| Ogni volta parlo delle malattie sessualmente trasmissibili con qualcuno, dando per scontate molte cose (fondamentali e basilari per LA NOSTRA SALUTE!) e parecchi cadono dal pero... a quanto pare c'è un sacco di ignoranza in giro. Pensavo di fare chiarezza scrivendo pochi, importanti punti volti a salvaguardare la salute. In termini semplici e diretti ma corretti.
1. L'AIDS si chiama così perché è la "Acquired Immunodeficiency Syndrome": in italiano la Sindrome da Immunodeficienza acquisita. Il che significa che il corpo acquisisce una deficienza a livello immunitario: il virus HIV (ciò che porta all'AIDS) intacca i linfociti, sotto gruppo dei globuli bianchi (i poliziotti di Esplorando il corpo umano, che ci proteggono da infezioni, malattie ecc). La conseguenza è che, non essendoci più delle buone difese immunitarie, ogni piccola infezioncina, ogni malattia è un problema... nel tempo si cumulano tutte queste infezioni e malattie dette "opportunistiche" (approfittano delle difese abbassate) e la persona muore a causa di tutte queste.
2. L'AIDS si manifesta cinque-dieci anni dopo il contagio dal virus HIV. Questo significa che se una persona non fa il test, potrebbe essere convinta per dieci anni di essere sana, e intanto infettare col virus HIV tutte le altre persone con cui ha rapporti non protetti! L'unica indicazione (ma non c'è sempre) del contagio avvenuto è l'infiammazione dei linfonodi e la febbre nella settimana successiva ad esso. Dunque, fate spesso il test!
3. Il test vi permette di sapere se effettivamente avete il virus HIV o meno. È possibile farlo gratuitamente e anonimamente in molte ASL, cercate se ce n'è una vicino a voi! ( www.contattosicuro.it/pdf/centri_MTS_italia.pdf ) Ma attenzione: il virus HIV ci mette un po' a diventare abbastanza presente nella circolazione sanguigna da essere rilevato (circa tre mesi). Se il contagio è avvenuto negli ultimi tre mesi, il test probabilmente non lo rileverà (si chiama "periodo finestra": i test diventano sempre più accurati col progresso medico, è possibile che vi siano test con un periodo finestra più basso).
4. Ma come avviene il contagio? Avviene tramite il contatto di sangue, sperma, liquido vaginale, latte materno. Nello specifico, penetrazione vaginale e anale non protetta da preservativo (quella anale è più a rischio, poiché essendo meno lubrificato l'ano è più facilmente soggetto a abrasioni, taglietti ecc che espongono al contagio). Ingoio di sperma durante i rapporti orali (NON FATELO SE NON SIETE CERTI CHE L'ALTRO SIA SANO, E SIATENE CERTI SOLO SE HA FATTO IL TEST E NON HA AVUTO RAPPORTI A RISCHIO NEGLI ULTIMI TRE MESI). In caso di rapporto orale senza ingoio, il rischio è quasi inesistente. Il pre-sperma ha infatti una quantità di virus HIV ridottissima. Nel dubbio, se avete taglietti in bocca (ad esempio è uscito sangue lavando i denti) evitate i rapporti orali. Altri possibili fattori di contagio sono lo scambiare depilatori elettrici ad ago, spazzolini da denti, rasoi, forbici appuntite, limette ed aghi.
5. Il virus NON si trasmette nei seguenti modi: baciarsi, abbracciarsi, contatto fisico, masturbazione (salvo contatto di sperma con ferite aperte), facendo bagno e doccia insieme, usando i bagni pubblici, i mezzi pubblici, con starnuti o tosse. Queste cose sono sicure, potete andare tranquilli/e.
6. Il contagio non avviene sempre necessariamente. Come nel caso del rapporto orale senza ingoio, in cui il rischio c'è ma è bassissimo, in caso di penetrazione non protetta il rischio è alto, ma a volte non succede. Un fattore che aumenta il rischio di contagio è la presenza di altre malattie veneree (sifilide, gonorrea ecc). In questi casi è consigliabile astenersi anche dai rapporti orali fino ad avvenuta guarigione.
7. Non esiste una cura per l'AIDS! Per questo è importantissima la prevenzione: una volta che be lo beccate, ve lo tenete per tutta la vita. Cosa comporta? Attualmente esistono dei farmaci detti antiretrovirali, che consentono di tenere a bada l'HIV vivendo una vita praticamente "normale", senza le infezioni e malattie opportunistiche. Ci sono però due controindicazioni: la prima è che i farmaci vanno assunti costantemente e ad orari precisi; sgarrando e lasciando al virus un attimo di respiro, c'è il concreto rischio che questo sviluppi una resistenza al farmaco, vanificandone gli effetti. La seconda è che questi farmaci hanno possibili effetti collaterali - rari - (ingrassare in alcuni punti, reazioni allergiche, dolori articolari, insonnia e mal di testa).
8. C'è in giro molta disinformazione: idee come che l'acido dello stomaco ucciderebbe il virus in caso di ingoio di sperma, o che l'HIV è un complotto di qualche multinazionale, o addirittura che non esiste e sono i farmaci ad ammazzare lentamente il paziente. TUTTO FALSO! Attenzione alle fandonie totalmente prive di qualsiasi plausibilità scientifica.
9. Chiunque è a rischio di contagio, poiché il problema sono i comportamenti e non ciò che si è. Omosessuali, eterosessuali, ecc. Ci sono alcune categorie statisticamente più a rischio, ma per via di comportamenti diffusi: gli omosessuali perché a) non essendoci il pericolo di rimanere incinti si glissa spesso sul preservativo e b) la penetrazione anale, più diffusa tra essi, è più rischiosa. I tossicodipendenti per lo scambio di siringhe usate. Ecc ecc. Ultimamente la percentuale etero/omo tra i malati di AIDS in Italia mi pare che sia 60 etero e 40 gay, una cosa così. Complessivamente ci sono più eterosessuali con HIV, ma i gay non sono il 40% di tutta la popolazione! In proporzione c'è più diffusione della malattia.
10. Tutto ciò che ho scritto vale per l'AIDS, ma le malattie veneree sono molte, e per alcune è sufficiente anche il contatto con i genitali. L'AIDS è comunque la più grave, molte delle altre possono essere curate. Per informazioni sulle altre MST (malattie sessualmente trasmissibili) propongo questo sito www.intelligenzasessualmentetrasmissibile.org/mst/Tutte.html
Insomma, il sesso è bello quando è sicuro! Fate attenzione e chiedete sempre al partner di usare il preservativo, chiedete se fa sempre sesso protetto, anzi portatevi il preservativo dietro voi in modo che non possano usare la scusa di averlo dimenticato! Non rovinatevi la vita per un orgasmo di qualche secondo...
Ciaaaaoo |
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