Il Giovane Pollastrello

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Jesse...
        Like  
     
    .

    User deleted


    Sono gay da quando frequentavo la seconda media, oddio forse lo ero anche prima, ma diciamo che proprio la sicurezza di esserlo mi è arrivata in seconda media, nell'ora di educazione fisica, quando ho visto Marco spogliarsi davanti a me, rimanendo con i soli slip addosso.
    Per me quel momento fu davvero imbarazzante, non sapevo cosa mi stava accadendo, sentivo il cazzo diventare sempre più duro, cosi in fretta e furia andai a nascondermi in bagno e me lo tirai fuori. Era diventato duro e un po' bagnato, segno probabile di una fuoriuscita di pre-sperma.
    Cosi capii di essere gay, cosa che non mi dispiaceva e tutt'ora non mi dispiace assolutamente, perché è la natura, ci sono gay, ci sono lesbiche, e ci sono etero.
    Ringrazio di essere nato uomo, e di essere gay, anche se purtroppo noi gay, siamo diversi, diversi nel senso che io vorrei tanto un figlio, sarei disposto pure a pagare una donna per avere un figlio tutto mio.

    Da quando ho compiuti 19 anni poi, con l'arrivo della patente, cominciai a frequentare prima da solo e poi in compagnia locali gay.
    Cosi ho scoperto che nel mio paese di circa 4.500 anime c'era un altro gay come me, un gay di 4 anni in più di me di nome Morris, ma non è di lui che sto parlando.
    E cosi comincio ad uscire con la "comitiva gay" conosciuta nelle disco gay.

    Da parecchie settimane mi ronzava attorno un certo Matteo, un ragazzo di all'incirca 20-25 anni. Sì il ragazzo in questione era bello, a me piaceva tanto, ma era tanto corteggiato dagl'altri ragazzi che avevo paura a farmi avanti, anche perché girava voce che lui era un vero e proprio pollastrello, perché adescava e seduceva i ragazzi, se li portava a letto e poi ciao, chi si è visto si è visto.

    Anche Robert, un altro nostro amico gay, se l'è fatto. A Robert non piaceva particolarmente e quindi la liquidazione non gli è interessata più di tanto, certo avrebbe voluto fare sesso altre volte con Matteo, ma Matteo era irremovibile.

    Accadde poi l'impensabile, dopo ben 8 mesi, mi ero rotto le palle di questa persona che mi fissava di continuo dicendogli da lontano senza che lui mi sentisse: " Cazzo se mi vuoi scopare vieni subito.!"
    Io lo volevo scopare, ma come dicevo nello stesso tempo non lo volevo.

    Quella sera stancatomi dopo 2 ore che era dietro a fissarmi, riducendomi in frantumi i miei maroni, mi alzo incazzato e glielo dico in faccia quello che pensavo.
    Cosi mi dirigo verso di lui che era al balcone finalmente girato a bersi un bicchiere di Gordon Gin.
    Toccandolo con la gnocca del dito indice della mano destra, lui si gira col bicchiere in mano e dice un po' ebbro, ma neanche più di tanto: " E tu chi cazzo sei.".
    Mi presento sorridendo: " Sono il ragazzo che fissi da mesi, volevo dirti che mi hai rotto i maroni, e che se mi vuoi scopare accomodati pure, almeno cosi la finirai di stressarmi l'anima capito pollastrello?"

    In quel momento volevo sparire, ma i suoi due amici che bevendo assieme a lui avevano sentito tutto, si alzarono di colpo e si misero dietro di me bloccandomi.
    Sentivo il cazzo di uno dei due premermi contro il culo. Cercai di scappare ma non era possibile.
    "Capo cosa facciamo, lo sbatto fuori a calci ?" - disse uno
    "No Vincenzo lascialo, il ragazzo ha coraggio!" - disse Matteo
    Cosi Matteo si alzò mi venne vicino sempre col bicchiere in mano, lo beve tutto d'un fiato e poi da il bicchiere ad un suo "scagnozzo". Mi bacia sul collo e disse a bassa voce: " Usciamo di qui!"

    Passiamo davanti al tavolo 14 dove erano seduti i miei amici dicendo: "Raga non aspettatemi, il tipo mi vuole trombare, e non dite niente, almeno cosi poi mi lascia in pace e non mi guarda più!".

    Cosi usciti, mi fa cenno di seguirlo a piedi.
    "Io abito qui a pochi passi come forse sai mi chiamo Matteo, ho 21 anni ed ho una grandissima voglia di scopare chi mi pare e piace.".
    E, in effetti, girato l'angolo Grisoni, li c'era casa sua. Era un condominio di 3 piani, con 6 appartamenti.

    "Io abito qui al pian terreno, all'ultimo piano abitano i miei genitori, io porto qui tutti quelli che trombo. Dall'inizio dell'anno ne avrò trombati 20!".
    Madonna 20 ragazzi. Era il 21 Febbraio, e lui dall'inizio dell'anno se ne era trombati già 20.
    Chiusasi la porta dietro le spalle Matteo comincia subito a spogliarsi sparpagliando abiti per tutta la casa dicendo: " Senti sono l'01.45, io entro le 04 voglio tornare dentro di nuovo che ho voglia di farmene un altro, quindi diamoci una mossa.

    Io non avevo nessuna intenzione di darmi una mossa.
    Questo ragazzo mi piaceva, e finalmente mi ero convinto, non avevo più paura di fare sesso con lui.
    Volevo cambiarlo.
    Poteva essere una grossa impresa, potevo metterci tutto il tempo possibile, ma volevo cambiarlo, perché ne ero attratto, e lo volevo tutto per me, basta scopate semplici di una sola notte.
    Rimasto nudo anch'io come le nostre mamme ci avevano fatto, ci avviciniamo e cominciamo a toccarci.
    Un po' imbarazzato gli tocco il petto. Non aveva grossi pettorali, era longilineo perfetto, ed era questo che mi piaceva di lui, e soprattutto glabro.
    L'avevo visto spesse volte a petto nudo in disco, che passava tra la folla.

    Cosi mi mise la lingua in bocca, ed io cercai di collaborare a più non posso, perché era davvero veloce, ma aveva una gran puzza di gin, così lo mollo un istante: "Che fai, vuoi scopare e poi ti tiri indietro?" - disse.
    Estraggo dai miei jeans una boccettina di quei spray che odorano la salivazione.
    Gli dissi di prenderne un poco, e lui ubbidì subito, perché forse aveva paura di farsi scappare il 21enisimo.
    Si diede due spruzzi di quello spray alla menta, chiuse la boccettina e la tirò via scaraventandola in pieno sopra ad una zuppiera di cristallo.
    Mi si avvinghia attorno e prende a baciarmi.
    Le nostre nerchie si unirono e sbattevano di continuo.
    Ora anche io mi stavo eccitando di brutto e ponendo le miei mani dietro la sua schiena, faccio svelti movimenti in avanti e in indietro, mentre le nostre bocche si baciavano.
    "Sai che baci bene!" - gli dissi io, in un'attimo di respiro.
    E lui dice : " Con tutte le bocche che ho baciato, è il minimo non trovi?"
    E cosi mi prese in braccio, come fanno due sposi, come volevo essere il suo sposo, ma era inutile, e mi stavo rassegnando davvero ad una scopata e via.
    Mi buttò sul letto, mi saltò sopra, e prese a succhiarmi i capezzoli. Noto una bitorzolo sotto al cuscino del letto ad una piazza e mezzo, e lo sposto.
    Non potevo crederci c'era un fallo di gomma, lo presi in mano.
    "Dai qua!" - disse lui proseguendo incazzato : " Qui comando io !".
    Faccio l'offeso dicendogli : "Ehi ragazzo, incazzati poco, mi sono offerto per essere il tuo servo per una sera, ma non trattarmi male, infondo io volevo solo succhiarlo un poco.!".
    Cosi lui dice sempre incazzato, e con un tono un più alto : " Ti servirà quando te lo troncherò nel culo, non preoccuparti !"
    Mamma mia che acidità, dissi tra me e me, per non farlo incazzare ancora di più.
    Era talmente cattivo che mi veniva voglia di prendere su, rivestirmi ed andare via, per tornare dai miei cari amici, ma poi mi disse che anche se era un grandissimo figlio di una mamma molto buona (per non dire di peggio), e di attributi meschini, me ne venivano a bizzeffe, ma era più forte di me, non mi andava di dirli.
    Lui continuava imperterrito a leccarmi i capezzoli, che leccò per una decina di minuti bene bene.
    Quando passò a mettersi in bocca il mio cazzo, mi guardò con una faccia dispiaciuta dicendo : "Scusa sai, se ti rispondo male, è che ho una voglia pazza di possederti, che non ce la faccio più, se vuoi tieni prendimi il fallo, e mettitelo in bocca.!"
    Sorrido felice, prendendogli la testa con le mie mani, ed avvicinatomelo a me, lo bacio.
    Lui mi porge il cazzo di gomma, ma non prima di dargli una bella sputacchiata sopra, e passarselo sopra il suo cazzo che diventava sempre più grande.
    "Tieni e buona succhiata!" - mi disse.
    Io sorrisi, e presi a mettermelo in bocca, poco alla volta, mentre Matteo si metteva in bocca per davvero il mio cazzo.
    Se lo mise dentro tutto in un sol colpo, e prese ad andare su e giù cosi frettolosamente da farmi ansimare talmente forte da non poter succhiare il cazzo di gomma.
    Lui se ne accorse ed allora prese a pomparlo più lentamente.
    I suoi bei capelli ed occhi neri mi aveva attratto a tal punto da poter essere un troio anche solo per una notte, non me ne fregava nulla di possederlo solo una notte, lo volevo per me, solo per me, più tempo possibile.

    Tolto il mio cazzo dalla sua bocca, di sua spontanea volontà, prese dal comodino due profilattici, uno lo lasciò sulla scrivania, ed uno se lo mise lui.
    Si sdraiò orizzontalmente sul letto, e mi disse che mi voleva penetrare.
    Salii sopra di lui, ma quella posizione non gli andava più tanto a genio, cosi si mise seduto, e risalii sopra di lui.
    Cosi andava bene, cosi eravamo vicini, entrò dentro di me, in due svelte mosse. Nella penetrazione ogni tanto scappava qualche urletto, cosi mi rimisi dentro la bocca il cazzo di gomma.
    Il mio pene sbatteva sul suo ombelico, sembrava che il mio pene gli chiedesse di nuovo di essere rimesso nella sua bocca.

    Matteo sfila il cazzo dal mio culo, ed io finalmente potei prenderlo in bocca.
    Lo misi dentro di me sputacchiando sopra la sua cappella, leccandola per benino prima di mettermelo in bocca.
    Matteo mi mise le sue mani dietro alla mia testa portandosela in avanti e indietro a suo piacimento.
    Gli piaceva come pompavo. Non lo notavo, me lo sentivo.
    Preso da una gran voglia di sborra, prendo a pomparlo più velocemente possibile, ma lui non veniva mai, chissà come cazzo faceva.
    Ogni tanto me lo toglievo dalla bocca, e me lo menavo sul mento, scoperchiando tutta la sua cappella.
    E' proprio in quel momento che Matteo venne in un mare di sperma, proprio mentre era appoggiato sul mio mento.
    "Ahhh.Ahhh..grande.uhmmm.bravo..bravo.si..!" - e cosi dicendo si menava il cazzo per farsela uscire tutta.
    A sborra ultimata, prendo il cazzo di nuovo nella sua bocca per assaggiare una piccola quantità del suo sperma. E di nuovo Matteo ansimò, vedendo che provò una piccola scossa di brivido.

    Lo bacio.
    Mi alzo.
    Sto per vestirmi.
    "Ehi ma tu non mi cavalchi!"? - disse.
    "Pensavo non ti interessasse, pensavo che.!"
    "Ehi troia., dai cavalcami, che non vedo l'ora.
    Cosi davvero felice per quello che mi aveva chiesto, mi infilo il preservativo che aveva lasciato sopra al comodino.
    Me lo metto, salgo sul letto, lo metto a pecorina, e pian pianino entro dentro.
    E mentre lo monto per bene, per tutto quelle brutture che mi aveva detto quella sera, gli comincio a baciare la schiena, leccandogli tutta la sua spina dorsale, facendogli provare di nuovo brivido.
    Vedevo che riprese di mano il cazzo di gomma, se lo mise in bocca.
    Io mentre lo montavo e baciavo pensavo a questa notte di sesso con lui, non volevo che finisse mai, volevo riprendesse di nuovo dall'inizio, dalla disco, fino a casa sua., e mentre ripensavo, mi accorsi che stavo per venire.
    Tolgo il cazzo dal suo culo, e mentre lui si gira, mi tolgo il preservativo, e ben 8 fiotti di sborra, prendono il largo sul suo petto, e sulla sua faccia.
    Io naturalmente ansimo di piacere, ma non mi ricordo come ansimavo, perché ero talmente eccitato, che voi non potete immaginare neanche.

    Mi disse di andarmi a pulire nel bagno.
    Poi andò lui a ripulirsi, e tornò con due paia di shorts.
    "Tieni non puoi metterti quelli, non vedi hanno tutto il liquido pre-sperma dentro. Te li regalo io. !"
    Lo bacio.
    Lui guarda l'orologio.
    "Cazzo ormai se ne è andato, porca puttana !" - disse , ma non mi sgridò, mi invitò a rimanere a casa sua.
    E cosi mi ritolsi gli shorts, e ci mettemmo sotto le coperte addormentandoci uno nelle braccia dell'altro.
    La mattina successiva i nostri cazzi erano più duri della sera precedente, e quando ci svegliammo, notai che Matteo aveva appoggiato la testa sopra il mio petto nudo.
    "Noi sei poi cosi stronzo!" - dissi pensando non mi avesse sentito.
    Lui sgrana gli occhi due o tre volte.
    Si siede sul letto e io mi giro a pancia in sotto per guardarlo.
    Lui allora mi dice : " A me piace fare il pollastrello, come ti chiami?"
    Dalla foga ieri sera non mi ero manco presentato : " Enea!" - gli dissi mogio mogio.
    "Enea tutte le volte che vuoi possiamo fare, con te è diverso!"
    Già poteva andare un po' meglio.
    Mi rivestii, ma comunque abbastanza amareggiato lasciai casa sua per far ritorno a piedi alla mia macchina che avevo lasciato in discoteca.
    La settimana successiva me lo trovai di nuovo in disco, ma da solo.
    Lui si avvicinò a me e disse : " Debbo parlarti !"
    Io allora gli dissi : "Non ora, non vedi che ho da fare !" - avvicinandomi ad un ragazzo per presentarmi.
    "Enea è importante!" - mi disse.
    Cosi andammo di fuori.
    E di fuori Matteo disse : " Ci ho pensato su ben 7 giorni, voglio restare con te, basta fare il pollastrello, da stasera cambio vita. Un ragazzo. Una vera storia d'amore. !"
    Lo abbracciai forte.
    Ci dirigemmo a casa sua, dalla quale non mi sono schiodato fino a domenica sera, avvertendo i miei genitori che avrei dormito da un'amica.
    Da quella sera cominciò la nostra storia d'amore, che ancora tutt'ora prosegue bene.
     
    .
  2. asroma
        Like  
     
    .

    User deleted


    bella storia!!
     
    .
  3. ...°LuKiNo°...
        Like  
     
    .

    User deleted


    complimenti!!! mi piace....
     
    .
  4. wrest92
        Like  
     
    .

    User deleted


    bello..complimenti
     
    .
  5. salent18
        Like  
     
    .

    User deleted


    stupendo
     
    .
  6. Robertino90
        Like  
     
    .

    User deleted


    azz che storia!
     
    .
  7. fede8485
        Like  
     
    .

    User deleted


    meraviglioso....
     
    .
  8. ludovico1992
        Like  
     
    .

    User deleted


    senza parole....ma sta gente la trovate solo voi?!?!?!? complimenti per il racconto....bello....
     
    .
  9. Saevael
        Like  
     
    .

    User deleted


    Jesse sei sempre il solito... ma cosa faremmo senza di te????
     
    .
  10. Marsxxx
        Like  
     
    .

    User deleted


    Bello mi è davvero piaciuto!^^
     
    .
  11. 200
        Like  
     
    .

    User deleted


    arrapante!!!
     
    .
  12. solome
        Like  
     
    .

    User deleted


    bello! ma già lo conoscevo.
     
    .
  13. Kruel
        Like  
     
    .

    User deleted


    Bello davvero, complimenti a chi l'ha scritto!
     
    .
  14. belpupoSA
        Like  
     
    .

    User deleted


    Anche io voglio una storia simileeeeeeeeeeee
     
    .
  15. TonyWinchester
        Like  
     
    .

    User deleted


    Eccitante **
     
    .
26 replies since 6/1/2009, 13:37   6305 views
  Share  
.