IMPORTANT GAY
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I gusti sono gusti, ma.. cosa ti aspettavi di preciso? Cosa avevi apprezzato di Svevo nelle tue letture a scuola? Quali sono le tue "tendenze" letterarie? Noioso/sterile e Svevo credo sia un binomio assurdo, un ingiuria che sa molto di superficiale. Svevo e Pirandello sono stati i primi a introdurre il tema della psicanalisi e dell'inetto nei loro romanzi, tra l'altro in modo molto originale, tanto che Pirandello è uno dei pochi scrittori italiani ad aver avuto successo in Europa e Svevo e la "coscienza di Zeno" sono stati elogiati a non finire da Joyce, per dirne uno. Tra l'altro io non riesco proprio a non dire che siano due scrittori con un proprio stile al quanto innovativo e particolare. I temi di Svevo sono affrontati in una luce mai conosciuta, almeno nel nostro paese del sole: la doppia inattendibilità: quella sua mentre scrive al dottore, ma che può essere anche sincera in altri momenti della sua vita e che quindi rimane ambigua in ogni situazione, ma credibile. Con questo suo atteggiamento affronta la sua vita e i suoi vari temi: fumo, donne, lavoro, amici, descrivendo gli aspetti particolari in chiave umoristica. Poi, quando dici che parla poco di psicanalisi..nel libro la psicanalisi è più che percepibile in tantissimi passi del romanzo, chiaramente non gli nomina di continuo, anzi, sempre mantenendo questa naturale linea di rifiuto affascinato. Ma rimane che, se proprio ti interessa cercarla, la trovi di continuo, impernia il romanzo dall'inizio alla fine, anche sena dire: Freud,Weiss,pulsioni, sogni ecc. Vabbè basta, è riduttiva qualsiasi difesa : "la coscienza è un capolavoro" da ogni punto di vista . Si può sentire anche che ha deluso o che non piace, ma addirittura metterlo al limite estremo mi par un tantino esagerato ( tranne per alcuni casi).
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