La storia di James deportato in Australia - Terza Parte

La storia di James Groom diciottene inglese deportato in Australia nel 1821, per un furtarello

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  1. itguy
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    ATTENZIONE
    CONTENUTO EROTICO E SESSALE
    QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
    SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA



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    Prima parte http://gayboysover17reloaded.forumcommunity.net/?t=36837094

    Seconda parte http://gayboysover17reloaded.forumcommunity.net/?t=36884232


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    Lo sguardo di James che fino a quel momento aveva vagato, imbarazzato, per la cella, all’improvviso trovò gli occhi dell’ufficiale e si fissò in essi, quasi guidato da un ritrovato coraggio, una riscoperta dignità.

    “E se mi rifiutassi” esclamo il ragazzo?
    “Non credo che tu abbia molte possibilità di farlo James” rispose il primo ufficiale sogghignando . “Non credo proprio, se vuoi vivere”.
    “Ma a me piacciono le donne signore, gli uomini mi fanno orrore”.
    “Non ti sto chiedendo cosa ti piace James. Non mi interessa.” Rispose l’ufficiale incominciando a dare segni di insofferenza.

    “Ti lascio un’ora di tempo per pensare a cosa vuoi fare James. Fra un ora verrà a portarti da mangiare il cambusiere. Digli si e io mi prenderò cura di te nei prossimi mesi. Altrimenti ti rimanderò nella stiva e … mi dimenticherò di te per sempre”. Finito di pronunciare queste parole il capitano in seconda abbandonò James, lasciandolo solo con i suoi dubbi.

    Il giovane doveva ragionare in fretta. Doveva capire cosa fare. Le speranze di conservare intatta la sua verginità erano praticamente nulle. Davanti al suo destino ormai segnato la scelta più ovvia era quella di concedersi all’ufficiale. Con la morte nell’anima avrebbe fatto così. Avrebbe accettato.

    Quando, più tardi, si aprì la porta James si aspettava di vedere il cambusiere ed era pronto a comunicargli la scelta. Invece entrarono due marinai .
    Il ragazzo si raddrizzò, mettendosi a sedere sulla branda dove era seduto . “Cosa volete” chiese loro.

    Il più anziano fra i due, un uomo gigantesco con la testa completamente calva, per tutta risposta estrasse dalla cintura un manganello di legno e lo colpì con violenza ad un fianco.

    James, che non si aspettava di essere aggredito, restò senza fiato e si piegò in due dal dolore. Il colpo fu seguito da un secondo e poi da un terzo che lo centrò sulla schiena. Poi i due senza dargli il tempo di riprendersi lo afferrarono per le braccia e lo trascinarono fuori, attraverso i corridoi ed infine all’esterno, sul ponte della nave. Vide che tutti i deportati erano stati accompagnati all’esterno e schierati davanti all’albero di mezzana della nave. Qui era stato legato, completamente nudo, lo sfregiato.
    I due marinai trascinarono fino all’albero anche James e lo legarono di fronte al criminale che poche ore aveva tentato di violentarlo. Il vociare della folla crebbe di intensità. Qualcuno sputo nella loro direzione. Qualcun altro gli getto contro alcuni oggetti. All’improvviso tutti tacquero. Fece la sua comparsa il capitano con al fianco il primo ufficiale.

    Il capitano spaziò sul ponte con lo sguardo. Tante teste si abbassarono temendo di incrociare i suoi occhi di un crudele color ghiaccio. Poi prese la parola. Non si udiva alcun rumore se non lo sciabordio dell’acqua contro il fasciame della nave.
    “Il volere del Re vi ha portato qui, su questa nave verso il nuovo Galles. Siete i peggiori rifiuti della nostra amata patria. Ma nemmeno ai peggiori fra i peggiori è permesso di insultare Dio, di andare contro natura, di scadere nella più turpe lascivia”.
    Il capitano, sempre più infervorato, con il volto divenuto rubizzo per la rabbia punto il dito contro i due legati alla base dell’albero.

    “Queste due bestie sono state fermate appena prima di compiere una delle peggiori offese che si possano portare alla chiesa ed agli uomini. Per ciò saranno puniti, qui davanti a voi, perché non accada mai più nulla di simile su questa nave.
    Il prigioniero John McGuire, reo di aver plagiato il giovane Groom, coinvolgendolo in pratiche demoniache, sarà punito con cento frustate. Il ragazzo sarà punito con trenta frustate. E che Dio vi perdoni”.
    Il capitano si volto verso il nostromo. “Eseguite la condanna”.
    Il nostromo rilanciò l’ordine.

    Due marinai dai muscoli possenti, a torso nudo, si posizionarono dietro ai due ed incominciarono con la terribile punizione.
    Uno, due, tre
    Ad ogni colpo il corpo di James sussultava per il dolore insopportabile. Ad ogni frustata la pelle si segnava di rosso sempre più in profondità, finché si lacerò. Al decimo colpo perse la conoscenza. Il suo aguzzino si fermò. Gli vennero gettate addosso due secchiate d’acqua di mare per svegliarlo, perché doveva essere cosciente durante tutta la punizione. Il sale contenuto nell’acqua penetrò nelle ferite facendolo urlare ancora più forte per il dolore.

    Dodici, tredici, quindici...Il suo corpo gemeva mentre le frustate calavano inesorabili sulla schiena. Quando ormai pensava che il cuore gli scoppiasse per il dolore. Sentì gridare trenta. Le frustate cessarono. Il male sarebbe continuato a lungo ma era comunque finita.

    Intanto sull’altro lato la striscia di pelle continuava inesorabile a compiere il suo strazio sul corpo dello sfregiato. Per un attimo James ebbe pietà di quell’uomo che aveva tentato di fargli del male poco prima. Cento frustate, cento. Lui non le avrebbe sopportate.

    Si chiese perchè il Primo Ufficiale non fosse intervenuto in sua difesa. Non era forse il figlio dell'armatore?

    Edited by Elchicoloco - 16/6/2014, 01:07
     
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    FIGO GAY

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    Bel racconto, crudo ma bello, complimenti per la tua perfezione nei dettagli ,da come racconti è come se mettessi noi che leggiamo in mezzo alla scena.Aspettiamo naturalmente il seguito Bravo!!!!!
     
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  3. Neilcandy
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    Mi devo unire a Roby nel comlimentarmi.
    Sai scrivere bene e sai tenere alta la curiosità e la suspence.
    Spero che presto appaia anche la agnognata quarta parte.
     
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  4. Neilcandy
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    E comunque eccitantissimo
     
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  5. enil79
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    bello molto bello mi sta proprio appassionando!!!!
     
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  6. matik
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    diventa sempre più appassionante...
     
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  7. m@rco72
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    Proprio ben fatto complimenti
     
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    DOLCE GAY

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    Grazie
     
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7 replies since 16/4/2010, 23:45   3952 views
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