Racconto di un'avventura - Parte 7

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  1. TheDreamer1989
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    "... ti amo, da sempre e per sempre..."

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    Era passato poco meno di un mese da quando Felipe ed io ci incontrammo su quel vagone per Parigi, eppure a me sembrava che ci conoscessimo da sempre. Non ho mai creduto nei colpi di fulmine, ho sempre pensato che per innamorarsi sul serio ci volesse tempo, che fosse necessario lavoraci su... e invece l’impossibile è successo! Quell’avventura innescata dal peggior momento di tutta la mia vita, si stava rivelando come la migliore esperienza di sempre!

    Passammo quattro giorni a Vienna a girovagare su e giù per la città. Inutile dire che nella città della musica Felipe si sentiva a casa. Ebbi modo di scoprire che la musica per lui non era solo una passione, ma un vero e proprio sogno.

    L’ultima sera fu molto silenziosa. Entrambi eravamo ben consapevoli che dall’indomani sarebbe cambiato tutto. L’indomani ci aspettava il treno che ci avrebbe portato a Roma, che mi avrebbe portato a casa e che avrebbe portato lui lontano da me!

    Ma non volevamo disperare ancora! Avevamo tutta la notte e tutto il viaggio per stare insieme. Dopo cena ci ritirammo in camera e dopo una doccia rilassante ce ne andammo a letto e semplicemente abbracciati, dopo esserci scambiati un lungo e intenso bacio passionale, ci addormentammo l’uno tra braccia dell’altro.

    La mattina seguente la partenza era prevista per le undici, ma noi arrivammo in stazione già poco dopo le nove. Parlavamo del più è del meno mentre aspettavamo il treno per Roma. Soprattutto cercando di accantonare il discorso su cosa sarebbe successo tra noi una volta messo piede sul suolo Italiano. Io sapevo che tutto sarebbe stato diverso e che comunque pochi giorni dopo anche lui sarebbe dovuto tornare in Spagna. Ma ormai io non potevo più vivere senza di lui e non avevo la minima idea di come evitare di perderlo.

    Ma come si dice, l’uomo propone e Dio dispone! Mentre stavamo ancora chiacchierando, il telefono di Felipe squillò e sebbene non conoscessi bene lo spagnolo sentii la voce di Felipe farsi rauca e gli vidi scendere persino una lacrima dal viso. Aveva ricevuto una pessima notizia.
    La nonna che tanto amava, giunta alla veneranda età di 95 anni era deceduta e la madre lo aveva informato chiedendogli di rientrare immediatamente a Barcellona.

    Dopo avermi spiegato la situazione, mi disse che non sarebbe più potuto venire a Roma con me e che avrebbe preso subito un taxi per l’aeroporto di Vienna e da lì il primo aereo per Barcellona!

    Non potei fare a meno di abbracciarlo e, in definitiva, lasciarlo andare...

    Tornai a Roma decisamente molto affranto. Ero molto dispiaciuto per Felipe e mi dispiaceva anche di non averlo potuto salutare come si deve. Avevo progettato di fargli da cicerone per Roma e di riuscire a trovare dei momenti di intimità con lui anche nella mia città!

    La mia famiglia mi aspettava a braccia aperte alla stazione e così, per non dover spiegare troppe cose, cercai di farmi spuntare un sorriso sulla faccia e scesi dal treno per abbracciarli e tornare a casa!

    Durante i giorni seguenti, provai a scrivere a Felipe qualche sms ma non ebbi risposta. Volevo sapere come stava e se potevo fare qualcosa per lui. Ma niente! Sembrava essersi volatilizzato.

    Passarono un po’ di settimane prima che potessi avere ancora sue notizie, ma finalmente intorno alla fine di settembre potei leggere una sua mail... e quello che mi scrisse cambiò ancora una volta la mia vita!

    Mi chiese scusa per non essersi fatto vivo prima, ma mi disse che a causa delle circostanze non era riuscito a trovare il tempo di scrivermi. Mi disse anche che però non mi aveva dimenticato e che non riusciva più a vivere senza di me! Ho bisogno di vederti, mi scrisse, ho bisogno di fare l’amore con te, di abbracciarti e di baciarti.

    Poi, una proposta! Mi disse che la nonna aveva lasciato a lui un piccolo appartamento in cui viveva a Barcellona e che in una lettera gli lasciò detto di andarci ad abitare solo una volta che avesse trovato il vero amore! E così, su due piedi, mi chiese di trasferirmi a Barcellona con lui!

    Aveva pensato a tutto, potevo finire là i miei studi e contemporaneamente perfezionare lo spagnolo. E noi avremo potuto vivere la nostra storia alla luce del sole... “Ti amo, vieni da me... Per sempre tuo, Felipe!”


    *************



    Volete sapere com’è andata a finire la storia tra me e Felipe? Siete curiosi di sapere se ho fatto la pazzia di volare da lui?

    Beh, in effetti non ci vuole molto per raccontarvelo. Anzi, per avere un racconto dettagliato potreste chiedere ai miei genitori che in una calda estate di sette anni più tardi stavano prendendo un aereo per raggiungere il proprio figlio a Barcellona e stargli vicino nel giorno del suo matrimonio. Nel giorno in cui si sarebbe unito per la vita con l’uomo che amava.

    Ebbene sì, quella pazzia l’ho fatta! Ho raccontato tutto ai miei, e non l’hanno presa bene subito! Ma io ero determinato e così decisi di iscrivermi all’università di Barcellona e di trasferirmi li assieme al mio Felipe.

    Giunto la ebbi modo di conoscere la sua famiglia e scoprii che sua madre era la gentile proprietaria del B&B dove avevo soggiornato le prime notti del mio interrail a Barcellona. Un segno del destino?

    I miei poi accettarono il mio essere diverso e cominciarono a fregarsene di quel che diceva la gente a Roma. Mi raggiunsero per la laurea e conobbero Felipe, del quale restarono entusiasti!

    Dopo la laurea trovai un buon lavoro e Felipe riuscii a dedicarsi alla sua passione per la musica riuscendo anche a incidere un cd, che sebbene non abbia avuto un gran successo in termini di vendite, il solo fatto che qualcuno gli avesse dato quell’opportunità, gli diede una tale carica da invogliarlo a scrivere ancora tanta buona musica.

    La proposta di matrimonio arrivò da lui una sera di Aprile e, dopo essermi ripreso dalla sorpresa, non potei fare altro che accettare! Vivere in Spagna mi aveva permesso di accettare me stesso completamente e avevo conosciuto anche tanta gente simpatica senza pregiudizi.

    In più il fatto che la mia famiglia fosse fiera di me mi riempiva il cuore e allontanava definitivamente tutti i fantasmi che affollavano la mia mente da molto tempo!

    Non dimenticherò mai il momento in cui Felipe ed io ci giurammo amore eterno come non dimenticherò mai la nostra prima notte di nozze!

    Avevamo prenotato una suite in un lussuoso hotel a Lloret de Mar, una località balneare a 60km da Barcellona. Appena raggiunta la stanza fummo travolti dalla passione come la prima volta. E come la prima volta, il destino volle che io inciampassi ancora una volta aggrappandomi a Felipe e tirandolo così sul letto con me!

    Baciandoci cominciammo a spogliarci. Fissai il mio sguardo nei suoi bellissimo occhi mentre gli slacciavo al cravatta e gli sbottonavo la camicia. Poi, gli levai scarpe, calzini e pantaloni e lo lasciai in boxer. Quindi, mi spogliai anch’io quasi senza smettere di baciarlo.

    Entrambi eravamo molto eccitati e non tardammo a levarci anche i rispettivi boxer e slip. Ormai ero abituato a sentire le sue labbra attorno al mio cazzo, ma quella volta l’emozione fu nuova e molto più intensa. Felipe alternava tecniche di gola profonda con lunghe e lente leccate su tutta l’asta. I ruoli s’invertirono parecchie volte, fino a che non decise he era il momento di prendermi. Mi fece sdraiare di schiena e entrò in me dolcemente baciandomi intensamente. Non ci misi molto a venire. Il contatto col suo addome fu fatale. Poi anche lui venne. Ci calmammo un attimo e poi ce ne andammo felici e contenti verso il bagno a concederci una vasca idromassaggio calda dove invece di rilassarci, riprendemmo i giochi...

    Quando Marco distrusse il mio mondo non accettandomi per quello che ero pur essendo lui il mio ed io il suo migliore amico, credevo che la mia vita sarebbe andata a rotoli per sempre. E invece, quella fu la scintilla che fece scattare una nuova vita per me... Diversa, piacevole, entusiasmante e, in definitiva... perfetta! O per lo meno, perfetta per me e per quello che sono!

    (Fine)
     
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5 replies since 24/3/2013, 15:51   781 views
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