verso la spiaggia dopo esseermi assicurati di aver chiuso la macchina e preso il mio zaino.
Scesi sulla spiaggia togliendomi le converse dai piedi e mettendole nello zaino.
Ragazzi in costume di ogni tipo,chi più abbronzati chi di meno,costumi di ogni tipo,shorts,pantaloncini,slip e poi di ogni colore.
Ero praticamente in preda quella sfilata di ben di dio ambulante,rimanendo in piedi con lo zaino su di una spalla.Se non fosse per il formicolio della mano che avevo non mi sarei distratto
ma fortunatamente il cellulare che vibrava mi ridiede una scossa e mi riportò alla realtà.
-Hai intenzione di segarti adesso oppure non so fartelo venire duro fino a quando non ti esplode nel costume?-
-Pronto?-risposi io ancora scettico di quello che mi aveva detto l'altra persona al telefono.
-We Babbione girati sono io Dario smettila di guardare tutte quelle fighe e rispondi ai messaggi piuttosto e girati che sto dietro di te!-
Mi girai ancora stranito e lo vidi di fronte a me.
Stava chiudendo il flip del cellulare.Era più grosso del solito...cazzo!
Mi spiego meglio...grosso di muscolatura.
Era in un costume bianco a slip con una linea blu tipo cerniera lampo.Risaltava comunque il suo costume
sull'abbronzatura della sua pelle.
Le sue spalle erano più toniche quel filo di pancia che aveva:sparito e al suo posto addominali da schianto
due pettorali ben definiti non molto pompati ma definti due braccia con due bicipiti che quasi riflettevano la luce del sole tanto erano oleati due gambe toniche e definite che facevano da cornice
al costume e al pacco li in mezzo che pareva quasi strizzato dal piccolo costume quasi una linea.
I suoi capelli erano biondi leggeremte cresciuti e portati in riccioli davanti gli occhi,giusto qualche ciuffo sbattuto qua e la dal leggero venitcello che tirava e dietro leggermente più lunghi.
Mi venne incontro e mise il suo cellulare legato al costume.
-Caspita non ci vediamo da anni e tu che fai? Ti metti a guardare le fighe!Ma bravo bravo il lupo...-
-Si si ok smettila di farmi la ramanzina scusa se sono malato di sesso!-gli risposi io.
Be si in realtà era vero ma cavolo tutto quel ben di dio che passeggiava e lui davanti...difficile stare calmi.
-Allora dove stai accampato eh?-
-Guarda sto alle galapagos-un lido che distava molto da dove eravamo-quindi se vuoi evitare di farti un sacco di strada propongo di sistemare le tue quettro cosine da un'altra parte-
-Dario sei un disastro!-Implorai di fronte a lui mentre lui mi fece un mezzo sorriso abbozzato alzando le spalle.
Per fortuna di li a poco c'era mio cugino che faceva il bagnino e pensai di poggiare li le mie cose giusto il tempo di fare una passeggiata.
Lo proposi a Dario che sembrava praticamente non fregarsene di nulla visto che lui era un tipo alla mano non era uno che prende e si fa mille paranoie,un tipo molto schietto,certo un pò tardivo
nelle cose come per darmi il suo numero di cellulare all'inizio quando dovevamo conoscerci credeva fossi un frocio del cazzo e che ci volevo provare con lui bè...ora come ora gli sarei saltato addosso
e poi frocio...mezzo...ma questi sono dettagli.
Arrivai così con Dario da mio cugino Andrea un ragazzo solare e fuori di testa in fissa per la figa e per il sesso..in fondo la famiglia era quella.
-Cugino ascolta mi potresti fare un favore?-
-Dimmi tutto bello-risposeAndrea con un sorriso asciugandosi un pò di sudore dalla fronte.
-Senti io e il disgraziato qua-dissi indicando Dario-vogliamo farci un apasseggiata posso poggiare lo zaino da qualche parte da te giusto il tempo che me lo tieni d'occhio?-
-Tranquillo Alex vai pure qui ti do un'occhiata io-
Sapevo che potevo contare su mio cugino buono come il pane,mi tolsi canotta e pantaloncini di dosso mettendoli alla rinfusa nello zaino e,salutando mio cugino,io e Dario ci incamminammo per la strada.
Dario ed io eravamo tanto chiacchieroni ma tanto! Ci piaceva parlare di tutto quello che ci passava per la mente soprattutto quando poi si parlava di ragazze e delle nostre dimensioni.
Nonostante questo però non ce lo eravamo mai visto per mio grande dispiacere purtroppo ma almeno mi godevo quello spettacolo ambulante a fianco a me!
Camminavamo per la spiaggia ed ogni passo che faceva lui il suo pacco sembrava ingrossarsi di passo in passo e nella sua andatura si potevano vedere i muscoli della schiena contrarsi oltre che quelli delle sue gambe
sode per non parlare del suo culo...ipnotizzava solo a vederlo.
Non sapevo se era gay bsx o etero di questo non parlavamo mai i nostri argomenti erano sempre figa culo tette scarpe pantaloni e giochi per il computer oltre che film...i mille film che ci sparavamo,dato l'essere due cinemofili incalliti.
Ogni sera un film nuovo e poi partivano i commenti...quasi tutti sulle attrici del film.
L'unica cosa che riguardava il maschile era il parlare dei muscoli dato che per la palestra non trasgradivamo mai e dico mai.Ad entrambi piace avere un bel fisico e quando capitava di vedersi si facevano paragoni in mutande
sul fisico e sui miglioramenti.Non vi nascondo che li partivano le palpate per via della "costatazione"dei muscoli.
Così continuavamo a passeggiare avevamo fatto non so quanti cavolo di chilometri come minimo erano 2 ed i piedi iniziavano davvero a fare male.
Avevamo parlato così tanto che non ce ne eravamo neanche accorti!
Io dal canto mio ero anche molto eccitato dato che la mia unica salvezza erano i discorsi di Dario infatti il tempo che non rispondevo o non pasavo con lui lo passavo a guardare i ragazzi e il mio pacco era evidentemente ingrossato ma continuavo a fare
finta di nulla don il mio amico almeno.
-Alex non ce la faccio più il sole mi ha ucciso fa troppo caldo devo farmi un bagno assolutamente-
-Dai ti seguo anche io non ce la faccio più-
Entrammo tutti e due in acqua ed arrivammo quasi con l'acqua al pacco dopo di che io mi fermai di botto.
-Allora non vieni? Che fai li imbambolato?-
-Cuggì,lo sai che a me è la zone di non ritorno questa è troppo fredda l'acqua!-
E lo so ma se non ti butti non risolvi mai niente guarda me,tutto risolto-disse alalrgando le braccia mostrando il suo corpo per intero bagnato.
il suo pacco soprattutto era diventato quasi trasparente facendo intravedere il suo cazzo evidentemente eccitato da non so cosa che andava verso un lato non stando più nel posto dove doveva stare normalmente.
Del resto le goccie che cadevano dai suo capelli e che scorrevano dal collo al pettorale correndo sugli addominali e poi andando a finire nel costume ingrossato dal suo cazzo e le sue palle.
Ebbi ancora di più l'effetto che non avrei mai voluto si notasse davanti a lui!
Il mio cazzo crebbe ancora di più andando a finire sul fianco paurosamente verso il fianco rischiando di uscire dal costume.
Il fatto era che sia io che lui avevamo uno slip molto ma molto piccolo quindi il mio cazzo poteva tranquilamente uscire da un momento all'altro se solo avessi fatto un movimento strano così d'istinto mi portai le mani verso il mio pacco a coprire.
-Sei il solito porcone!-
Mi disse Dario passandosi una mano tra i capelli facendo un'espresisone tra il soddisfatto e il sollievo dal calore afoso ma comunque un'espressione che mi trasmetteva ancora di più sesso.
-C...che?-
-Praticamente quello che hai fatto durante il passeggio è stato guardare fighe a destra e a manca e adesso non ti sta manco nel costume!Hahaha sei pessimo Alex!-
rise di gusto mentre veniva verso di me e stava per uscire dall'acqua mi tratteni dal non vederlo e mi buttai a capofitto nell'acqua fredda di mare cercando di poter calmare qualcosa come se potesse servire a molto.
Niente.Accidentalmente mentre io mi stavo riavviando i capelli dal viso vidi Dario a figura intera guardare davanti a se mentre io ero dietro di lui!
Se il suo pacco era trasparente non parliamo del suo didietro! Perfetti,due glutei perfetti sodi e altri sotto il sottile strato di stoffa del costume che non nascondeva niente.
Potevo persino vedere lo spacco tra le due natiche...
Il mio cazzo era veramente alle stelle,misi una mano nel costume per cercare di sistemarmelo alla bene e meglio ma ritto com'era non c'era molto da fare.
Andai verso Dario e lo raggiunsi.
-Cavolo se sono stanco guarda li...c'è una rientranza forse possiamo stare la a riposare un pò no? Tanto tuo cugino non va via sono appena le 14:05-
-Ma si tranquillo lui lavora fino alle sette di sera quindi possiamo starci quanto vogliamo,si però ora riposo assoluto-
-Si hai ragionissima sono stanco dai andiamo li e sistemiamoci-
Detto questo mi portò in quella rientranza nella spieggia tra le dune.
Era praticamente un laghetto aperto non c'era nessuno il posto era isolato e mi sorprese quando mi mise un braccio attorno al collo sbuffando
-Cavoli se sono stanco ma io e te una passeggiata normale non possiamo farla mai?-
-E non lamentarti sempre dai che tanto adesso ci risposiamo però che bel posto qui! Non l'avevo mai visto e poi isolato praticamente un paradiso!-
-Hai ragionissima!-mi disse sorridendo-ma...CAVOLO!-
-Che è?- risposi io alla sua esclamazione
-Ma stai ancora arrapato ma fai schifo-mi disse sempre sorridendo
-Dai Dà! Non è che sia una novità che io pensi sempre e solo al sesso!-
-Sei il solito ma comunque sei un maschio ed è normale guarda me! Non credere sei l'unico!-
Abbassai lo sguarda e..anche lui ce l'aveva duro! wow.
-Ah poi dici a me? Guarda qua! hai un palo tra le mutande!-
-Hehe e senti quanto è grosso!-e facendo così avvicinò il suo pube vicino al dorso della mia mano proprio in direzione della cappella che inumidiva il costume ancora di più
ma quello non sembrava essere acqua!
Appena sentii la cappella grossa sul dorso della mia mano ebbi un brivido istantaneo dalla mano alla schiena fino al mio cazzo che si mosse un attimo.
-Ma che stai facendo?-risposi io fingendo l amia eterosessualità stentata.
-Dai è solo il mio cazzo!-
-E chiamalo cazzo! Dario è una mazza da baseball!-
-E dai mazza da baseball...perchè il tuo cos...-
In lontananza si sentirono due voci femminili delle risate...infatti di li a poco ne uscirono dalla duna due ragazze
che come due oche ridevano.
Io e Dario ci staccammo all'improvviso da quella vicinanza tra me e lui.Le ragazze si avvicinarono e stavano a guardare il laghetto li mentre io ero a fianco di Dario.
Le ragazze andarono leggermente più avanti rispetto a noi e Dario si avvicinò di nuovo a me.
Questa volta non indugiò.
Si mise con il suo pacco a contatto con la mia mano e stavolta lo spinse oltre.
Lo potevo sentire caldo e gonfio e molto molto duro.
Non capivo le sue intenzioni ma di li a poco sarei sicuramente crollato.
Le ragazze erano sempre li ed avanzarono immergendo un piede nell'acqua Dario stavolta alzò la sua mano e la portò vicino al mio di pacco iniziandolo a tastare dapprima col palmo della mano
e poi con le dita iniziando ad infilarle anche tra la stoffa del costume!
Ero visibilmente eccitato e non resistetti molto a lungo.
Lo stesso feci anche io infilai la mano nel costume di Dario.Saggiai con le dita la sua cappella che feci uscire di lato
dal costume e che sfregai con le dita.
Al che Dario si mise davanti a me facendo un qualcosa che nonmi sarei mai immaginato.
Con la mani mi prese per i finachi e mi avvicinò da dietro sul so culo in modo che il mio pisello fuori dal mio costume potesse sfregarsi contro le sue natiche.
Ero alle stelle.
Mi faceva davvero arrapare mi spintonava certo non in un modo così evidente ma lo faceva piano roteava il bacino accarezzando il mio cazzo cone le natiche ed io dal mio canto
sfregavo il palmo sulla sua cappella ke era ritornata nel costume.
Vedemmo le due ragazze tornare ed andare via così ci allontanammo entrambi per un attimo io rimisi il mio cazzo dentro il costume
che comunque ci stava a fatica.
Se ne andarono via e Dario si girò verso di me.
Mi si avvicinò e misa il suo pacco a contatto col mio.
Mentre lo faceva mi fissava e mi eccitavo al contempo stesso.
Mi prese per mano e mi portò dietro ad un cespuglio.
Li si stese per terra e si fece uscire il cazzo di lato iniziando a menarselo.
Tutto questo continuando a fissarmi e leccandosi le labbra.
Era perfetto il cazzo nodoso per la pressione del costume che non era completamente sfilato e le palle leggermente pelose al difuori che si muovevano al ritmo della sega.
Istintivamente portandomi le mani al costume,liberai il mio cazzo che iniziai anche io a segare.
Dario me lo fissava ed io fissavo il suo.
Non ci potevo credere ma la situazione era davvero eccitante.
Dario si alzò e si sedette portando le sue mani al mio cazzo scacciando le mie iniziando a segarmelo.
Quello era ancora più eccitante.
Potevo vedere Dario smanettare il mio cazzo mentre il suo svettava teso e nodoso dal suo costume leggermente spostato giusto per farlo uscire fuori.
Mi abbassai su di lui e lo presi in mano stavolta tutto per intero.
Era caldo e veramente duro pulsava e dalla cappella fuoriusciva precum in abbondanza.
Lasciai andare via la mia mano dal suo cazzo e stavolta eravamo uno sull'altro.
Ci guardavamo entrambi negli occhi mentre i nostri cazzi strusciavano uno sul'altro provocandoci scosse di adrenalina e piacere lungo la schiena.
Poi mi tolse il costume accarezzando il mio culo ancora bagnato dal bagno in acqua fatto prima.
Istintivamente mi abbassai a leccare il suo petto salato e pieno del sapore della sua pelle e del suo sudore...
Di maschio assolutamente,cosa che mi fece andare su di giri ancora di più.
Assaporava le mie natiche con i palmi aperti stringendole e palpandole a pieno mentre il mio cazzo oramai si strusciava contro il suo e imbrattava i rispettivi
costumi di presborra.
La sensazione della fibra del costume sul mio cazzo e sulal cappella dava ancora più stimolo a quelo che si stava facendo e i leggeri peli accarezzavano dolcemente l'asta.
Tutto questo quando poi Dario mi prese la testa tra le mani ed appoggiò le labbra sulle mie.
Infilando poco dopo la lingua dentro come se volesse assaporare tutto il mio sapore interno della bocca.
Così ci iniziammo a baciare selvaggiamente mentre lui continuava a palpare le mie natiche ed io il suo cazzo eretto prendendolo per intero nella mia mano
segandolo dapprima con movimenti lenti e strusciandolo col palmo sul suo stesso costume e poi iniziando ad aumentare il ritmo.
Conseguenza di ciò è stato il suo baciarmi con molta altra più foga di quanta ne avesse prima.
Successivamente ci cambiammo di ruolo.
Mi spinse sotto di lui ruotando.
Sentii il caldo della sabbia sotto la mia schiena e sotto le mie natiche scoperte.Una volta steso sotto di lui potevo sentire le sue mani frenetiche sfilarmi di
dosso il costume buttandolo via,le sue mani così passarono istintivamente alla mia asta chiudendola nel pugno e stringendola quel tanto da piacermi intanto che iniziava
una goduriosa sega lenta ed insopportabile.
Ero già molto eccitato e quella presa oltre che sentire il suo cazzo duro sulle mie cosce mi dava brividi e spasmi lungo tutto il mio corpo.
Tolsi anche io a questo punto il suo costume liberando il suo cazzo dall'oppressione del tessuto.
Scansai la sua mano dal mio cazzo e li presi entrambi nel mio pugno segandoli insieme,mentre sia io che lui facevamo piccoli gemiti di goduria.
Poi si sollevò su di me avvicinando il suo cazzo contro le mie labbra,guardandomi sempre negli occhi con un sorriso maligno,sapevo cosa voleva.
Presi il suo cazzo tra le mie labbra ingoiandolo tutto nrlla mia gola mentre lo vedevo reclinare indietrso la testa per il paicere.
Il suo cazzo dentro la mia bocca era caldo e duro e pulsava di piacere.Più io ingoiavo il suo cazzo più lui spingeva col suo bacino tenendomi per la stesta
aumentando il ritmo.
Cercava di reprimere i gemiti di piacere che provava mordensosi le labbra mentre io continuavo a spompinarlo per bene e sentire litri di precum nella mia bocca
mi faceva diventare ancora più avido di volere quel cazzo dentro la mia bocca e di volerlo spompinare smepre di più.
Più lo avevo dentro più Dario chiudeva gli occhi si mordeva le labbr e leccava le sue ascelle prima la desta poi la sinistra.
Io dal mio canto con le mani tastavo il suo culo sodo contratto completamente mentre spingeva dentro la mia bocca.era sudato e la sabbia sulle gambe si attaccava
sempre più.
Salii con le mie mani su verso i suoi pettorali alla sua bocca.
Le mie dita sporche del sudore del suo culo e dei suoi umori interni vennero divorate dalla sua bocca iniziando a leccarle avidamente come un forsennato.
A volte le leccava a volte le mordeva fino a quando non le lasciava di nuovo libere di vagare sul suo corpo.
L a sua saliva era tutta sulle mie dita ed io la feci scorrere sul suo mento,collo,arrivando al suo pettorale dove c'erano due capezzoli turgidi ed eccitati.
Li presi tra pollice ed indice pizzicandoli un pò e poi presi a fare piccoli cerchi intorno a quelli con le dita.
Il risultato fu solo uno:Dario con un grido soffocato venne dentro la mia bocca...copiosamente e in un modo prepotente.
Il suo sperma era caldo e denso e sapeva di maschio.
Era troppo e non riuscivo a trattenerlo tutto in bocca tanto che,mentre lui continuava a fottermi in bocca per un pò,la sua sborra cadde ai lati della mia bocca.
Si accasciò al mio fianco mentre io assaporavo ancora la sua sborra nella mia bocca.
Lui dal suo canto prese a raccoglierne parti con le sue di dita ed assaporarle da sè portandole alla sua bocca.
Lo vedevo in estasi mentre si leccava le labbra e le sue stesse dita ripulendole per bene del suo steso sperma.
Mi prese per un braccio facendomi capitare di nuovo su di lui.Fatto questo mi prese le labbra tra le sue dita facendomi fare una smorfia con le labbra in modo tale che
la sborra rimanente dentro la mia bocca colasse direttamente sulla sua lingua che lui stesso aveva tirato fuori.
Contemporaneamente a questo,allargò le gambe,consentendomi di vederlo a figura intera.Sudato sporco della sue stessa sborra sulle labbra e voglioso ancora da morire.
Il mio cazzo ebbe un'ulteriore sussulto vedendolo così voglioso a figura intera.Mi venne d'istinto poggiare il mio cazzo eretto sul suo buco caldo e rosso.
La sensazione era unica.Lui continuava a leccarsi la sua sborra dalle sue labbra mentre io strusciavo il mio pene duro e caldo contro il suo buco puntando
la cappella come un ariete pronto a sfondare la porta.
E fu li che mi prese di sorpresa.Si allungò con le mani fino al mio culo stringendolo e tirando violentemente verso di lui.
Il risultato ne fu una penetrazioen violenta e decisa come un colpo di reni ben assestato.Si avventò sulla mia bocca mordendomi le labbra davvero forte per il dolore che aveva provato
mentre io ero in estasi profonda per la sensazione di improvviso caldo in cui il mio cazzo era avvolto.
Il suo culo era stretto tale da strizzarmi il più possibile il cazzo.
Non pensai in quel momento la mia testa era presa da altro dalle mille sensazionei che mi invadevano.
Presi a fotterlo forte senza tregua colpo su colpo,lui inarcava la schiena e si mordeva sempre più le labbra per non emettere nessun suono dato che
chiunque passasse di li avrebbe potuto sentire tutto quel fracasso che noi stavamo facendo.Ma era davvero difficile trattenere la goduria.
Strinse il moi corpo in una morsa con le gambe attorno alla mia vita portando i miei colpi in modo sempre più ravvicinato mentre con le mani vagava attorno ai miei capezzoli
e poi dentro la mia bocca e le mie labbra.
Arrivai così anche io al punto di non ritorno.Altri tre colpi ben definiti nel culo sodo di Dario e venni mordendogli il collo per non emettere nessun suono.
Mi feci quanto più dentro possibile al culo di Dario volevo scaricargli tutto il mio seme dentro mentre il mo cazzo era in preda a spasmi che provenivano da tutto il
corpo e dal bassoventre soprattutto.
Baciai con passione di nuovo Dario per poi uscire da dentro di lui.
Ma ancora non ero soddisfatto.No volevo sentire ora il mio sborro sulle mie labbra.
Raggiunsi il suo culo che sbrodolava sperma sulla sabbia e prima che fuoriuscisse tutto lo leccai e ne presi un pò dentro la mia bocca.
Era buono anche il mio leggermente più dolce ma buono e sapeva di tutt ala goduria ke Dario mi aveva dato.
Ritornai su alla sua bocca che di nuovo era spalancata a volerne ancora.
Sulla sua lingua erano rimaste alcune tracce della sua sborra.Feci colare alcune gocce dalla mia bocca alla sua che lui prese ad assaporare nuovamente.
Forse non era stata una grande idea fare tutto quello...il caldo era aumentato eravamo tutti sudati e..chissà cosa dirà mia nonna quando mi vedrà ancora più
deperito e magro dopo tutto questo!
Edited by Elchicoloco - 19/6/2014, 18:41. -
-Mystral-.
User deleted
Cavoli, questo ha davvero una carica erotica fuori dal comune *_* Complimenti!
E, se vuoi replicare, é pieno di calotte nascoste qua in Sardegna!
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nak9.
User deleted
Mamma mia... mi fai sentire il caldo estivo... a dicembre! Sei un mito XD . -
bonoxcam.
User deleted
ho le mutande tutte bagnate!! . -
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Complimenti! Peccato che non ti sei impegnato nel capitolo precedente perchè questo è buonissimo.
Innanzitutto hai scritto senza una sbavatura, poi nella prima parte mi sono anche divertito. Per quanto riguarda la seconda sicuramente sensuale, al di là che i personaggi che mi fai immaginare non sono quelli che preferirei fisicamente parlando, ma questo è un discorso personale
Bravo, si vede ke , stavolta, avevi voglia di scrivere. -
92jeck.
User deleted
è stupendo questo racconto complimenti!!! . -
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bello!!! molto ben scritto!!! aggiungerei un po' d spazi tra un paragrafo e l'altro per nn affaticare trppo l'occhio . -
hellscream.
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bello . -
carpstar10.
User deleted
E con questo mi sono fatto tutta la tua prosa erotica su questo forum. Complimenti! Ci sarebbe da fare un lungo discorso ma adesso non è il caso. Forse in un'altra occasione. Quello che è forte e eccitante del tuo modo di scrivere di sesso è il modo positivo e appagante con cui lo senti. La punteggiatura la grammatica la sintassi alle volte sono approssimative, ma non è mai approssimativo il tuo modo di andare dentro al sesso e girarlo e rigirarlo fino al climax. Orgasmo tuo e di chi ti segue....
Allora se il Decalex è una raccolta di dieci racconti sei solo a metà. E poi mancano i racconti delle situazioni d'eccezione (come quelle con cui hai iniziato). Gli obiettivi difficili e non raggiungibili, le zone nere del tuo erotismo (ci sono?), i desideri inconfessabili, il tuo tipo di cilecca (è previsto?), i no che ti bruciano, il tuo sesso solitario (sono curioso), il sesso che puoi spiare senza intervenire, un tuo eventuale modo gay di guardare il sesso eterosessuale, sentieri eventuali verso l'amore... Devo continuare?
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questo racconto mi ha fatto eccitare molto xD
magari mi capitano cose del genere
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Wolf95.
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Inutile dire che sta scoppiando nelle mutande ora 
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Il Decalex VAlex ed il suo amico in spiaggia |
