Cambio Casa

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  1. .:†Shagwell The J3st3r†:.
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    ATTENZIONE
    CONTENUTO EROTICO E SESSALE
    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



    ======================================================

    Ciao a tutti, è tantissimo che non vengo più nel forum xD xD Voglio raccontarvi una storia inventata, ditemi cosa ne pensate.

    Giugno, un mese caldissimo, il mese del mio compleanno. Sono in camera mia, a giocare a PS3 quando, sento la porta della camera aprirsi e vedo Alessio, mio cugino, entrare.
    "Ciao Marco, come sta il mio cugino preferito?" Mi disse con voce contenta.
    "Bene Ale, te?" Risposi.
    "Bene bene, che fai di bello, tutto solo?"
    "Niente, sto giocando un pò a PlayStation. Ho finito i compiti che dovevo fare e mi sono messo a giocare."
    "Bravo, bravo. Sempre a giocare" Mi disse in tono scherzoso.
    Alessio è un bel ragazzo, alto un metro e novanta, gioca a basket e mi piace moltissimo anche se è mio cugino.
    "Beh, visto che sei qui che non fai praticamente niente ti andrebbe di aiutarmi a portare gli ultimi scatoli nella nuova casa, così hai anhce la possibilità di vederla".
    "Certo" Risposi. Pensai *tutto per stare insieme a te*.
    Partimmo subito con la sua nuova macchina, una Punto Abarth bianca e rossa, e andammo nella vecchia casa per prendere gli scatoloni. Una volta arrivati caricammo gli scatoloni in macchina e poi ci dirigemmo verso la nuova casa.
    Arrivati a destinazione Alessio mi diede uno dei scatoloni e mi disse: "Tieni, ti do quello meno pesante cosi non fai molta fatica". "Grazie" risposi "sei sempre il migliore". Salimmo le scale, aprì la porta d'entrata e mi ritrovai nella sua nuova casa: è una casa enorme, con una cucina da favola, un soggiorno immenso e tre camere, una sua, una di suo fratello e una dei suoi genitori. La casa ha due bagni, uno in camera dei suoi genitori e un'altro con all'interno la vasca idromassaggio.
    Ci avviammo verso camera sua: aveva un letto matrimoniale (da sogno), la TV appesa al muro e una cabina armadio per i vestiti.
    "Mar, sdraiati sul letto cosi vedi il soffitto".
    "Il soffitto? Cos'ha di strano?".
    "Tu sdraiati e vedrai".
    Non mi feci pregare e mi sdraiai sul letto, lui spense le luci e il soffitto si illuminò di vari colori, sembrava di essere in una discoteca ma l'atmosfera era più rilassata.
    Sentì che lui continuava ad avvicinarsi a me e, ad un tratto, mi prese la mano e me la strinse forte. Mi voltai verso di lui e lui, tempestivamente, mi baciò. Io restai immobile pensando *da quanto tempo aspettavo questo momento, finalmente si è avverato*. Mi prese e mi abbracciò forte, non si staccava dalle mie labbra.
    "Scusa, non so cosa mi sia preso". Mi disse.
    "No niente, tranquillo".
    Io ero imbarazzatissimo perché non vedevo l'ora che quel momento succedesse e così decisi di farmi avanti:
    "Senti Ale, tu mi piaci e questo momento lo sogno ogni notte. Mi piace tutto di te, i tuoi occhi, il tuo modo di fare. Lo so che siamo cugini ma non mi interessa, io ti amo".
    Lui non sapeva cosa rispondere e rimase in silenzio per qualche secondo:
    "Mar, anche io ti amo e mi piaci molto. Volevo baciarti ogni volta che ne avevo l'occasione ma avevo paura della tua reazione. Quando volvevo che mi aiutassi, quando tu venivi con me in macchina, o in giro è perché volevo stare con te. Mi inventato le peggiori scuse per stare insieme a te".
    "Io accettavo sempre perché anche io volevo stare da solo con te".
    Mi avvicinai a lui, lo baciai e...

    Scusate ma..... FINE PRIMA PARTE xD xD

    Ditemi cosa ne pensate, se piace proseguo.
    Voglio tanti commenti e tante opinioni!!

    Edited by Elchicoloco - 20/6/2014, 18:06
     
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  2. ilmiocantolibero
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    si. mi piace e vorrei leggere il seguito.....
     
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  3. Tonyno86
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    Molto bello ora il seguito, GRAZIE!!!
     
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    FIGO GAY

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    Complimenti ragazzo per me vai pure avanti con il seguito
     
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  5. .:†Shagwell The J3st3r†:.
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    Mi avvicinai a lui, lo baciai e...

    Lo baciai ininterottamente. Mi spostò sopra di lui, ad un certo punto. Cominciai a spogliarlo: gli tolsi la t-shirt e cominciai a baciare il suo petto, gli tolsi i pantaloni e cominciai a baciare il pene sotto le mutante, lo toccai e lo spostai fino a che gli diventò duro. Tolsi anche le mutande e mi misi il suo pene in bocca e cominciai a fargli un pompino.
    Lui venne dopo un pò, su di me, mi prese e mi bacio in un bacio lunghissimo.
    Eravamo nudi e decidemmo di andare a fare un bagno nella vasca idromassaggio.
    "Resta li, sul letto, io torno subito" Mi disse, e si diresse verso il bagno.
    Ad un certo punto mi chiamò:
    "Mar, vieni, sono in bagno. Veloce".
    Andai verso il bagno, aprì la porta e mi trovai candele sparse ovunque nel bagno. Andammo nella doccia ma prima mise il CD che gli avevo regalato: il CD di Lady Gaga. Ero al settimo cielo, mi immaginavo quella scena da anni e adesso stava accadendo davvero. Mi raggiunse nella doccia mentre Lady cantava Bad Romance (<3). Mi avvicinai a lui, lui mi abbracciò forte e mi strinse a se. L'acqua stava cadendo dai nostri corpi e il vapore saliva regalando un'atosfera da SOGNO.
    Una volta finita la doccia ci asciugammo e andammo in cucina. Preparai una cena da leccarsi i baffi: tagliatelle con zucchine e gamberetti e per secondo frittura di pesce.
    Ci sedemmo sul divano e guardammo la TV, vicino!
    Era ora di tornare a casa. I genitori di Alessio erano ancora nell'altra casa e si sarebbero trasferiti definitivamente tra due giorni.
    "Mar, perché questa notte non ti fermi qui? Siamo solo io te".
    "Non rifiutai la proposta e chiamai subito i miei genitori".
    I miei acconsentirono e quindi mi fermai li la notte. Andammo a letto verso le 23.30 circa, ero stanchissimo. Mi prestò una maglietta di basket per usarla come camicia da notte (mi stava grande xD) la misi e sentii il profumo dell'ammorbidente che usa mia zia: sapeva di lavanda, fantastico.
    Mi misi sotto le coperte con lui al mio fianco. Appoggia la testa sul suo petto mentre lui mi accarezzava i capelli dolcemente.
    Guardammo la TV e verso l'una di notte decidemmo di spegnere: era tardi e volevamo dormire tutti e due. Spegnemmo la televisione, ci baciammo e io restai con la testa appoggiata su di lui mentre mi abbracciava.
    Restammo cosi tutta la notte. Mi svegliai alle 10.00 circa, mi voltai ma lui non c'era.
    "Aleeee, dove sei?" Cominciai ad urlare.
    "Sono in cucina Mar, arrivo subito".
    Arrivò dopo cinque minuti con la colazione: croissant al cioccolato e una buona tazza di caffè, come piace a me.
    Lo ringraziai baciandolo e assaporai la deliziosa colazione che mi aveva preparato.
    Ad un tranno aprirono la porta e...
     
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    FIGO GAY

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    Fantastico racconto aspettiamo con ansia il seguito ,lo immagino già ma è meglio che lo racconti tu coraggio!!!!!
     
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  7. JackSkellington
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    e...cosa? adesso continui, mi hai fatto incuriosire!!!
     
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  8. ragazzino92
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    e....continua continua!!!
     
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  9. .:†Shagwell The J3st3r†:.
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    Ad un tratto aprirono la porta e...

    La porta si aprì molto piano, e ci staccammo immediatamente uno dalle labbra dell'altro. Entrò un ragazzo alto, biondo e mooooolto carino. Si chiama Max e ha la stessa età di mio cugino, 20 anni, giocano insieme a basket e sono tutti e due dei pezzi di fighi (xD xD).
    ".... Ciao, come va Ale?" Chiese con tono stupito.
    "Bene, grazie" Risposte Ale con voce tremolante e imbarazzata.
    Io e Ale, nel letto, sembravamo proprio una coppietta e questo non andava bene.
    "Max, ti presento mio cugino, Marco".
    "Piacere Marco, mio cugino mi racconta spesso di quando giocate a basket" dissi per sviare il discorso.
    "Piacere mio, mi chiamo Max. Sono contento che Ale ti racconti delle nostre eperienze con il basket" mi rispose con un tono felice.
    Ero imbarazzatissimo e non sapevo cosa fare: ero in mutande con la divisa di mio cugino ancora indosso, fortuna che ero sotto le coperte. Ale invece era solamente in mutante, lui però non si vergognava.
    "Max, se aspetti di fuori mi vesto e faccio il caffe"
    "Certamente, scusate se sono piombato in camera cosi ma la porta d'entrata era aperta. Ho provato a chiamarti ma non mi rispondevi e sono entrato per paura che ti fosse successo qualcosa".
    "No niente, tranquillo Max".
    *No niente tranquillo? MA siamo pazzi? Cazzo quasi ci scopriva e cosi eravamo fottuti*, pensai.
    Max andò fuori dalla porta e tirai un sospiro di sollievo. Ale si stava avvicinando per baciarmi ma mi allontanai e gli diedi una piccola pacca in testa:
    "Come puoi dire tranquillo dopo che ci ha quasi scoperti?" dissi con tono scherzoso ma con la faccia arrabbiata
    "Tranquillo Mar, vedrai tutto più tardi". Mi baciò e si vestì.
    Uscì dalla camera e chiuse la porta dietro di se in modo che io potessi vestirmi senza essere disturbato.
    Mi vestì e uscì anche io dalla camera lasciano la porta socchiusa. Mi diressi verso la cucina e mi sedetti sul bancone vicino al gas, presi la tazza di caffè che aveva appena fatto Ale e ne presi un'altra per Max.
    "Grazie Mar, sei proprio gentile"
    Ero imbarazzato e diventaì tutto rosso, mi girai e ritornai a sedermi vicino al gas giocherellando con un coltello.
    Max restò li a casa fino a mezzogiorno:
    "Max, vuoi fermarti a mangiare" chiese Ale "Mar, ci preparerà un pranzetto con i fiocchi"
    "Certo, se a Mar non dispiace. Non vorrei mai far fare da mangiare a Mar senza volerlo per una persona in più".
    Acconsentii con un cenno della testa e mi misi al lavoro per preparare il pranzo.
    Avevo intenzione di preparare spezzatino e riso thailandese, buonissimo.
    Stavo preparando lo spezzatino quando sentì il suono del mio cellulare: mi era arrivato un messaggio.
    Mi pulii le mani e andai in camera a prendere l'IPhone, lessi il messaggio: era Ale. Il messaggio diceva: esci dalla camera, finisci di preparare da mangiare e poi vai in bagno. Non chiudere del tutto la porta e guarda dalla fessura.
    Feci come diceva il messaggio, ritornai in cucina come se non fosse successo niente, finii di preparare il pranzo e poi andai in bagno. Chiusi la porta dietro di me ma non del tutto, mi avvicinai alla fessura e...
     
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  10. ShReK93
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    e... continua ancora ti prego... emolto eccitante!
     
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    FIGO GAY

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    ragazzo bellissimo racconto stile thriller da mozza fiato lasciando sempre in ansia per il continuo continua così dai non tenerci troppo con il fiato sospeso!!!!
     
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  12. Sparviero boy
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    continuaaaaaa
     
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  13. .:†Shagwell The J3st3r†:.
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    Certo che continuo. Mi scuso per questi "tagli alla storia" ma se succede è perchè ho sempre da fare o perché i miei sono a casa quindi... Ecco il seguito, aspetto commenti cosi vedo se continuare o no xD xD Grazie. Appena finisco questa storia ne ho un'altra da raccontare

    PS: la storia, questa e quelle future, sono immaginarie ma i personaggi esistono davvero, ovviamente con nomi diversi. Le situazioni sono le stesse (ho cambiato molti particolari e ne ho inseriti di inventati).


    Chiusi la porta dietro di me ma non del tutto, mi avvicinai alla fessura e... Guardai attraverso la fessura e vidi Ale e Max che stavano parlando tranquillamente. Guardai meglio per poter provare a leggere il labbiale di Ale: adesso siamo soli Max, baciami. Io restai spiazzato dalle parole di Ale. Pochi secondi dopo Max baciò Ale, come avevo letto dal suo labbiale. Non sapevo cosa fare, se uscire dal bagno o restare li a guardare. Decisi di uscire ma prima tirai lo sciacquone del bagno per avvertire che stavo uscendo, loro nel frattempo si staccarono e ricominciarono a parlare normalmente, come prima. Uscì dal bagno con la faccia sconvolta e Ale mi guardò, passarono solo 5 minuti e mi arrivò un messaggio: era Ale che mi aveva scritto.
    Il messaggio diceva: hai visto? È per questo che ti ho detto che non dovevi preoccuparti, ti piace Max vero?
    A quella domanda restai di nuovo spiazzato, non sapevo cosa rispondere. Misi via il cellulare, finii di preparare il pranzo e lo servii loro dicendo:
    “Buon appetito ragazzi, spero vi piaccia”. Feci un sorriso per nascondere la faccia scandalizzata, in un certo senso.
    Mangiammo molto veloce, io avevo una fame incredibile come Ale, e Max mangiò ma non esageratamente.
    Mi arrivò un altro messaggio, era sempre Ale: Se vuoi far colpo su di lui fai qualche battuta, lui riderà, stanne certo. Lo so che ti piace, lo vedo da come lo guardi.
    Io guardai subito Ale un po’ imbarazzato, lui ricambiò lo sguardo e fece un segno di assenso. Presi il consiglio che mi aveva dato alla lettera e cominciai a raccontare delle barzellette:
    “Sentite qua, me l’ha raccontata ieri sera un mio amico: Due ricche signore si incontrano dopo anni. Come hai fatto i soldi? - Avevo mandarini e aranci e ho fatto mandaranci. Tu?....- Avevo pompelmi e pini.., un successo mondiale!!” *eravamo proprio in tema*. Si misero a ridere tutti e due e io feci lo stesso.
    “Mar, sei davvero simpatico lo sai?” mi disse Max.
    Ale mi guardò con una faccia come per dire: hai visto, te lo avevo detto. Io lo guardai e feci un segno con la testa.
    Continuammo a ridere e scherzare per tutto il pranzo. Appena finito Max chiese se poteva andare in bagno, gli spiegai dov’era e lui si diresse li immediatamente.
    Appena fu in bagno cominciai a parlare con Ale.
    “Me lo potevi dire prima, no?”
    “Potevo ma non volevo, volevo che tu vedessi con i tuoi occhi. Vuoi che ti dica una cosa??” mi chiese Ale.
    “Certo dimmi, voglio sapere.”
    “Baciami, poi te la dico”.
    Non me lo feci ripetere due volte e lo baciai. Dopo pochi secondi mi staccò da lui e mi disse:
    “Ascolta Max sta facendo la stessa cosa che hai fatto tu prima quando eri in bagno, non voltarti però. Lui non deve sapere che io te l’ho detto. Ti piace Max vero? Si vede da come lo guardi. Beh, Mar anche tu piaci a Max”.
    Stavo quasi esultando di gioia ma mi trattenevo a stento, respirai a fondo e feci finta il più possibile di non sapere assolutamente niente. In quel momento Max uscì dal bagno e…
     
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    Uhaoo questo racconto sta diventando sempre di più avvincente continua così a tenerci sulle spine la tattica è giusta complimenti!!!!
     
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    Perfetto, sono contento che ti piaccia. Adesso devo pensare al seguito, domani prometto scrivo il prossimo pezzo!!
     
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