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AMOS71.
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All'epoca della storia avevo 16 anni, adolescente in piena tempesta ormonale, avevo avuto qualche esperienza con dei ragazzi, mi ero limitato per lo pù a ciucciare qualche cazzo, ma non sapevo bene come fare e quindi spesso le cose finivano con una sega fatta con le mie mani sull'arnese del tipo... le esperienza erano state due, ma avevo voglia di perfezionarmi ed acquisire una certa pratica in materia.
Squadravo sempre i ragazzi e gli uomini in generale, mi piaceva guardare, ed immaginare i loro corpi sotto i vestiti, miuscolosi, flaccidi, villosi, senza peli, dotati poco dotati, ecc....
avevo messo gli occhi su un tipo della mia città, io avevo 16 anni, lui credo ne avesse una trentina, era un tipo non male, ma nemmeno un fusto, biondo, occhi azzurri, sguardo vivo e furbetto oltre che provocatore, tipo simpatico e giocherellone, sempre una battuta a doppio senso buttata qua e là, era amico di un mio amico, ma nonostante non ci si conoscesse mi salutava sempre affettuosamente e con molta cordialità e simpatia. All'epoca non ero sfacciato come lo sono diventato più tradi, quindi non osavo fare nessuna allusione né avance, il terrore di essere deriso e sputtanato nella cittadina mi frenava. Avevo comunque notato che ogni volta che ci incontravamo casualmente mi sentivo i suoi occhi addosso ed in diverse occasioni lui cercava di instaurare un dialogo, io facevo il prezioso o il timido...
una sera pero' rientravo a casa verso le 18h00 dopo essere uscito per fare alcune compere e dovevo passare da un compagno di liceo per recuperare alcuni appunti scolastici, quando ad un semaforo vedo un auto che mi lampeggia, mi fermo sul marciapiede per vedere chi fosse , iniziava a piovigginare quindi non volevo perdere tempo per non trovarmi sotto la pioggia, dal finestrino una voce simpatica e dal tomo amichevole, mi saluta e mi chiede come va,, io rispondo "bene, grazie", e riconosco l'amico del mio amico, Luigi, lui mi chiede dove stessi andando sotto questa pioggia e mi propone ci darmi un passaggio per non bagnarmi, dopo un secondo accetto di buon grado e salgo nella sua auto..era la prima volta che accettavo un passaggio da un semisconosciuto.... una volta in auto, iniiza un discorso molto generico, e si chiacchiera di tuttto, musica, film e sui luoghi dove si esce con gli amici la sera, lui mi propone di alluingare leggermente il giro perché deve passare da un negozio a ritirare una spesa e poi mi accompagnerà, io accetto ed inizio a capire che non gli sono indifferente... arrivati davanti al negozio, entra e mi rendo conto che era una scusa per perdere tempo, ma non mi allarmo, la conversazione riprende su temi più personali, mi chiede se mi piace la sua auto, inizia a descrivere i vantaggi e si sofferma sul fatto che é spaziosa all'interno e che ha i sedili reclinabili, nel frattempo il giro si é alllungato e siamo finiti in una zona di campagna un po' isolata, poi lo vedo che si accarezza le cosce e mi dice che si sente stringere nei pantaloni e mi invita a sentire..... quindi poggio timidamente la mia mano tra le cosce ... Luigi le stringe e cosi' la mano é intrappolata, allora anziché cercare di liberarla, la affondo e risalgo fino a sentire la borsa delle sue palle.... lui mi sorride con malizia, io rispondo.... mi chiede se ho voglia di aiutarlo a eliminare questo stringere che sente, sorridendo, ed io sorridendo gli dico di si... quindi mentre continuo ad esplorare l'interno delle sue cosce, lui parcheggia l'auto in una zona isolata e spegne il motore... mi mostra come i sedili si reclinano e mi aiuta a sbottonarsi i pantaloni....... dopo un po' scorpo uno slip ben riempito da una salsiccia niente male orientata a sinistra.... la libero e ne vien fuori un belll'uccello semiindurito non enorme in diametro (anche se all'epoca mi sembrava grosso), ma piuttosto lungo (sulla lunghezza lo confermo ancora oggi che era bello lungo).... inizio a masturbarlo, ma ben presto sento le mani di Luigi che spingono la mia testa sulla sua cappella..... non oppongo resistenza, allargo le labbra e lascio passare la bella cappella attravrso le mie labbra fino a portarla a contatto con la mia lingua.... il gusto del suo cazzo é buono, quindi lo lascio scendere fino in fondo alla gola, lo trattengo più che posso, ma poi ho l'impressione di soffocare, quindi lo tiro fuori dalla bocca.... dico a Luigi che mi piace il suo modo di fare e che il suo uccello mi pioace, quindi Luigi mi dice visto che ti piace prendilo ancora e di nuovo le sue mani sulla mia testa me lo spingono in fondo alla gola, staviolta lui non lascia la presa e mi da il ritmo... cioé mi sta scopando la bocca... io dimeno la lingua come posso cercando di fare del mio meglio per farlo godere.... la scopata continua almeno dieci minuti, poi mi rnedo conto che Luigi é uno duro (non solo a livello di uccello) ma anche per godere.... (all'epoca non avevo esperienza e credevo che dieci minuti fossero sufficienti per far godere qualcuno), qundi invoco ancora una pausa..... Luigi capisce che sono in difficoltà e mi da tregua..... fa qualche battuta, riesce a roompere la tensione, mi fa rilassare, poi mi chiede di tornare all'opera sul suo cono gelato.... mi metafora il pompino come se stessi gustando un cono gelato al cioccolato con panna, mi promette tanta panna se saro' bravo.... allora riprendo e ci metto più passione ed energia... sento che lui inizia a prendere piacere... allora mùi dice che aveva notato le mie labbra e aveva capito che erano perfette per spompinare il suo uccello... ed ora che io glelo sto facendo capiva che aveva ragione.... io son contento e continuo a spompinarlo, adesso sono io che salo e scendo sul suo uccello anche s eogni tant con le mani mi rimette a posto e mi da il ritmo che lui vuole.... inizio a sentire i crampi alla mascella, ma allo stesso tempo sento le sue mani che scendono sulla mia schiena, arrivate ai pantaloni si infilano dentro e cercano di arrivare al culetto... non riuscendoci, mi sbottona i pantaloni...... mi fruga il culetto... sente le mie natiche belle sode e leggermente villose e mi dice che aveva notato le mie belle natiche..... mi propone di provare a servirgli un hot dog.... mentro io sono con la bocca piena.... capisco he vuole che le mie chiappe siano l pane per il suo wurstel... questa metaofra almimentare mi piace e mi eccita, accetto anche se mi rendo conto che con quello ho ho in bocca avro' un male terribile nel servire questo hot dog... sono vergine.....
ho paura a cofnessarlo.... alla fine glielo dico, Luigi mi dice che non aveva dubbi su cio' ma che non sono il primo verginello a passare da li e che lui ci sa fare.... sento che mi schiaffeggia il culetto sono cofnuso ma allo stesso tempo mi metto pancia sul sedile e a pantaloni abbassati... Luigi puo' fare quello che vuole, sento che si sfrega l'uccello con la saliva.... poi lo poggia al livello dle mio culetto e mi promette di farmi vedere le stelle .... sento spingere forte sul buchetto, ho paura, mi contraggo, lui lo sente e mi dice di rilassarmi, lo faccio e non appena rilascio i muscoli sento premere forte ancora, resto rilassato e dopo qualche secodno sentoun bruciore terribile e poi come un strappo... almlo stesso tempo realizzo che il suo uccello sta entrando nel mio culo..... allora rilascio ancora la tensione anche se ho un po' male e lui continua a spingere..... lo strappo continua, poi sento le sue palle sbattere control il mio sedere... capisco che ce l'ho interamente nel culo... lui resta immobile alcuni secondi quasi per lasciare il mio culetto abituarsi alla forma del suo uccellone, nel frattempo io urlo e gemo un po'.... dopo alcuni minuti, sento la mazza sfilarsi, ma subito dopo rientrare con forza, ripete questo movimento diverse volte e ad ogni entrata urlo.... ma sono urla sempre più di piacere e sempre meno di dolore.... mi ha sverginato il culo e nello stesso tempo mi sta fottendo alla grande.... inizio ad ansimare per il piacere... Luigi mi dice che sono davvero bravo e che il mio bel culetto aveva propri :o bisogno di essere sverginato.... il suo arnese era l'oggetto ideale..... mi ha sbattuto diversi minuti, poi l'ho sentito accelerare il ritmo io ero oramai allo strenuo quidni lasciavo fare, ma ho preos un piacere enorme quando l'ho snetito scaricare... alcuni colpi secchi ben ritmati scandivano i getti di sborra che emetteva... poi la calma, ma o semrpe con l'uccello nel culo.... sento che non si sgonfia e dop opoco riprende vigore soprattutto quando sringo i muscioli del culo sul suo uccello.... allora riprende a scoparmi ancora... non ci posso credere... me lo dice sono tallmente bravo che lo ho eccitatto al punto di volermi fottere una secodna volta..... accetto ma dopo alcuni minuti cheido pietà... Luigi capisce si ferpma, mi rpopne allora ddi finiro con la mano.... quindi lo sego lasciando a riposo i miei buchi.... mi sborra tra le mani.....
dopo dic he ci puliamo, ci rivestiamo e mi riaccompagna....
da allora fino ai miei 20 anni in quell'auto ci sono salito diverse volte e dogni volta Luigi ha saputo scoparmi alla grande... da allora ho anche iniziato a guardarm intorno e sono salito anche in altre auto oltre quella di Luigi...... -
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Complimenti ragazzo una bella iniziazione come avrei voluto essere al tuo posto quando avevo io 16 anni ormai 31 anni fa . -
CihbiZexion.
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Molto bello e probabilmente una storia vera pe r tanti . -
92jeck.
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molto bella! . -
ShReK93.
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molto bello . -
AMOS71.
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bene, vedo che questa storia é piaciuta cosi' come l'altra da me pubblicata, allora vorrà dire che ve ne proporro' altre.... la mia vita omo mi ha permesso di fare diversi incontri tutti molto eccitanti... li condividero' presto con voi . -
Bluelion.
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Bel modo di essere sverginati!
Racconte dolce e piccante come piace a me.. -
sasso86.
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bel racconto .
iniziazione |
