Ripetizioni

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    SPLENDORE GAY

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    ATTENZIONE
    CONTENUTO EROTICO E SESSALE
    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



    ====================================================

    commentate più che potete


    Gabriele è il classico secchione della classe,ha gli occhiali,si veste con abiti non troppo aderenti,pratica karate da quando aveva 5 anni,timido,non socializza molto con classe,ha ottimi voti in ogni materia e non fa casino con nessun professore.
    Ha solo un'amica Marta,sua compagna di banco.
    Riccardo è un suo compagno di classe ed è il classico bulletto,ha un sacco di amici,si veste con magliette aderenti,va in palestra 5 giorni alla settimana,è il più popolare della classe,va bene in pochissime materie e fa casino con ogni professore.
    Gabriele ha 17 anni e Riccardo ha 19 anni ed erano tutti e due in quarta superiore(Riccardo è stato bocciato una volta in seconda e una in terza).
    è il secondo anno che sono in classe insieme.
    Riccardo prendeva in giro molte volte Gabriele,per il suo carattere e perchè andava bene in ogni materia,ma Gabriele non gli rispondeva mai.
    Un giorno dopo l'ennesima verifica il professore di scienze riprese Riccardo per il voto negativo avuto e gli disse che doveva migliorare e che l'unico modo era fare ripetizioni con qualcuno.
    Il professore chiese a Gabriele se voleva fare ripetizioni e lui non avendo coraggio a dire di no al professore, accettò controvoglia.
    Alla fine della giornata di scuola Riccardo si avvicinò a Gabriele e gli disse : "Allora il professore ha detto che devi farmi ripetizioni,quando posso venire?"
    Gabriele con la voce bassa per la timidezza gli rispose: "Oggi alle tre,ma a casa mia non possiamo,va bene a casa tua?"
    Riccardo gli disse:"Ok,tanto i miei sono via per un bel po' di giorni sono via,allora oggi alle tre,ciao"
    Il tempo di tornare a casa e mangiare,Gabriele era già pronto per andare da Riccardo.
    Quando arrivò a casa dell'amico,gli aprì la porta un adone senza maglietta e in jeans.
    Era Riccardo e gli disse:"Scusami,stavo facendo la doccia,vado a finirmi di asciugare e a mettermi una canottiera,aspettami qui".
    Gabriele lo aspettò,dove gli aveva indicato,vicino al tavolo della sala.
    Dopo pochi minuti Riccardo ritornò e incominciarono a studiare.
    Senza accorgersene,arrivarono le 17 e Riccardo disse:"Sono già le cinque,tu quanto puoi restare oggi?"
    Gabriele rispose:"Fino alle sette se a te va bene"
    Riccardo gli disse :"Certo che puoi restare,adesso se vuoi possiamo fare una pausa e mangiare qualcosa.
    Gabriele gli disse:"Ok grazie".
    Mangiarono e ritornarono a studiare.
    Quando arrivarono le sette Gabriele gli disse:"Adesso devo andare,ci vediamo domani a scuola".
    Riccardo gli disse :"è passato velocemente il tempo anche se abbiamo studiato,puoi venire anche domani?"
    Gabriele gli rispose :"Ok,ciao"
    Il giorno dopo finita la scuola e finito di mangiare Gabriele andò da Riccardo.
    Questa volta Riccardo era già pronto e si misero a studiare subito.
    Tra un argomento e l'altro di scienze,Riccardo scherzava un po con Gabriele e si divertirono.
    Dopo una settimana passata a studiare e a fare i compiti ogni giorno insieme,Riccardo lo invitò un altro giorno e Gabriele ovviamente accettò.
    Quando Gabriele arrivò a casa dell'amico lo rivide senza maglietta e con i jeans.
    Riccardo gli disse:"Oggi fa caldo,ti da fastidio se resto senza maglietta?"
    Gabriele gli rispose:"No,No,è casa tua,puoi stare come vuoi".
    Studiarono per un po',poi mangiarono,ma quando Riccardo porse il bicchiere di aranciata a Gabriele,lo fece cadere per sbaglio addosso e gli bagnò tutta la maglietta.
    Riccardo gli disse:"Scusami non l'ho fatto apposta,vieni in camera mia che ti do un asciugamano per asciugarti e una maglietta mia".
    Gli diede la maglietta e uscì dalla stanza per lasciargli la sua intimità.
    Gabriele uscì un po impacciato per la maglietta aderente che gli aveva dato,Riccardo lo fissò e vide che la sua maglietta gli metteva in risalto il suo corpo.
    Aveva un po di pettorali,un addome piatto con degli addominali obliqui ben sviluppati.
    Riccardo gli disse:"Sei messo bene fisicamente per essere un secchione,che sport fai?".
    Gabriele gli rispose:"Faccio karate da quando avevo 5 anni,tu che sport fai?"
    Riccardo gli rispose:"Faccio palestra da 5 anni e ci vado 5 giorno alla settimana".
    Poi Riccardo si avvicinò a Gabriele e gli mise la mano sotto la maglietta.
    Gabriele arrossì e gli disse:"Cosa stai facendo?"

    Edited by Elchicoloco - 17/6/2014, 18:04
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    Riccardo & Gabriele

     
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    Non è importante come entri nel palcoscenico della vita degli altri, l’importante è l’uscita di scena

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    Che bei tipi questi due.. Riccardo ha capito bene con chi ha a che fare, a quanto pare.. e Gabriele, colto, atletico e arrapante, chissà quante ne riserverà di sorprese ;)) Aspettiamo il seguito :)
     
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    SPLENDORE GAY

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    Riccardo gli disse:"Mi sei sempre piaciuto,con il tuo carattere così timido che non riuscivo a conoscerti fino in fondo e quando ti prendevo in giro e tu non mi
    rispondevi mi eccitavi ogni volta sempre di più".
    Gabriele lo respinse,ma non abbastanza da liberarsi dalla sua presa.
    Poi Riccardo gli prese le mani e lo fece sdraiare sul divano,Gabriele si agitò e dimenò senza successo.
    Mentre con una mano gli teneva le braccia dietro la testa,con l'altra gli stuzzicava i capezzoli da sotto la maglietta.
    Gabriele respirava affannosamente e gli disse:"Basta,basta ti prego".
    Riccardo lo lasciò e gli disse:"Non ti piace?"
    Gabriele si alzò e un po intimidito gli disse:"No,anzi anche tu mi sei sempre piaciuto,ma mi prendi sempre in giro,hai la reputazione di sciupafemmine e io sono molto timido quindi avevo paura che tu dicevi a tutta la scuola che ero gay e che ci avevo provato con te"e arrossendo un po aggiunse:"Poi guardati sei un figo pazzesco,sei perfetto,con quei bicipiti,con quei addominali così definiti e quei pettorali con i capezzoli così turgidi".
    Riccardo gli disse:"Wow,non mi sarei mai aspettato tutta questa sincerità e che ti piacevo anch'io,e poi tutti sti complimenti,grazie".
    Arrossendo Gabriele gli si avvicinò e lo baciò sulla bocca,all'inizio Riccardo rimase stupito,poi lo baciò appassionatamente.
    Dopo Gabriele spostò le sue labbra sul lobo delle orecchie che li leccò,Riccardo gemette,poi scese sul collo e gli diede tanti piccoli baci dappertutto,passò la lingua sui pettorali e gli morse i capezzoli.
    Riccardo gemette e gli disse:"Wow,sei bravissimo,hai mai fatto sesso con qualcuno o sei vergine?"
    Gabriele sorrise e gli disse:"Grazie,comunque sono vergine non ho mai fatto sesso ne con femmine ne con maschi".
    Riccardo gli disse:"Mi ecciti molto più facilmente di molte ragazze con cui sono stato,continua".
    Allora Gabriele mise le sue mani dietro la schiena dell'amico,la alzò e incominciò a baciargli e leccargli l'addome.
    Riccardo respirò e inspirò velocemente facendo andare alla stessa velocità il suo addome per un po,poi sorridendo gli disse:"Adesso tocca a te,hai ancora la mia maglietta addosso e ora di toglierla".
    Si alzò,gli prese la mano e lo portò in camera sua.
    Lo spinse sul letto e gli tolse la maglietta.
    Adesso lo poteva vedere finalmente senza maglietta e notò che aveva dei pettorali un po accennati,un po di addominali a tartaruga,ma la parte che gli piaceva di più erano gli addominali obliqui che portavano dritti all'inguine.
    Gli diede un veloce bacio appassionato,gli palpò tutto il corpo e baciò gli addominali appena sopra i pantaloni,intanto glieli sbottonò.
    Gli tolse le scarpe,le calze e i pantaloni facendolo rimanere in mutande.
    Gabriele tirò a se l'amico e si girò mettendosi sopra Riccardo.
    Gli tolse i jeans e le calze,lo lasciò in boxer,ma poi gli disse:"Mi sa che stiamo correndo troppo e la mia prima volta,preferirei andare con calma":
    Riccardo gli disse:"Guarda che per me non c'è nessuno problema, se vuoi aspettare va bene".
    Gabriele gli rispose:"Grazie".
    Lo baciò e lo abbracciò.
    Restarono abbracciati per un po',poi videro che erano arrivate le 18.
    Si alzarono e Gabriele gli chiese:"Se non sono troppo indiscreto,ma i tuoi genitori non sono mai in casa?".
    Riccardo si rabbuiò per poco,ma ritornò subito come prima e gli rispose:"I miei sono sempre via per lavoro,viaggiano molto,poche volte sono a casa,prendono camere negli hotel e quando sono a casa arrivano sempre di notte tardi quando sono a letto da un po e se ne vanno prima che mi sveglio,tu invece sei figlio unico?i tuoi che fanno?"
    Gabriele rispose:"Ho un fratello maggiore che lavora e guadagna abbastanza e un fratello più piccolo ,mia madre è casalinga e mio padre è morto quando ero piccolo".
    Riccardo gli disse:"Mi spiace per tuo padre,non lo sapevo".
    Gabriele gli disse:"Non c'è nessun problema,cerco in tutti i modi di non pesare troppo sulla mia famiglia,è per questo che studio molto e faccio i compiti da solo".
    Riccardo cambiò discorso e gli chiese:"Se vuoi domani possiamo continuare quello che oggi abbiamo lasciato in sospeso?"
    Gabriele gli rispose:"Ok,comunque mi piacerebbe avere un fisico come il tuo,ti alleni soltanto in palestra o conosci qualche esercizio in casa?".
    Riccardo gli disse:"No,mi alleno anche in casa,di là abbiamo anche una stanza con tutti gli attrezzi,ma preferisco andare in palestra per conoscere persone nuove e socializzare,comunque domani studiamo un po,ci alleniamo e poi se ti va possiamo farlo".
    Gabriele accettò.
    Riccardo portò Gabriele a casa sua e lo salutò.




    Continua...
     
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    SPLENDORE GAY

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    i vari "capitoli" li metto quì senza aprire altre pagine.
    questo "capitolo" è un po corto perchè ho visto che non ci sono molti commenti.
    se vi piace e vi interessa continuo




    Il giorno dopo finito l'orario scolastico e di mangiare, Gabriele andò da Riccardo.
    Fecero quei pochi compiti per il giorno dopo e Riccardo gli disse:"Adesso che abbiamo finito,possiamo andare ad allenarci nella mia palestra".
    Gabriele gli disse:"Ok".
    Arrivati nella sua palestra Riccardo gli disse:"Visto che vestiti così è scomodo allenarsi ti presto dei pantaloncini comodi e se vuoi anche una maglietta,ma io preferisco allenarmi senza,visto che si suda un po".
    Gabriele gli rispose:"Va bene così,mi alleno anch'io senza maglietta,grazie lo stesso".
    Si cambiarono e Riccardo incominciò a fargli vedere diversi allenamenti per i pettorali,Gabriele vide i muscoli del petto dell'amico tendersi e glieli toccò sentendoli duri.
    Riccardo sorrise e lasciò il posto all'amico per vedere se avesse capito.
    Gabriele fece l'esercizio come l'aveva fatto l'amico.
    Poi Riccardo gli disse:"Va bene,adesso facciamo qualche esercizio per i bicipiti,si possono fare in due modi o con i pesi o con un asciugamano,mentre uno tiro le due estremità l'altro lo tirò al centro,io preferirei la seconda così nello stesso tempo ci alleniamo insieme,tu come preferisci?"
    Gabriele gli rispose:"Va bene con l'asciugamano".
    Mentre Gabriele tirava si sentiva tendere i muscoli delle braccia e vedeva comparire le vane sulle braccia dell'amico.
    Dopo 10 minuti di esercizio Riccardo disse:"Ok,adesso faccio un po di addominali,tu mi tieni i piedi attaccati a terra,così non alzo le gambe e ha più effetto,e faccio gli addominali,dopo li fai tu".
    Riccardo si sdraiò a terra sul tappetino da palestra e incominciò a farli.
    Gabriele ogni volta che l'amico si alzava per arrivare alle ginocchia vedeva gli addominali definirsi sempre di più.
    Dopo 5 minuti Riccardo si fermò e si sdraiò riposandosi,allora Gabriele gli toccò gli addominali.
    Riccardo gli disse:"Hai un tocco "magico",mi piace molto,ti piace anche a te?!"
    Gabriele gli rispose:"Sì,molto,hai un corpo così definito che mi provoca tanto sesso".
    Riccardo gli disse:"Dai,finiamo gli esercizi".
    Per 5 minuti Gabriele fece gli addominali,poi Riccardo gli diede un bacio appassionato e gli disse:"Adesso andiamo a farci una doccia,ti va di farla insieme?"
    Gabriele arrossendo e un po sorridendo gli rispose:"Va bene".
    Riccardo prese due boxer,li portò in bagno e si spogliò completamente senza problemi restando completamente nudo davanti a Gabriele.
     
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    L'Amore con la A maiuscola, non guarda al sesso dell'amato, ma negli occhi per perdersi nella sua anima, fondendosi in un universo perfetto ed armonico, attraverso la donazione di sè

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    Io aspetto di sicuro il seguito.
    Se posso dare un consiglio, che va preso solo come mio esclusivo gusto personale, forse ti sei soffermato troppo sul descrivere gli esercizi in palestra e poco sulle emozioni causate dalla scoperta del corpo nudo dei due protagonisti.
    Per il resto il racconto [ molto interessante e con una ambientazione eroticamente molto stimolante.
    Vai cosi che otterai risultati.
     
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  7. Arrapato92
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    fantastico continua!
     
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  8. lolloa
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    perfetto anche così! ;)
     
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    SPLENDORE GAY

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    Grazie a tutti per i commenti
    Continuate a commentare grazie



    Riccardo avvicinandosi gli disse:"Come sono messo?Ti piace?"
    Gabriele gli rispose:"Sei una statua greca e hai un cazzo stupendo,vedo che ce l'hai già in tiro un po".
    Riccardo gli disse:"E non l'hai visto ancora visto in tiro al massimo".
    Si avvicinò all'amico,gli andò dietro la schiena,gli baciò il collo,gli fece sentire il suo respiro caldo,intanto fece aderire il suo corpo sulla schiena dell'amico,gli tolse i pantaloncini e da sotto le mutande gli incominciò a palpargli il cazzo.
    Gabriele era in estasi,il suo cazzo diventava sempre più in tiro,ormai non resisteva più e si era appoggiato a Riccardo che gli continuava a baciare il collo.
    Dopo un po Riccardo gli tolse anche le mutande ed entrarono in doccia.
    Quando Riccardo accese l'acqua e ci andò sotto Gabriele ritornò in se e vide il gettò d'acqua bagnare ogni centimetro del corpo dell'amico mettendo in risalto,se era possibile,ancora di più i muscoli.
    Riccardo stuzzicandolo gli disse:"Cosa stai aspettando,insaponami".
    Gabriele prese lo shampoo e gli insaponò i capelli facendogli dei massaggi,i cazzi si toccarono,ma non ci fecero molto caso.
    Poi Gabriele prese il bagnoschiuma e gli insaponò il corpo.
    All'inizio gli insaponò le braccia e mentre l'amico fletteva i bicipiti,lui li palpò,poi passò ai pettorali e gli stuzzicò i capezzoli.
    Riccardo si mise la mani e le braccia dietro la nuca,sospirò profondamente un paio di volte e gli disse:"Continua così,mi piace".
    Passò a insaponargli gli addominali,l'ombelico e poi passò subito alle gambe.
    Poi Gabriele gli disse:"Non so se ti chiedo troppo,mi piacerebbe tanto infilare il mio cazzo nel tuo culo per vedere cosa si prova,se non ti va fa niente".
    Riccardo gli rispose:"Ok,ovviamente ho sempre fatto quello attivo con una donna,mi piacerebbe vedere come ci si sente a fare il passivo".
    Allora Gabriele si mise dietro all'amico e infilò piano piano il suo cazzo in tiro nel suo culo.
    All'inizio Riccardo inarcò la schiena,poi si rilassò.
    Mentre spingeva sempre più forte,Gabriele prese il cazzo dell'amico e incominciò a segarlo.
    Riccardo ansimava sempre più forte e cerco di resistere il più possibile,ma dopo 10 minuti venne un po nella vasca e un po nella mano dell'amico.
    Gabriele ne assaggiò un po e gli disse"Hai un buon sapore,ti è piaciuto?"
    Riccardo gli rispose:"Grazie,mi è piaciuto tantissimo,ma adesso tocca a te".
    Gabriele sorrise e si mise sotto l'acqua.
    Riccardo prese lo shampoo e gli insaponò i capelli mentre lo abbracciava e gli faceva sentire tutto il suo corpo addosso.
    Gli insaponò l'addome e le gambe,poi si inginocchio e incominciò a succhiargli il cazzo.
    Gabriele ogni tanto sussultava e ansimava,ma dopo 5 minuti non resistette e venne in bocca all'amico che ingoiò tutto lo sperma.
    Si sciacquarono velocemente,si misero solamente i boxer e andarono in camera a coccolarsi,a baciarsi e a rilassarsi.
    Dopo un po sentirono la porta d'entrata della casa aprirsi,si misero velocemente i vestiti addosso e aprirono la porta della stanza.
    E videro...


    Continua

    Edited by Crazyswimmer93 - 21/1/2014, 16:27
     
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  10. MarkGuy96
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    Bello, complimenti ;)
     
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  11. giovanniponti1990
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    E videro? xD
     
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    SPLENDORE GAY

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    Grazie ancora a tutti per i commenti
    spero che continuiate a commentare sia qui e se volete anche via messaggio privato per dirmi cosa ne pensate.
    mi piacerebbe sapere anche cosa rispondereste voi alla domanda di Alessandro alla fine del capitolo




    E videro i genitori di Riccardo,Riccardo gli andò incontro e li salutò.
    Gli presentò Gabriele e gli disse che era lì per fare i compiti,i genitori salutarono appena i due e andarono in sala.
    Riccardo e Gabriele ritornarono in stanza e Gabriele disse:"Scusa se sono troppo indiscreto,ma i tuoi sono sempre così freddi o sono così solo per me?"
    Riccardo gli rispose:"No,sono così sempre".
    Gabriele aggiunse:"Almeno io ho un ottimo rapporto con mio fratello più piccolo,ci diciamo quasi tutto e non litighiamo quasi mai,mentre con quello più grande non litighiamo mai,ma non ci parliamo quasi mai".
    Riccardo gli disse:"Beato te che hai almeno un fratello con cui vai d'accordo e con cui puoi parlare".
    Gabriele gli disse:"Un giorno di questi ti faccio conoscere mio fratello più piccolo,si chiama Alessandro,ma non sa ancora che mi piacciono i maschi"
    Riccardo gli rispose:"Ok grazie" e poi riaccompagnò l'amico a casa sua.
    Il giorno dopo a scuola Gabriele gli disse:"Oggi mio fratello più grande lavora,Alessandro va in piscina e mia madre deve uscire con delle sue amiche quindi casa mia è libera,ti va di venire da me oggi?"
    Riccardo gli disse:"Ok va bene".
    Finita la scuola andarono tutti e due a casa di Gabriele e mangiarono.
    Dopo mangiato fecero un po di compiti.
    Quando finirono di fare i compiti,andarono nella camera di Gabriele,si spogliarono quasi completamente rimanendo soltanto in boxer e mutande,si buttarono sul letto e si baciarono a lungo appassionatamente sulla bocca.
    Dopo un po Riccardo incominciò a baciargli il resto del corpo,passò a baciargli il collo,mentre con le mani gli palpava l'addome.
    Poi gli baciò i pettorali stuzzicando con la punta della lingua i capezzoli,Gabriele sospirò.
    Gli passò a baciare l'addome,quando la porta della camera si aprì e Riccardo vide un ragazzo che aveva addosso soltanto in costume ed era imbambolato a bocca aperta.
    Gabriele si alzò velocemente dal letto e disse:"Alessandro che ci fai qui?"
    Alessandro gli disse:"Che ci fate voi quasi nudi insieme a letto? In piscina abbiamo finito prima perchè l'istruttore non si sentiva bene e sono tornato a casa con la madre di un mio amico".
    Gabriele un po balbettando gli disse:"Lui è Riccardo,un mio compagno di classe".
    Alessandro gli chiese:"Lui è quel Riccardo che ti prende sempre in giro e a cui stai facendo ripetizioni da un po?"
    Gabriele gli rispose:"Sì è lui,ma da qualche giorno abbiamo,come dire,incominciato a conscerci meglio e ci siamo piaciuti".
    Alessandro gli disse:"Quindi ti piacciono i maschi e siete fidanzati?"
    Gabriele gli disse:"Sì mi piacciono i maschi,ma è presto per dire che siamo fidanzati,poi è complicato".
    Alessandro disse:"Ok,è un po strano per me,ma per me non c'è nessuno problema".
    Gabriele sorrise e gli disse:"Grazie per avermi capito,ma non dire niente a mamma e a nostro fratello,ovviamente loro non sanno niente".
    Alessandro gli rispose:"Ok va bene,non dirò niente" e scherzosamente aggiunse:"Se non vi eccito troppo,prendo le mutande e i vestiti,e vado a farmi la doccia"
    Quando Alessandro uscì,Riccardo che era stato in silenzio ad ascoltare parlare i due fratelli disse:"L'ha presa molto bene,comunque è molto simpatico ed è messo bene fisicamente".
    Gabriele disse:"Ha 15 anni e fa nuoto da 8 anni,è un po esibizionista anche lui,a scuola ci sono molte che gli vanno dietro,ma lui ha già un ragazza,quindi non gli piacciono i maschi" e scherzosamente aggiunse "Quindi tu non gli piaceresti".
    Riccardo disse:"OK,che ne dici se continuiamo quello che abbiamo lasciato?"
    Gabriele gli rispose:"Sei sicuro?Mio fratello è qui di fianco,non hai nessun problema?"
    Riccardo gli rispose:"Per me non c'è nessun problema,ormai dovresti capire come sono fatto,mi piace essere esibizionista e mi vergogno di pochissime cose e questa non è una di quelle".
    Poco dopo entrò Alessandro e disse:"Volevo rassicurarti che non c'è assolutamente nessun problema,anch'io ho un compagno di classe a cui piacciono i maschi,ogni tanto mi invita a casa sua per fare i compiti insieme e qualche volta quando a casa sua ci siamo solo noi due,per stuzzicarlo ed eccitarlo un po,gli faccio uno spogliarello e quando resto in mutande mi muovo in modo sensuale,lui si eccita,corre in bagno e presumo vada a masturbarsi perchè quando ritorna è molto più rilassato,mi piace sapere che riesco ad eccitare anche i maschi,ma non mi piace sicuramente toccare o farmi toccare in modo erotico e fare sesso con i maschi,questo non vuole dire che non mi piaccia essere amichevole,abbracciando e scherzando come si fa con degli amici,cosa ne pensate,secondo voi risulto un po antipatico perchè lo faccio solo perchè mi piace esibirmi o non c'è nessun problema visto che lui mi ha detto che gli piacevo fisicamente,ma non gli piacevo come ragazzo?".


    continua
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    Alessandro

     
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    FIGO GAY

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    Beh complimenti per il racconto continua tenero commovente beh per quanto riguarda la domanda che fa il fratello 15enne devo dire che a comportarsi così non è antipatico se lo fa in rispetto di chi la pensa diversamente da lui.Continua!!!!!
     
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    per farmi perdonare dei due capitoli precedenti un po corti,ne ho fatto uno lungo
    continuate a commentare,anche con consigli sul contenuto o grammaticalmente


    Gabriele gli disse:"Se il tuo amico ha detto che gli piaci solo fisicamente,ma non gli piaci come ragazzo,per me non c'è nessun problema".
    Ci fu un attimo di silenzio,poi Alessandro disse:"Invece tu Riccardo che ne pensi?"
    Riccardo,meravigliato, disse:"Vuoi sapere davvero anche la mia opinione?"
    Alessandro disse:"Sì,magari mio fratello è un po di parte e non mi vuole andare contro, mentre tu mi hai appena conosciuto"
    Riccardo disse:"Sono d'accordo con Gabriele,se per il tuo amico non c'è nessun problema,non stai facendo niente di male".
    Alessandro disse:"Grazie a tutti e due",poi si rivolse a Riccardo e disse:"Comunque ho visto come mi vedi,ti piace questo corpo(passandosi la mano sul petto e sull'addome),ma sono fuori dalla tua portata"
    Si mise i pantaloni e una maglietta nella camera,visto che era anche camera sua,disse: "Vado a fare i compiti in sala,vi lascio da soli"e uscì dalla camera.
    Riccardo si girò verso Gabriele e gli disse: "Tuo fratello sa stuzzicare bene,ma tu sei migliore"e ritornò a baciarlo.
    Mentre Riccardo lo baciava,infilò una mano sotto le mutande e incominciò a segarlo.
    Poi gli tolse le mutande,si tolse i boxer e disse:"Ti va se faccio io l'attivo oggi?"
    Gabriele con il cazzo duro e in tiro gli disse:"Va bene,ma ti prego continua"
    Riccardo non perse tempo,infilò il suo cazzo nel culo che emise un gemito e spinse.
    Mentre spingeva,con una mano segava il cazzo dell'amico e con l'altra teneva fermo l'amico alla vita.
    All'inizio dava delle leggeri spinte,ma poi spinse sempre più forte.
    Dopo un po Gabriele disse:"Sto per venire"e venne copiosamente addosso,Riccardo assaporò tutto lo sperma,leccandolo dappertutto.
    Dopo poco strofinò il suo cazzo ancora in tiro e quello di Gabriele ormai moscio tra di loro e venne anche lui sull'amico.
    Poco dopo arrivò Alessandro e disse:"Cavoli vi ho sentito fino in sala,adesso però dovete muovervi,la mamma mi ha telefonato e mi ha detto che sta per arrivare".
    Riccardo e Gabriele si alzarono velocemente ancora completamenti nudi davanti ad Alessandro e andarono in bagno a lavarsi.
    Riccardo insaponò e lavò il petto e l'addome di Gabriele per pulirlo dallo sperma che aveva addosso e Gabriele fece la stessa cosa al pube dell'amico che era l'unica parte dove era arrivato lo sperma.
    Si asciugarono a vicenda,tornarono nudi in stanza e si vestirono.
    Quando finirono Riccardo disse:"Vado via prima che arrivi tua madre,cosa non do problemi",poi rivolgendosi ad Alessandro gli disse:"è stato un piacere conoscerti,ciao".
    Quando Riccardo andò via,Alessandro disse:"Ti piace davvero tanto Riccardo,vero?è messo bene fisicamente sopratutto di cazzo"
    Gabriele rispose:"Sì,mi piace molto,prima lo consideravo solo uno stronzo che mi prendeva in giro,ma da quando il prof. di scienze mi chiese di fare ripetizioni a Riccardo,ho imparato a conoscerlo e si è dimostrato molto più gentile e poi ha un fisico che mi da un carica sessuale che neanche ti immagini".
    Alessandro gli disse:"Wow allora ti piace veramente tanto e da quanto visto tu piaci tanto anche a lui".
    Gabriele disse:"Grazie ancora per non averla presa male o qualcosa del genere"e aggiunse:"Comunque sapevo che eri esibizionista,ma addirittura spogliarti quasi completamente davanti ad un ragazzo solo per divertirti non l'avrei mai immaginato".
    Alessandro gli disse:"è iniziato tutto quando dopo un po che andavo a fare i compiti,il mio amico mi confessò che ogni volta mi cambiavo negli spogliatoi della palestra della scuola,lui mi fissava e si eccitava,io gli dissi che mi spiaceva ma che non mi piacevano i maschi e che avevo una ragazza,lui incominciò a piangere e io gli dissi che ovviamente non avrei mai detto a nessuno che gli piacevano i maschi,lui si scusò e allora per tirarlo su di morale gli dissi che mi sarei spogliato senza però togliermi le mutande,ma non mi poteva toccare,lui arrossì e mi disse che andava bene,andammo nella sua camera e il resto lo sai".
    Poco dopo la madre arrivò,mangiarono e andarono a letto.
    Il giorno dopo,finita la scuola,Riccardo invitò Gabriele a casa sua a mangiare dicendogli:"I miei sono partiti,ho da chiederti una cosa,ma te la dico a casa".
    Quando arrivarono a casa,Riccardo preparò da mangiare e tra un boccone e l'altro disse:"Ieri sera,quando sono tornato a casa,ho trovato su internet un'annuncio dove c'era scritto che questa sera ci sarà una serata gay in maschera,non in costume,in una discoteca dove ci sono gli spogliarellisti,ti va di andarci?"
    Gabriele gli rispose:"Non so,non ci sono mai andato in una discoteca e poi non vorrei mai che mi riconoscessero".
    Riccardo gli disse:"Non ti preoccupare,non c'è niente da sapere,basta ballare e poi per non farsi riconoscere c'è la maschera e magari camuffiamo la voce,nessuno ci potrà mai riconoscere,poi ci divertiremo un mondo".
    Gabriele gli disse:"D'accordo,però stiamo sempre vicini che se no non riesco a tornare a casa,ma prima devo avvisare mia madre".
    Finì di mangiare,chiamò sua madre e gli disse che sarebbe restato tutto il giorno da Riccardo e sarebbe tornato a notte tarda.
    Fecero i compiti e guardarono la tv.
    Poco prima di cenare,Riccardo disse a Gabriele:"Ti sto vedendo un po in tensione,non ti preoccupare ti sarò vicino"e gli diede un bacio a stampo.
    Cenarono insieme e si prepararono.
    Riccardo fece vedere le due maschere che aveva comprato la sera prima(una con le fiamme l'altra completamente blu),lui si prese la maschera con le fiamme,mentre diede quella blu all'amico.
    Si mise una camicia completamente nera e dei jeans un po strappati,poi si rivolse verso Gabriele e gli disse:"Se vuoi ti posso dare una mia camicia e dei miei jeans come i miei?Se vuoi te li posso anche regalare".
    Gabriele gli rispose:"Ok,grazie,sei molto gentile".
    Riccardo gli diede una camicia blu e dei jeans,poi mentre Gabriele si stava per togliere la maglietta che aveva addosso,Riccardo si avvicinò e gliela tolse lui.
    Gli abbottonò la camicia da sotto a sopra pian piano,mentre gli baciava l'addome e il petto appena sopra al bottone che abbottonava,poi gli sbottonò i pantaloni che aveva,gli toccò il pacco,gli infilò i jeans e gli diede un altro bacio a stampo sulla bocca.
    Quando arrivarono davanti alla discoteca,Riccardo pagò l'entrata per tutti e due ed entrarono.
    Gabriele stava giù sudando.
    Videro un sacco di persone e sopratutto tanti spogliarellisti e camerieri a torso nudo.
    Si avvicinarono a dove si esibivano gli spogliarellisti e ne videro due poco vicini ancora completamente vestiti che stavano per esibirsi.
    Ogni tanto Riccardo e Gabriele videro dietro di loro che alcuni entravano in alcune stanze e si chiesero cosa ci fosse.
    I due spogliarellisti,che in tanto si erano tolti la maglietta,si avvicinarono a loro il primo disse:"Ciao,io sono Kevin e lui è Igor",poi Igor disse:"Vi abbiamo sentiti prima,quelli sono dei privè dove si fanno altri servizi".
    Riccardo gli disse:"Ciao,io sono Riccardo e il mio amico si chiama Gabriele,chi fa questi altri servizi?"
    Kevin sorridendo rispose:"Noi spogliarellisti e camerieri,basta chiedere".
    Riccardo si girò verso Gabriele e,dopo uno sguardo complice,disse:"Voi due siete liberi?"
    Igor e Kevin risposero:"Certo"e li portarono in una stanza-privè.
    Quando entrarono nella stanza Igor disse:"Innanzitutto dobbiamo sapere chi preferite tra di noi"
    Riccardo si girò verso Gabriele e gli chiese:"Scelgo prima io?",dopo che l'amico annuì,Riccardo sorrise maliziosamente e disse:"Io scelgo te,Igor".
    Igor sorrise e Kevin disse:"Allora io sono tuo"e si avvicinò a Gabriele

    ....


    Continua
    Attached Image
    Igor & Kevin

     
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  15. MarkGuy96
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    Stupendooooo!!! Dolce romantico supereccitante!!! Per nn parlare poi delle foto! xD Il mio prefer to pero rimane sempre Alessandro... :Q____ mamma mia e che vosa darei per essere suo fratello o anche l'amico gay.... D:
     
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75 replies since 13/1/2014, 16:35   25823 views
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