-
.
Ragazzo stupendo continua tenero semplice ed eccitante continua.Mi commuovo ogni volta che leggo una tua parte del racconto continua!!!!!!! . -
runnerboy233.
User deleted
mmmmm bellissimo racconto !!!! . -
.
Se posso osare un consiglio, invece di allegare le foto dei possibili personaggi, descriviceli con le tue parole.
Potrebbe risultare molto più eccitante lasciare la fantasia di ognuno disegnare i protagonisti
. -
.
Grazie ancora a tutti per i commenti
Gabriele arrossì e Kevin gli disse:"Ti vedo un po timido e insicuro,non ti preoccupare ti farò arrivare in paradiso".
Fece sedere Gabriele su un divano,si sedette sulle gambe e incominciò a strofinare il suo culo sul pacco di Gabriele e il suo petto sulla sua faccia.
All'inizio Gabriele lo lasciava fare,ma poco dopo Gabriele si lasciò andare,mise le sue mani sulla schiena di Kevin,la spinse a sè e incominciò a baciargli e mordergli leggermente i pettorali e i capezzoli senza lasciargli il segno.
Kevin disse:"Il ragazzo si è svegliato ed è molto bravo"e rivolgendosi a Igor gli disse:"Mi sa che il migliore dei due l'ho beccato io,Igor".
Invece Riccardo,poco dopo aver scelto Igor,lo aveva spinto fino al muro opposto e incominciò a baciargli il collo dandogli ogni tanto dei succhiotti.
Quando glieli dava Igor gemeva e rivolgendosi a Kevin disse:"Anche lui non scherza,sembra che sia affamato e che si stia saziando con il mio corpo".
Come in risposta a quell'affermazione,Riccardo prese di peso Igor e lo posò sull'altro divano che c'era nella stanza.
Riccardo incominciò ad avere caldo,allora si tolse la camicia.
Igor disse a Kevin:"Guarda poi che corpo che ha,potrebbe lavorare con noi in discoteca"
Riccardo non fece a caso ai commenti e incominciò a baciargli e a mordergli i pettorali,i capezzoli,le braccia,gli addominali,mentre con una mano gli palpava il pacco da sotto i pantaloni,ma da sopra le mutande.
Ogni tanto gli stringeva le palle,allora Igor sussultava,inarcava la schiena e gemeva.
Gabriele si fece coraggio e rivolgendosi a Kevin disse:"Adesso ti faccio vedere cosa sono in grado di fare".
Si tolse anche lui la camicia e quando Kevin lo vide si rivolse a Igor dicendogli:"Il mio non avrà tutti i muscoli del tuo,ma non scherza,ha tutti muscoli al posto giusto e poi è simpatico".
Intanto Gabriele incominciò a pizzicargli i capezzoli,gli sbottonò e gli sfilò i pantaloni.
Mentre con le mani continuava a pizzicargli i capezzoli,con la bocca gli leccava il pacco da sopra le mutande.
Kevin si stava eccitando e infatti il suo cazzo diventava sempre più duro,si mise le mani dietro la testa per godersi in pieno il servizio che gli stava facendo Gabriele.
Kevin mugolando disse:"Continua cosi,mi piace".
Allora Gabriele prese con i denti l'elastico delle mutande di Kevin e gliele tolse.
Il cazzo di Kevin,ormai libero dalle mutande,si impennò.
Gabriele incominciò a succhiarlo subito e Kevin gemeva.
Dopo un po Kevin incominciò ad agitarsi perchè stava per venire,allora Gabriele glielo succhiò più forte e velocemente.
Kevin ansimando disse:"Sto per venire,se non vuoi che ti venga in bocca,è meglio che tu finisca".
Infatti appena la bocca calda di Gabriele si staccò dal cazzo di Kevin e si alzò,Kevin venne completamente e tutto lo sperma gli finì addosso.
Gabriele prese dei fazzoletti,lì vicini,e pulì il corpo di Kevin.
Intanto Riccardo,dopo aver stretto ogni tanto le palle di Igor,gli tolse di colpo sia i pantaloni sia le mutande,lasciandolo completamente nudo.
Igor disse a Kevin:"Il mio non perde tempo,hai visto,mi ha tolto i pantaloni e le mutande insieme".
Riccardo gli alzò un po le gambe e incominciò a leccargli il culo,poi passò al cazzo.
Con la punta della lingua gli leccò le palle,mentre con le mani gli segò il cazzo.
Dopo un po Igor incominciò ad inspirare ed espirare velocemente e disse:"Sto per venire anch'io".
Allora Riccardo si avvicinò al cazzo dello spogliarellista e quando venne assaporò il suo seme.
Quando finì di sborrare,Igor vide che non aveva neanche un goccio di sperma addosso.
I due spogliarellisti si rilassarono un po sui divani,dopo un po si alzarono e Riccardo gli chiese:"Quando vi stavamo stuzzicando,voi vi parlavate e ci è sembrata che stavate facendo una gara,è vero?"
Igor si fece avanti e disse:"Sì,ci piace vedere chi ci sceglie e si eccita di più".
Kevin aggiunse:"E sinceramente siete stati tutti e due bravi,a voi è piaciuto essere padroni dei nostri corpi?"
Gabriele gli disse:"è stato fantastico avere due corpi come i vostri a nostra completa disposizione".
Riccardo aggiunse:"Quanto vi dobbiamo"
Igor gli rispose:"Tecnicamente sono 50 euro l'uno,ma è stato fantastico anche per noi,quindi per voi facciamo 20 euro tutti e due,ma ufficialmente,per il nostro capo, ci avete solo toccato perchè non dovremmo fare nessuno sconto"
Kevin aggiunse:"Sì,qui non ci sono telecamere,ma di là in discoteca sì,ogni volta capisce se siamo entrati con dei clienti,ci chiede cosa abbiamo fatto e ci chiede una percentuale".
Riccardo disse:"Ok,va bene,eccovi 20 euro".
Igor e Kevin si rimesso le mutande e i pantaloni,preso i 20 euro,diedero un bacio sulla guancia e una pacca sul culo rispettivamente a Riccardo e Gabriele.
Gabriele e Riccardo si rimisero la camicia ed uscirono dalla stanza insieme agli spogliarellisti.
Poco prima di ritornare sul palco Kevin e Igor dissero:"Se vi va di ritornare,chiamateci e saremo ben felice di accontentarvi".
Riccardo e Gabriele sorrisero,li salutarono ed uscirono dalla discoteca.
Mentre tornarono a casa in macchina,Riccardo chiese a Gabriele:"Ti sei divertito?Kevin e Igor sono due gran pezzi di gnocchi"
Gabriele rispose:"Sì erano bellissimi,ma con loro è stato solo sesso,invece con te è tutta un'altra cosa,siamo più intimi"
Riccardo disse:"Sì,anche per me è la stessa cosa,tu sei molto dolce e poi ci conosciamo da un po e siamo ormai più che amici".
Gabriele sorrise.
Riccardo aggiunse:"Domani se vuoi andiamo insieme nella palestra dove vado ogni giorno e ti faccio vedere il mio personal trainer,è di colore ed è molto figo anche lui".
Gabriele rispose:"Ma io non sono iscritto".
Riccardo disse:"Non ti preoccupare il primo giorno è gratis per capire se ti trovi bene,e poi se vuoi ti posso pagare io l'iscrizione"
Gabriele disse:"Ok,domani vedo se mi trovo bene,ma non devi pagarmi l'iscrizione,mi hai già pagato l'entrata nella discoteca e il privè con gli spogliarellisti".
Riccardo rispose:"Non ti preoccupare per i soldi,i miei mi danno molto e poi per te non sono mai sprecati"
Gabriele disse:"Ok,grazie mille sei molto gentile".
Arrivarono a casa di Gabriele,Gabriele scese e andò a casa sua.
Subito dopo Riccardo arrivò a casa sua e andò a dormire.
Continua. -
Arrapato92.
User deleted
mi sai far eccitare molto, ti prego continua . -
.
Firescorpio mi ha suggerito di non mettere le immagini per "stuzzicare" e far immaginare ogni lettore i personaggi.
se volete sapere a chi mi sono "ispirato" per Chad vi mando la foto via messaggio privato
grazie ancora a tutti per i commenti
Il giorno dopo Gabriele disse a sua madre che avrebbe trascorso tutta la giornata dall'amico,che avrebbe cenato da lui,ma che sarebbe tornato presto.
Finita la scuola,Riccardo portò a casa sua Gabriele,pranzarono,fecero per un po di compiti,poi videro la tv fino alle 18:30.
Riccardo si rivolse all'amico dicendogli:"I pantaloni che hai addosso vanno bene,però in palestra servono magliette comode o ancora meglio delle canottiere,vieni te ne presto una".
Andarono nella camera e gli porse una canottiera americana che Gabriele se la mise subito,poi Riccardo si spogliò quasi completamente,rimase per un po in mutande,ammiccando e sorridendo a Gabriele,infine si mise una canottiera americana anche lui e dei pantaloni di una tuta.
Andarono in palestra e quando raggiunse il suo personal trainer,Riccardo disse:"Ciao,lui si chiama Gabriele".
Il personal trainer disse:"Ciao Gabriele,io mi chiamo Chad,ho 23 anni,faccio questo lavoro da 5 anni,Riccardo è stato uno dei miei primi clienti e guarda che risultati abbiamo raggiunto"
Andarono in una stanza piccola dove s poteva allenare tranquillamente solo loro tre e Chad disse:"Tu Gabriele cosa vuoi allenare?".
Gabriele gli rispose:"Mi piacerebbe avere i pettorali più muscolosi".
Chad si alzò la maglietta un attimo e disse:"Come i miei,di più o di meno?"
Gabriele gli rispose:"Come i tuoi vanno bene".
Intanto Riccardo incominciò ad allenarsi da solo su un attrezzo ginnico e vedeva Chad e Gabriele.
Chad disse:"Allora incominciamo a fare dei piegamenti sulle braccia".
Gabriele si mise su un tappetino a terra e incominciò a farli.
Chad si inginocchiò vicino a lui e controllava se li faceva in modo corretto.
Ogni tanto gli diceva di allargare un po di più la distanza tra le braccia,di tenere unite le gambe,di scendere di più spingendolo sul culo(cosa che fece arrossire un po Gabriele)e gli disse di indurire un po gli addominali(tenendo una mano su di essi e un'altra sulla schiena),così allenava tutti i muscoli.
Poi Chad lo fece alzare,lo accompagnò su una panca e gli disse:"Ora ti devi sdraiare,io ti passerò un bilanciere con 15 chili da una parte e 15 dall'altra,quando non ce la farai più dimmelo che te lo prendo io".
Ogni tanto Chad gli diceva di indurire i pettorali toccandogli,Gabriele aveva un attimo di cedimento quando lo faceva,ma resisteva e continuava gli allenamenti.
Dopo un po vennero a chiamare Chad e lui uscì.
Quando se ne fu andato,Gabriele disse:"Riccardo prendimi un attimo il bilanciere che ti devo dire una cosa e così non ce la faccio".
Riccardo prese il bilanciere e gli disse:"Dimmi".
Gabriele gli disse:"Secondo te Chad è gay?"
Riccardo disse:"Non lo so,se è perchè ti tocca credo sia normale per un personal trainer,ti insegna come fare gli esercizi per ottenere il massimo risultato".
Gabriele gli disse:"Forse è come dici tu,ma mi sembra che prova piacere a toccarmi".
Videro che si erano fatte le 20 e decisero di andarsene negli spogliatoi.
Fecero qualche passo quando Chad arrivò e disse:"State andando via?".
Riccardo gli disse:"Sì per oggi abbiamo finito,adesso andiamo negli spogliatoi e ci cambiamo".
Allora Chad gli disse:"Anch'io oggi ho finito,ma quello con cui dovevo tornare a casa,se ne è dimenticato,quindi mi tocca andare a piedi".
Riccardo gli disse:"Se vuoi ti possiamo accompagnare noi in macchina".
Chad disse:"Grazie mille,allora mi faccio anche una doccia,visto che non devo sudare per arrivare a casa,aspettatemi".
Arrivarono negli spogliatoi e videro che c'erano solo loro.
Mentre Riccardo e Gabriele si tolsero la canottiera,i pantaloni e si asciugarono il sudore,Chad finì di farsi la doccia e arrivò ancora tutto bagnato con addosso soltanto un asciugamano.
Andò al suo armadietto dando le spalle a Riccardo e Gabriele,e come se non ci fosse nessun altro negli spogliatoi si tolse l'asciugamano rimanendo completamente nudo un attimo.
Riccardo e Gabriele gli fissarono il culo sodo,ma poi Chad si mise le mutande.
I due amici si rivestirono e aspettarono Chad.
Chad si mise una canottiera e dei jeans,poi tutti e tre andarono in macchina.
Quando arrivarono sotto casa di Chad,Chad gli disse:"Siete stati molto gentili,vi va di venire su a cenare,giusto per sdebitarmi"
I due amici accettarono.
Quando arrivarono a casa sua,Chad mise la sua borsa nella sua camera e quando ne uscì era a petto nudo e disse:"Spero non siate a disagio perchè sono senza maglietta,mi piace tenere il riscaldamento alzato e girare per casa libero senza maglietta".
Riccardo e Gabriele dissero insieme:"Non c'è nessun problema"e Riccardo aggiunse:"Dopo l'allenamento in palestra mi sono sempre lavato a casa mia nella vasca,se non ti dispiace posso farmi la doccia a casa tua?"
Gabriele gli disse:"Potrei anch'io?"
Chad gli disse:"Certo,nessun problema,il bagno è di là"e lo indicò.
Riccardo e Gabriele scesero in macchina a prendere le borse dove c'erano gli asciugamani e le mutande,e risalirono.
Riccardo fece andare prima Gabriele a lavarsi.
Quando uscì era già completamente vestito.
Lo stesso fece Riccardo uscendo poco dopo anche lui completamente vestito.
Finito di mangiare Chad sparecchiò e improvvisamente disse:"Ho visto come mi fissate,so cosa state pensando di chiedermi,volete sapere se sono gay?"
Ci fu un po di silenzio,poi Riccardo un po imbarazzato rispose:"Sinceramente hai capito bene,ma non pensare male,ce lo chiedevamo perchè hai toccato un po Gabriele e a pensarci bene toccavi un po di volte anche me".
Chad disse:"Se proprio volete sapere,la risposta è sì,sono gay".
Riccardo gli disse:"Bene,anche a noi piacciono i maschi".
Riccardo si avvicinò a Chad e ...
Continua. -
cris88.
User deleted
complimenti per il racconto, davvero stupendo, come la scelta delle immagini dei personaggi... mi raccomando, continua così. (ah, dato che ci sei non è che manderesti la foto del trainer? sono davvero curioso di vedere com'è) . -
MarkGuy96.
User deleted
Stupendo cm sempre <3 _ <3 . -
.
continuate a commentare
grazie a tutti
Riccardo si avvicinò a Chad e gli toccò i pettorali da dietro la sedia.
Chad si godette il tocco di Riccardo e gli disse:"Mi piace molto essere toccato sopratutto da chi alleno e vi sembrerà strano,ma sono passivo,quindi fate di me ciò che volete".
Allora Riccardo disse a Gabriele:"Vieni,mi è venuta un'idea su come soddisfarlo".
Gabriele si avvicinò e Riccardo gli disse:"Portiamolo di peso in camera sua".
I due amici andarono in camera portando Chad come fosse stato il campione di una partita appena giocata,lo adagiarono sul letto e Riccardo disse a Gabriele:"Tu toglili i pantaloni e le mutande".
Poi Riccardo si tolse la maglietta e i pantaloni rimanendo con soltanto le mutande addosso.
Quando tolse le mutande a Chad,Gabriele non riuscì a resistere al suo cazzo,si tolse anche lui la maglietta e incominciò a leccarglielo e succhiarglielo.
Intanto Riccardo gli stuzzicò i capezzoli.
Chad resistette per dieci minuti alle attenzione dei due,ma dopo un po disse:"Continuate così,mi piace,sto per venire".
Riccardo gli pizzicò i capezzoli più forte e Gabriele gli diede una succhiata più energica,si staccò e gli stuzzicò le palle con la punta della lingua.
Chad non resistette e si venne completamente addosso.
Riprese fiato per un po',rilassandosi,mentre Riccardo e Gabriele assaporavano il suo seme.
Alla fine Chad disse:"è stato fantastico,siete stati bravissimi".
Riccardo un po da sbruffone disse:"Come è stato e siete stati,il gioco è appena incominciato,tu avevi detto che eri passivo,e come ogni buon passivo che si rispetti lo devi prendere nel culo".
Chad sorrise.
Riccardo lo mise a pecorina,si tolse le mutande,gli infilò il cazzo spingendo subito forte,Chad inarcò la schiena,emise un grido maschile forte e quando si abituò disse a Gabriele:"Sono affamato".
Allora Gabriele un po eccitato e arrossendo un po si tolse i pantaloni e le mutande tutte insieme e infilò il suo cazzo nella bocca di Chad.
Riccardo teneva Chad per la vita e spingeva sempre più forte,mentre Gabriele teneva Chad per i capelli e lo spingeva a succhiare più velocemente.
Ad un certo punto Gabriele tolse il suo cazzo dalla bocca di Chad e gli sborrò in faccia.
Chad si leccò tutta il seme di Gabriele fin dove poteva.
Eccitato dalla situazione Riccardo tolse il suo cazzo dal culo di Chad e gli sborrò sulla schiena,prese il suo seme con le dita e lo fece assaggiare a Chad.
Ormai esausti,si sdraiarono tutti e tre sul letto stringendosi e si rilassarono per un po'.
Ad un certo punto Gabriele notò l'ora sulla sveglia vicino al letto e disse a Riccardo:"Dobbiamo andare,non voglio far stare in pensiero mia madre".
Riccardo disse:"Ok,adesso andiamo",poi voltandosi verso Chad disse:"è stato fantastico fare sesso con te"e gli diede una pacca sulle chiappe.
Intanto che Gabriele e Riccardo si vestivano,Chad li fissava e quando finirono gli disse:"è stato bellissimo spero che ci sarà una seconda volta?!".
Riccardo e Gabriele gli sorrisero.
Chad li accompagnò ancora completamente nudo alla porta di casa e li salutò.
I due amici fecero altrettanto.
Riccardo accompagnò a casa Gabriele e dopo andò a casa sua.
Quando arrivò a casa,erano le 22,salutò sua madre che era davanti alla tv,ma non era preoccupata.
Gabriele andò in camera sua,dove c'era anche Alessandro che gli chiese:"Ciao,cosa hai fatto in queste due giorni?Sei stato poco a casa".
Gabriele gli disse sorridendogli:"Lo vuoi prorpio sapere?"
Alessandro gli disse:"Sì,sono curioso".
Allora Gabriele gli disse:"Ieri sono andato in discoteca con Riccardo,era una serata in maschera,due spogliarellisti si sono avvicinati a noi,gli abbiamo chiesto cosa si facesse nelle stanze dove vedevamo molte persone entrare e uscire,loro ci hanno detto che erano dei privè dove si potevano chiedere dei servizi in più,ci hanno accompagnati dentro e ...",si interruppe un attimo.
Alessandro gli chiese:"E...cosa?"
Gabriele gli disse:"Abbiamo fatto qualcosa di più spinto,vuoi che scenda in dettagli?"
Alessandro gli disse:"Sì,sì,ormai sono grande,so cosa è il sesso e non cambia se è tra maschi,è sempre sesso quindi eccitante".
Gabriele sorrise e disse:"Ok,allora poi gli ho tolto all'inizio soltanto i pantaloni,poi anche le mutande lasciandolo completamente nudo perchè la maglietta se l'era tolta già sul palco prima di entrare nel privè,e infine glielo leccato e succhiato finchè non è venuto".
Alessandro gli disse:"Wow,quasi quasi mi sono eccitato anch'io,ho chiuso gli occhi per un attimo e mi sono immaginato che lo stesso servizio me lo faceva la mia ragazza,e Riccardo è stato lì a guardare insieme all'altro spogliarellista o hanno fatto qualcosa anche loro?"
Sorridendo un'altra volta per la curiosità del fratello Gabriele gli disse:"Riccardo è stato un po' più violento di me,ha sbattuto il suo spogliarellista contro il muro,lo ha stuzzicato un po baciandogli e dandogli dei succhiotti sul collo,poi lo posò sull'altro divano,lo leccò dappertutto,gli tolse i pantaloni e le mutande insieme,con la punta della lingua gli leccò le palle e con le mani gli segò il cazzo finchè non venne,alla fine Riccardo ha pagato 20 euro ai due spogliarellisti e ce ne siamo andati".
Intanto che gli raccontava cosa era successo,Gabriele lo rivisse ad occhi aperti e non si accorse che suo fratello si era segato fino a venire.
Quando finì il racconto Gabriele lo vide e Alessandro gli disse:"Ho chiuso un'altra volta gli occhi,mi sono immaginato un'altra volta la mia ragazza che me lo faceva e questa volta non ho resistito,mi sono segato e sono venuto".
Alessandro andò in bagno,si pulì,ritornò in stanza e dormirono.
Continua. -
.
Stupendo tenero commovente ed eccitante continua . -
.
Questo è l'ultimo capitolo della prima parte.
Il prossimo capitolo sarà ambientato un anno dopo.
Grazie a tutti per avermi seguito fino ad adesso
Spero che via sia piaciuta la prima parte e che continuiate a scrivermi sia quì sotto sia via messaggio privato.
Era ormai arrivata l'ultima settimana di scuola e Riccardo,grazie alle ripetizioni di Gabriele,aveva soltanto una materia sotto la sufficienza.
Finito il primo giorno della settimana,Riccardo disse a Gabriele:"Grazie per quello che hai fatto,adesso mi manca solo storia da superare,giovedì ho l'interrogazione di recupero che ne dici se in questi tre giorni mi fai una full-immersion in storia?"
Gabriele gli rispose:"Certo,ma dobbiamo solo studiare perchè mi dispiacerebbe se fossi bocciato o anche soltanto rimandato".
Riccardo disse:"Sì,sì,certo solo studio".
Infatti nei tre giorni seguenti si immersero completamente a studiare e Riccardo riuscì a superare anche storia.
Riccardo per festeggiare invitò Gabriele tutta la giornata a casa sua.
Infatti,giovedì appena tornati da scuola,Riccardo e Gabriele pranzarono insieme.
Finito di pranzare,Riccardo chiamo suo padre e gli disse:"Ciao,oggi ho superato anche storia e quest'anno non ho nessuna materia insufficiente,è da un po di tempo che ci sto pensando,mi piacerebbe tanto aprire una palestra e mi chiedevo se l'anno prossimo mi diplomassi con voti alti,tu mi aiuteresti?"
Il padre gli rispose:"Se verrai promosso con 80 o un voto più alto,ti aiuterò".
Riccardo gli disse:"Ok,grazie papà,ciao".
Quando riattaccò,preso dall'euforia,Riccardo abbracciò Gabriele,lo portò in camera e gli disse:"Dobbiamo festeggiare".
Si tolse velocemente tutti i vestiti e Gabriele,contento anche lui per l'amico e capendo cosa voleva fare,si tolse anche lui i vestiti.
Erano completamenti nudi tutti e due,ancora in piedi si baciarono appassionatamente tutti e due,mentre entrambi passavano continuamente le mani sul corpo dell'altro.
Poi Gabriele cedette un attimo,cadde sul letto e Riccardo gli cadde sopra.
Non si fecero male anzi ridettero per un po.
Poi si misero a 69 e si succhiarono il cazzo entrambi finchè non vennero.
Si pulirono con le lenzuola e le buttarono a lavare.
Misero altre lenzuola e restarono a letto tutto il pomeriggio baciandosi,coccolandosi e toccandosi.. -
.
Ecco il primo capitolo della seconda parte
spero che vi piaccia come la prima,che continuiate a seguirmi e a commentare
Per tutto l'anno Riccardo e Gabriele diventarono sempre più amici, studiarono e alla fine degli esami si diplomarono rispettivamente con 85 e 100.
Il giorno stesso Riccardo chiamò il padre e gli disse:"Papà mi sono diplomato con 85".
Il padre gli rispose:"Ogni promessa va mantenuta,da domani incominceremo le pratiche,hai già una idea dove aprire la nuova palestra".
Riccardo gli rispose:"Sinceramente ho trovato già la palestra,è quella dove ci sto andando da 6 anni,hanno messo un cartello di vendita,mi piacerebbe prendere quella".
Il padre gli disse:"Ok,comunque tu dovrai lavorarci,non sarà una rendita,dovrai intrattenere rapporti con i clienti,con i dipendenti,con i fornitori e assumere qualche nuovo personal trainer e almeno un contabile competente,il tuo amico che ti ha aiutato in questi due anni com'è andato?"
Riccardo gli disse:"Lui è stato diplomato con 100".
Il padre gli disse:"Allora se gli va bene potrei pagargli un corso di contabile per incrementare le sue conoscenze tecniche rispetto a quelle della scuola,ma solo se lo lavorerà nella palestra alla fine".
Riccardo gli disse:"Ok,vedo di convincerlo,prima di stasera ti chiamo e ti dico cosa mi ha risposto".
Si salutarono e chiusero la conversazione.
Finito di mangiare chiamò Gabriele e gli disse:"Ciao,ti va di venire fra poco da me,ti devo chiedere una cosa,ma preferisco farlo faccia a faccia".
Gabriele gli disse:"Sono curioso di sapere cosa mi vuoi dire,ok vengo,avviso mia madre e arrivo".
Intanto Riccardo si fece la doccia.
Quando arrivò,Riccardo gli disse:"Oggi ho chiamato mio padre,mi ha detto che tutto va bene,domani incomincia le pratiche,ma la cosa più importante è un'altra,mi ha detto che serve un contabile competente e mi ha chiesto quanto avevi preso tu,io gli ho risposto,allora lui mi ha proposto di farti un corso di aggiornamento per incrementare le tue competenze tecniche rispetto a quelle della scuola e di assumerti,sempre se a te va bene?"
Gabriele sbalordito,balbettando,disse:"Davvero,mi volete proporre di lavorare?".
Riccardo sorridendogli gli disse:"Certo,quel poco che vedevo e sentivo per telefono mio padre,gli ho sempre detto quanto sei stato gentile ad aiutarmi in questi due anni e quanto eri bravo a scuola,sopratutto nelle materie scientifiche,comunque la risposta è sì?!"
Gabriele ancora meravigliato gli rispose:"Certo,grazie a te e ringrazia anche tuo padre dell'offerta".
Gabriele aggiunse:"Dobbiamo festeggiare,ma senza fare sesso,ho letto a casa su internet un articolo sulle parti del corpo più eccitanti dell'uomo e mi piacerebbe tanto provare".
Riccardo gli disse:"Mi piace tanto quando fai l'intellettuale e sopratutto quando leggi gli articoli del genere".
Poi Gabriele lo portò nella camera e gli disse:"Innanzitutto dobbiamo toglierci tutto tranne le mutande e sdraiarci sul letto".
Rimasero in mutande,si sdraiarono sul letto e Gabriele aggiunse:"Nell'articolo c'era scritto che quello che deve essere eccitato,in questo caso tu, non deve toccare,baciare o fare altro a quello che deve eccitare l'altro,in questo caso io,per aumentare l'eccitazione del primo,da adesso non parleremo più,ti va bene?"
Riccardo gli disse:"Ok,mi eccita molto questa cosa,da adesso non parliamo più".
Incominciò ad accarezzargli i capelli e la nuca,mentre gli leccava e gli baciava il pomo d'adamo stuzzicandolo con la punta della lingua.
Poi passò ai lobi delle orecchie,glieli leccò e gli fece sentire il suo respiro caldo.
Riccardo dopo un po inarcò la schiena e tirò dentro l'addome sentendo che incominciava a fare effetto le attenzione dell'amico e si stava eccitando.
Gabriele gli leccò le ascelle,che sapevano di pulito,ma anche di maschio,poi gli leccò,gli morse e gli pizzicò i capezzoli.
Riccardo mugolò.
Gabriele scese dal letto,curioso Riccardo che fino a quel momento stava tenendo gli occhi chiusi,aprì gli occhi e si girò verso l'amico.
Gabriele non ci fece caso,gli leccò i piedi,incominciando dalla pianta dei piedi con la punta della lingua.
Riccardo strinse le coperte forte,senza alzarsi e incominciò ad agitrasi gemendo in preda al solletico,Gabriele gli tenne le caviglie per non fargli muovere troppo le gambe e continuò passando a succhiargli ognuna delle dieci dita.
Subito dopo gli leccò l'interno coscia appena
sotto il cazzo,sull'adduttore.
Poco dopo Riccardo senza resistere venne improvvisamente nelle sue mutande.
Fece uscire tutto il suo seme nelle mutande e si rilassò.
Gabriele si sdraiò vino a Riccardo e mentre con una mano stuzzicava un capezzolo dell'amico con l'altra mano si stuzzicava un suo capezzolo.
In breve venne anche lui nelle mutande liberando anche lui il suo seme nelle sue mutande.
Quando finì di venire,Riccardo si girò e gli diede un bacio appassionato sulla bocca.
Si baciarono per qualche minuto,poi Riccardo gli disse:"Dobbiamo andarci a pulirci e a cambiarci le mutande,sono pieni del nostro seme".
Si pulirono il cazzo e intorno,Riccardo diede un paio di mutande a Gabriele e si cambiarono.
Quando ritornarono in camera Gabriele fece per prendere i suoi vestiti per metterseli,ma Riccardo gli disse:"Che fai? Restiamo così per un po sul letto,ti devo chiedere una cosa".
Si sdraiarono tutti e due sul letto e Gabriele gli disse scherzando:"Oggi sei in vena di confidenze,dimmi".
Riccardo gli disse:"Ormai è da due anni che ci frequentiamo,siamo più che amici e mi piacerebbe essere il tuo fidanzato".
Gabriele gli disse:"Wow,certo,volevo chiedertelo io,ma era un passo importante e poi anche se ti conosco da molto tempo sono ancora un po timido".
Riccardo gli disse:"Mi piace essere fidanzati,ma non vorrei che si sappia in giro,non che mi vergogno di te,al massimo puoi dirlo a tuo fratello Alessandro".
Gabriele gli disse:"Lo capisco anch'io preferisco non si sappia in giro,anche se sei un figo pazzesco,lo dico solo a Alessandro".
Restarono abbracciati per tutto il pomeriggio sotto le coperte.
...
Continua. -
.
Interessante tenero commovente continua . -
.
Ecco il secondo capitolo della seconda parte.
se volete sapere a chi mi sono "ispirato" per Dimitry contattatemi via messaggio privato e vi manderò una foto.
grazie a tutti quelli che mi seguono e continuate a commentare
Alle 19,Riccardo si svegliò e si alzò silenziosamente,lasciando dormire Gabriele.
Andò in sala,chiamò suo padre e gli disse:"Papà,tutto apposto Gabriele ha accettato,quando saranno apposto le pratiche?"
Il padre gli rispose:"Entro settimana prossima sarà tutto pronto".
Riccardo gli disse:"Allora dalla prossima settimana posso incominciare a lavorare e assumere i nuovi dipendenti?"
Il padre gli disse:"Certo,metti un annuncio su internet per fare più veloce e non spendere niente".
Infine Riccardo gli chiese:"E per Gabriele?Quando è il corso e per quanto tempo durerà?"
Il padre gli rispose:"Dal lunedì a venerdì prossimo,dalle 08 alle 10 dovrà andare a casa di un mio conoscente che gli farà il corso,dalle 10 in poi potrà venire da te in palestra,e mi raccomando,avere un'attività è una grande responsabilità,ma porta anche molte soddisfazioni".
Riccardo salutò il padre e riattaccò.
Quando si girò,vide Gabriele appoggiato alla porta ancora un po assonnato e in mutande che gli disse:"Chi era al telefono?"
Riccardo gli disse:"Era mio padre,mi ha detto che il tuo corso è dalla 08 alle 10 da lunedì a venerdì prossimo,dopo le 10 devi venire in palestra a lavorare,poi mi ha detto di scrivere un annuncio su internet per nuovi dipendenti che poi sarebbero dei personal trainer,ti va di aiutarmi a scrivere l'annuncio?"
Gabriele gli disse:"Ok,allora come incominciamo?"
Riccardo gli sorrise e gli disse:"Per palestra,si cerca personal trainer,ambo i sessi,diploma di secondo grado,dai 18 ai 30 anni,bella presenza,estroverso,appassionato, praticante di sport,inviare curriculum con fototessera,che ne dici va bene?"
Gabriele gli disse:"Sì,va bene".
Riccardo aggiunse:"Se vuoi possiamo fare il colloquio insieme e ,visto che siamo una palestra,possiamo chiedere agli uomini di mettersi la maglietta aderente della palestra spiegando che è per vedere se non sono timidi e non si vergognano,per vedere se sono messi bene fisicamente e per vedere se fanno bella figura con la maglia,che ne dici?"
Gabriele sorridendogli gli disse:"Grazie,bell'idea non vedo l'ora di fare i colloqui,adesso però devo ritornare a casa".
Riccardo vide l'orario e capì subito.
Si vestirono e Riccardo portò in macchina l'amico fino a casa sua.
Si salutarono e Gabriele salì.
Quando vide sua madre,Gabriele gli disse:"Mamma non ci crederai mai,il padre di Riccardo ha comprato a suo figlio una palestra e mi hanno assunto come contabile,dalla prossima settimana incominciò a lavorare e devo fare anche un corso dalla 08 alle 10 solo per per la prossima settimana dal lunedì a venerdì,tutto pagato da loro".
La madre gli disse:"è fantastico,speravo che trovassi lavoro velocemente,ma non fino a questo punto,sono contenta per te".
Gabriele la abbracciò e andò in camera sua dove c'era suo fratello Alessandro in mutande che si ascoltava la musica.
Gli tolse le auricolari,gli raccontò le stesse cose e aggiunse:"E le notizie non sono finite qui,Riccardo mi ha chiesto se volevo essere il suo ragazzo e io ovviamente gli ho detto di sì,ma che resti fra di noi,mi ha detto che considera il rapporto tra di noi come fidanzati,ma che per tutti siamo semplici amici e per me è la stessa cosa,non vogliamo nessuno dei due essere considerati una coppia gay dagli altri,ma tutti e due siamo d'accordo che tu dovevi saperlo".
Alessandro che fino ad allora era rimasto sdraiato sul suo letto ad ascoltare,abbracciò il fratello e gli disse:"Sono contento per te di tutto".
E dormirono.
Passarono un paio di giorni e arrivò Sabato.
Riccardo chiamò Gabriele e gli disse:"Ciao,ti va di venire a vedere i curriculum che ci hanno mandato per l'annuncio?"
Gabriele ripose:"Certo,fra poco arrivo".
Quando arrivò,andarono in camera e controllarono i curriculum.
Scartarono subito quelli che non avevano una bella presenza vedendo la fototessera,chiamarono Irina,una donna bionda con gli occhi azzurri che aveva 25 anni dicendogli che chiamavano in merito alla domanda di lavoro come personal trainer della palestra,poi quando chiusero la conversazione con la donna,videro i curriculum degli uomini.
Ne chiamarono un po,ma ci furono due da cui rimasero colpiti,uno si chiamava Dimitry,era bulgaro,aveva 23 anni,i capelli rasati,uno sguardo tenebroso e una voce sensuale,il secondo invece si chiamava Antonio,era napoletano,aveva 19 anni anche se dalla faccia della fototessera sembrava più piccolo,aveva uno sguardo dolce e una voce normale.
Dissero a tutti di venire in palestra di lunedì e ad ognuno diedero un orario diverso,dalle 10:30 alle 13.
Subito dopo Gabriele doveva tornare a casa e Riccardo lo portò.
Lunedì arrivò velocemente Gabriele si svegliò presto,si fece una doccia,si vestì,fece colazione e andò a fare il corso di contabilità.
Si presentarono e scoprì che l'insegnate si chiamava Carlo.
Le 10 arrivarono velocemente,carlo gli fece i complimenti per aver appreso così velocemente le nozioni e lo salutò.
Quando arrivò in palestra,non era ancora arrivato nessuno per fare il colloquio,Riccardo lo vide e andarono in una stanza più isolata rispetto alla palestra dove avrebbero fatto il colloquio.
Si sedettero su due sedie dietro una scrivania e aspettarono le 10:30.
Quando arrivarono,chiamarono per prima Irina che si presentò con una canottiera aderente,che le metteva in risalto la terza di seno e in il resto del corpo atletico,le fecero entrambi alcune domande di routine e le dissero che l'avrebbero richiamata nel pomeriggio,dopo aver visto anche le altre e gli altri.
Poi entrò Dimitry,era un uomo alto 185,diede una forte stretta di mano a entrambi e rispose alle domande.
Quando rispose a tutte le domande,Riccardo gli disse:"Ok,adesso dovresti provare ad indossare questa maglietta,è la maglietta della palestra,dobbiamo vedere se sei messo bene fisicamente,se non ti vergogni e sei fai bella figura con la maglietta".
Dimitry disse:"Non c'è nessun problema",si tolse la maglietta che aveva addosso e si mise quella della palestra.
Riccardo e Gabriele videro il fisico di Dimitry distendersi e flettersi mentre si metteva la maglietta,ma la cosa che piacque di più a tutti e due fu quando per un attimo Dimitry alzò le braccia e inspirò gonfiando il petto e tirando in dentro l'addome.
Quando si mise la maglietta,Riccardo gli disse:"Ok,va bene,ti faremo sapere questo pomeriggio com'è andata".
Dimitry si tolse la maglietta della palestra,la mise sulla scrivania,si rimise la sua e uscì dalla stanza.
Riccardo e Gabriele si guardarono sorridendo e con gli occhi si dissero questo è assunto.
I colloqui continuarono fino alle 12:30,quando finirono Riccardo uscì per vedere se c'era Antonio e qualcun'altro,ma non c'era nessuno,rientrò nella stanza e disse a Gabriele:"Tecnicamente abbiamo finito,non c'è più nessuno,neanche Antonio".
Ma pochi secondi dopo bussarono la porta.Riccardo andò ad aprire,vide un ragazzo sudato e con l'affanno che riconobbe subito era Antonio.
...
Continua. -
Anthony1.
User deleted
Bellissimo racconto. .
Ripetizioni |
