SPLENDORE GAY
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Ecco un altro capitolo
Quando arrivarono a casa disfarono le valigie,si fecero una doccia ognuno per conto suo,mangiarono e andarono a dormire.
Il giorno dopo Gabriele e Riccardo ritornarono a lavorare.
Riccardo chiese a Chad se tutto era andato bene e lui gli rispose che non c'era stato nessun problema.
Passarono due settimane,quando alla sera mentre stavano cenando sentirono suonare il citofono.
Stefano andò a rispondere e chiese chi fosse.
Al citofono c'era Alessio disperato che gli chiedeva di farlo entrare e di parlarono.
Stefano ovviamente aprì il cancello esterno e la porta di ingresso.
Quando entrò Alessio abbracciò Stefano.
Poi sciolse l'abbraccio e con le lacrime agli occhi gli disse:"Ho fatto l'ennesima litigata con i miei e non ce la faccio più a resistere ancora a cosa con loro,vi prego posso stare con voi fino a che non trovo un'altra sistemata".
Stefano girò lo sguardo verso Riccardo come a chiedergli se potesse restare,Riccardo si alzò e disse:"Certo che puoi restare,non ti preoccupare,anzi se non ti sembra troppo azzardato puoi anche trasferirti qui".
Alessio disse:"Grazie mille,ovviamente contribuirò al bilancio della casa,in un'ora riesco ad andare a lavoro,anche se lavoro solo il venerdì e il sabato guadagno bene,il capo mi da 500 euro al mese e le mance alcune volte arrivano anche ad altri 500 euro sempre al mese",poi,guardando Stefano,aggiunse:"Ma al massimo mi faccio toccare,non faccio niente di più,non ti ingelosire".
Stefano disse:"Non sono geloso,e poi con il corpo stupendo che hai,se avessi tanti soldi,sarei anch'io disposto a darteli tutti".
Alessio sorridendo disse:"Ma ovviamente per te è tutto gratis".
Stefano si stava incominciando ad eccitare,ma poi ritornò in sè e disse:"Avrai fame ti va di mangiare qualcosa?"
Alessio accettò e Stefano aggiunse un posto a tavola.
Quando finirono di mangiare,tutti e quattro sparecchiarono .
Gabriele e Riccardo andarono nella loro camera e Riccardo disse a Gabriele:"Scusami non te l'ho chiesto,per te non c'è nessun problema se Alessio resta quì?"
Gabriele disse:"Figurati,per me va bene".
Si spogliarono,si misero sotto le coperte e ormai stanchi della settimana lavorativa,crollarono abbracciati tra di loro.
Stefano e Alessio arrivarono nella loro stanza e Stefano disse ad Alessio:"Mi dispiace per i tuoi".
Alessio disse:"Era da un po che volevo andarmene non ho trovato mai il coraggio di farlo,ma da quando ti ho conosciuto ho incominciato ad avere più coraggio".
Poi lo baciò appassionatamente.
Mentre lo baciava,si tolse i suoi vestiti e glieli tolse anche a Stefano.
In poco tempo furono nudi tutti e due,si buttarono sul letto e continuarono a baciarsi mentre i loro cazzi si strofinavano l'uno contro l'altro.
Stefano lo abbracciò e strinse le sue gambe intorno alla vita di Alessio.
Allora Alessio capendo i desideri di Stefano infilò il suo cazzo nel culo e incominciò a spingere sbattendo le sue anche contro il culo dell'amico e il suo cazzo sempre più dentro.
Stefano stava lacrimando,ma voleva continuare
Gemeva sempre più forte,ma i suoi gemiti non si sentivano,finivano "soffocati" nella bocca di Alessio che lo baciava sempre con più foga.
Continuarono così per 5 minuti,poi Stefano disse:"Sto per venire".
Alessio tolse il suo cazzo dal buco dell'amico e incominciò a segare i due cazzi in un unica mano.
In pochi secondi Stefano venne,dopo poco anche Alessio venne sborrando completamente addosso all'amico.
Quando Alessio ebbe finito,Stefano si alzò e disse:"Vado a prendere un asciugamano,tu resta quì"
Alessio disse:"E chi scappa".
Stefano sorrise,andò a prendere l'asciugamano,quando tornò si tolsero il loro seme da dosso e si abbracciarono.
Stefano disse:"Non so se te l'ho già detto,ma sei bellissimo e ti amo tanto".
Alessio sorrise e disse:"Anch'io ti amo tanto e ovviamente anche tu sei bellissimo".
Si addormentarono così l'uno abbracciato all'altro, completamente nudi.
Il giorno dopo Alessio e Stefano si alzarono tardi quando ormai Riccardo e Gabriele erano andati a lavorare da un pezzo.
Infatti Riccardo e Gabriele si alzarono presto e mentre Gabriele preparava la colazione,Riccardo gli disse:"Mi è venuta un'idea,ti ricordi cosa avevamo fatto con Antonio e cosa ci aveva detto?"
Gabriele disse:"Sì,aveva detto che gli sarebbe piaciuto fare sesso un'altra volta con noi".
Riccardo disse:"Sì,ma visto che adesso siamo in quattro a casa sarebbe bello fare una cosa a cinque con lui".
Gabriele sorrise e disse:"Certo,bell'idea".
Riccardo disse:"Allora è andata,oggi glielo chiedo e vedo se per questa domenica gli va bene,visto che la palestra è chiusa e Alessio non deve andare a lavorare".
Arrivarono in palestra e incominciarono a lavorare.
Quando arrivò l'ora di pranzo Gabriele e Riccardo andarono a mangiare.
Di ritorno Riccardo vide Antonio e gli disse:"Vieni un attimo in ufficio".
Quando arrivarono in ufficio Riccardo gli disse:"Volevo chiederti ti va di venire a casa nostra domenica?"
Antonio disse:"Certo,grazie mille,ma è solo un invito per trascorrere un po di tempo a chiacchierare e mangiare o qualcosa di più?"
Riccardo sorrise e disse:"Qualcosa di più".
Antonio disse:"Bene".
Riccardo aggiunse:"Anzi ci sono altri due amici,che si sono trasferiti da noi,anche loro sono gay".
Antonio disse:"Bene,più siamo meglio è,allora a domenica".
Quando tornarono a casa Riccardo propose a Stefano e ad Alessio la cosa e loro accettarono.
Domenica arrivò velocemente.
...
Continua
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